sabato 1 settembre 2012

F.C. Internazionale - A.S. Roma
















Campionato che entra già nel vivo, regalando alla seconda giornata una gran classica degli ultimi anni. La squadra della capitale e quella della Milano bene hanno animato gli anni 2000 con sfide di pregevole fattura, e inseguimenti emozionanti. Leitmotiv comunque è stato sempre il continuo palesarsi della superiorità dei nerazzurri. Forse gli abbiamo lasciato per strada qualche Coppa Italia, o un paio di Supercoppa Italiana….ma per il resto ne abbiamo sempre fatta carne da macello. Dai mitologici 5-4 di Zemanania e Ronaldiana memoria, ai più recenti 5 a 3, la compagina capitolina le ha sempre provate tra i denti….per usare un’espressione  in voga nei comizi politici del  Südtiroler Volkspartei.



Ma veniamo ad oggi, non mi piace ricordare troppo i fasti del passato, preferisco custodirli nella mia memoria, e rievocarli solo nei momenti tragici.

L’inizio della Roma è stato un po’ col freno a mano tirato, un 2-2 contro il temibilissimissimo Catania. Partita che ha ostentato 2 goal di pregevole fattura dei romanisti, a cui il Catania ha risposto tono su tono. Però basta parlare di calcio minore, la salute testicolare ne risente, ritorniamo al calcio aulico, all’essenza di questo sport che affonda le sue radici nella notte dei tempi, parliamo di Inter. AMALAAAAAAAAA (scusate ma ormai mi scatta di default ogni 7 minuti).

La F.C. Internazionale già dalla prima giornata elargisce goal con una facilità impressionante, tant’è che la squadra abruzzese, lo scorso anno guidata da Mr Zeman, arriva al 90esimo con 3 pere sul groppone. Giovedì, i gloriosi colori nerazzurri ritornano a calcare il campo da gioco: Coppa UEFA. Risultato infame, ma comunque bel gioco ed occasioni da goal a tremulaterra (espressione molto in voga sul pratone di Pontida). Continuando nella policy autoimpostami nella stesura di questo post - l’oggettività e l’imparzialità prima di tutto – lo squadrone meneghino ha nella difesa il suo tallone di Achille. La partita contro i romeni ha messo in luce molte disattenzioni del reparto, che ha trovato la quadra solo dopo l’ingresso di Ranocchia. Ribadisco Nagatomo non è un giocatore di pallone. Vendere Maicon è stato un grosso sbaglio: meglio un Maicon scoglionato che un Jonathan in perfetta forma e voglioso di dimostrare il suo valore. Il centrocampo con la conferma di Guarin è una vera e propria macchina da guerra. Anche Cambiasso ha ripreso a correre, e con un Gargano pronto a entrare, ed uno Stankovic da infilare nelle partite che contano, la mediana può dire tranquillamente la sua in tutti gli scontri. Ma si sa, non si tifa Inter per il bel calcio (quasi mai mostrato), non si tifa Inter perché le altre fan tutte cagare, non si tifa Inter perché siamo la squadra degli onesti, si tifa Inter perché noi siamo romantici. Dai tempi struggenti e poetici del trio dei sogni: Zamorano, Dijorkaeff (vedere allegato!), Ronaldo ed il nulla cosmico dietro; la F.C. Internazionale ha sempre schierato nelle sue fila il meglio che il parco attaccanti interplanetario offrisse e poco importa se dietro non ci fosse nessuno a supportarli, si vince segnando! 




Beh quest’anno lì davanti abbiamo una pletora di piedi buoni ed incisivi di pregevole fattura:



Coutinho - il diciottenne copula con una certa abitudinarietà e si vede, convinto dei propri mezzi, pretende palla dai compagni, propone assist deliziosi e quanto può, molla anche qualche gollonzo.

Antoniooooooo - li han promesso 200k€ se fa 20 assist, uno già elargito contro il Pescara. Giocatore fondamentale per scardinare le difese più arcigne, innesco micidiale per il nostro centravanti di razza.

Milito - se Cassano è partito con un assist, il Principe del Bernal ne elargisce due, e siccome non è un Osvaldo qualsiasi, si toglie pure la soddisfazione del goal. Perdonami! Ma 2 anni fa ho avuto un momenti difficile, andato via il vate di Setubal ho perso la ragione.

Rooodriiiiiiigo - Cecchino micidiale. Milito-Palacio insieme possono essere davvero devastanti. Il goal contro il Vaslui è stato la quinta essenza del calcio! Ottimo in quest’avvio di stagione.

Sneijder - Se ritrova l’entusiasmo di un tempo, facciamo davvero il salto di qualità, lui è il vero campionissimo dell’Inter, ultimo talento cristallino (sotto i 30 anni) rimasto in Italia, e sfuggito a la diaspora estiva. In Wesley we trust!

(e tu ovunque proteggici!)

Ma basta autoincensarsi, ritorniamo allo scontro di domani. Scatta quindi il SONDAGGIONE!




Come finisce F.C. Internazionale - A.S. Roma?
  
pollcode.com free polls 
Chi sara' l'uomo partita? (risposta multipla)
  
pollcode.com free polls 


L'angolo dello scommetittore improvvisato
  
pollcode.com free polls 


Buon Campionato a tutti!

4 commenti:

  1. ronaldo baggio zamorano dijorkaeff, allora tu mi vuoi far piangere, dillo?
    jedeteste

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti capisco benissimo! io ho smesso solo ora guardandomi un serivizio sulla Minetti!

      Elimina
  2. mio ddio quella partita...
    ma perchè avevamo djorkaeff, baggio, ronaldo e zamorano avanti, zanetti simeone e cauet in mezzo e... SILVESTRE, COLONNESE, SIMIC dietro??????
    amala! anzi ARALA stasera!

    RispondiElimina