giovedì 22 dicembre 2011

Inter-Lecce, una partita porno

Nell'augurare un buon natale, pieno di doni e vuoto di freni inibitori e di dignità a tutti, ecco un breve resoconto della partita di ieri, dove gente di colore, sudamericani e giapponesi, ci hanno consumato il fegato per un'ora.
Tutto questo nel nome dell'amore. Auguri!








Julio Cesar 7: Nonostante la gente pensi che lui sia tutto rosso in faccia dal freddo, beatà ingenuità, si oppone a Corvia ed è decisivo.
Lucio e Samuel 6: legnano come si deve, non ci possono credere quando il nuovo ronaldo (alias Muriel, tanto per cambiare di proprietà dell'udinese) li beve entrambi. Per il resto passano la serata a augurare un buon natale a motta
Nagatomo 8: mister CHIVU RAUS, mito assoluto, penetra dei difensori con giochetti d'avanguardia e tanto sadismo. In pieno stile Tokio decadence
Maicon 7,5: spinge, lotta, si propone, col suo solito passo da aratro, travolge tutto quello che trova. Due assist e a condire il tutto, pesanti allusioni alla mamma di Giacomazzi.
Zanetti 6,5: limitato dal fatto che cambia solo due ruoli in una partita. Si esprime comunque al suo solito. Già avanti a Gesù Cristo di 5 anni. Immortale
Faraoni 5,5: l'imberbe si trova in gioco più grande di lui, inesperto.
Motta 5: perde un paio di palle pericolosissime, occhio!
Cambiasso 6,5: lasciato in panchina (lesa maestà!), ordina il suo cambio. Entra, segna, e si legge un chiaro labbiale: ohi hombre, nunca mas!
Alvarez 7: partita importante la sua, contro i morti della difesa del lecce, ma importante. Il nostro necrofilo si esibisce alla fine anche nel più classico dei gol dello zoppo
Forlan 7: prende due pali in dieci minuti il bellissimo attaccante interista. Roba che neanche cicciolina. Comunque in crescita, sarà importante
Pazzini 6,5: sblocca il risultato, prende un palo, sbaglia un goal facendosi rimontare da Tomovic, uno che fa i 100 in un minuto scarso. Intanto gli nasce un figlio. Sarebbe in ripresa, speriamo che il pargolo lo faccia dormire la notte. Nel caso contrario proverà quello che abbiamo provato noi tra ottobre e novembre.
Milito 7: il principe entra e segna, provocandomi la solita macchia nelle mutande, classica di qundo lui la mette dentro. Gli mancava solo il gol, ora è arrivato. Dai cazzo!
Obi 6: poteva mancare in una partita dove si è fatto continuo riferimento a "prendere quattro pali", a "giapponesi sguscianti", "terzini ficcanti", "attaccanti di sfondamento" un nero con le treccine?

CR60, 6: aho, l'anno prossimo, vedi de decide un pò che cazzo di modulo schierà.

Moratti 10: mister "mi compro anche la luna, ma un cappotto nuovo no!"  esulta come tutti noi interisti all'1-1, mandando un vaffanculo epocale alla sfortuna. Fortunello, filotto di 4 vittorie consecutive proprio quando bisognava tirare fuori il cash.




God Esteban

lunedì 19 dicembre 2011

Il lavoro più bello del mondo

Da bambino ognuno di noi ha sognato di calcare i campi della serie A, segnare un gol sotto la nord a San Siro, correre come un disperato verso la curva dei tifosi.. Man mano che si cresce, e diventa evidente che le possibilità di avere tali soddisfazioni sono uguali a zero, si rivalutano i mestieri e le ambizioni.

Ecco, io ieri sera sono giunto alla conclusione che il lavoro più bello è fare il giornalista sportivo.
Tutto questo dopo aver assistito allibito al post partita di Napoli-Roma. Chi ha visto la partita può confermare come quella di ieri per ritmo e occasioni sia stata una delle più belle partite della serie A di quest'anno. Molte occasioni da gol, ritmi forsennati, un sacco di errori, questo sì. Ma è stato uno spettacolo piacevole, tranne per i tifosi del Napoli, giustamente delusi alla fine.
Finita la partita è partito il processo al Napoli. Squadra in crisi, interventi a gennaio, tenuta difensiva debole, Cavani appassito. A volte sembra che il giornalista sportivo, seppur pagato per vedere le partite, legga i tabellini e la classifica al novantesimo e parta per la tangente con le sue elucubrazioni. Se ieri, De Sanctis dopo un minuto non avesse buttato nella sua porta un cross o se Hamsik sull'uno a zero avesse segnato da un metro a porta vuota di cosa staremmo parlando?
Invece il progetto Luis Enrique ieri sera era arrivato a compimento. Un uomo fino a due settimane fa pronto a prendere un calcio nel culo, ieri sera era il santone capace di espugnare il San Paolo e superare in classifica il Napoli, nel nome del "Progetto". Naturalmente, il giornalista italiano, coadiuvato dal fido commentatore (e qui parentesi d'obbligo perchè quelli di premium sono veramente scandalosi, Agostinelli l'Inter martedì ha giocato contro il GENOA, non il GENOVA!!!), non può non inserire una spruzzatina di sciovinismo, affermando che Luis Enrique ora vince perchè ha adattato la sua filosofia ai ritmi del calcio italiano (sic!).

A un certo punto è arrivata puntuale la considerazione del fatto che il Napoli con le coppe sia penalizzata in campionato, poi il fatto che l'ultima partita di Champion's sia di due settimane fa evidentemente è un dettaglio. Insomma ieri sera, una squadra che butta fuori dalla coppa il City facendo 4 punti su 6, contro una squadra che in Inghilterra è prima e ha totalizzato 41 punti su 48 disponibili, ha bisogno di rinforzi a gennaio. Probabilmente quel Vargas dal Cile risolverà tutti i problemi.
Davvero non capivo, davvero non capisco. L'obiettività è sconosciuta: prendete l'Inter, che da settembre fa praticamente la stessa partita. Sempre. Anche ieri, se fosse entrato il tiro di Ghezzal al 90esimo starebbero parlando d'altro. Ma nella loro mente quando si vince per episodi è cinismo. Poi il povero Milito, ogni partita che l'Inter vince sta tornando lui, si muove bene, crea spazi anche se non segna. Ogni volta che si perde o pareggia, è in crisi, non è più lui, a gennaio va via.

Poi il Milan, evidentemente grande Milan, per arrivare al troppo Barca (citazione titolone gazzetta dopo la sconfitta in casa), se non gioca come dovrebbe è colpa dell'erba di San Siro.

Quando poi si sconfina nella "politica del pallone", li vedi tutti impauriti, nessuno che prenda posizione. Nessuna che dica che il tavolo della pace è una buffonata pazzesca e che gli invitati sarebbero anche incongrui con quello che successo in quegli anni (che ci faceva De Laurentis? Perchè non c'era il Bologna, che conti alla mano è stata la più penalizzata di tutte?)


Noi tifosi per loro, siamo evidentemente troppo poco intelligenti. Siamo consumatori cui dare la pappetta e le illusioni durante il calciomercato come evidenzia questa foto del giornale satirico di Torino..




Insomma, quando vedete una bella partita, ricca di occasioni e di gol, con ritmi da calcio europeo, e magari un pò di confusione, la triplice fischio impugnate il telecomando e mettete il silenzioso. E se vedete il faccione di Sebino Nela o Massimo Mauro ascoltate in sottofondo Adius di Piero Ciampi. Quella sì che è una degna conclusione della vostra serata.

GodEsteban

ps: naturalmente la mia è tutta invidia, verso gente pagata per il nulla

domenica 18 dicembre 2011

ORDINARIA AMMINISTRAZIONE...

Premessa: se fosse finita 4-0 nessuno avrebbe detto niente, ma siamo dei signori e non infieriamo sul nemico.
BUFFON 7: chiamato ad un solo intervento, sull' 1-0 mette in cassaforte il risultato con un miracolo su Rubino.
LICHTSTEINER 6,5: soprattutto nel primo tempo fa della fascia destra lo spauracchio del Novara, stantuffo continuo;
BARZAGLI 6,5: sempre, ma dico sempre, puntuale anche per mettere una pezza ad alcuni errori dei compagni;
CHIELLINI 6: non particolarmente brillante ma il suo lo fa a dovere;
DE CEGLIE 6: mio malgrado e tappandomi il naso non posso non assegnargli la sufficienza piena, nota di merito per l'assist a Pepe per il primo gol;
MARCHISIO 6: abituati a rendimenti da pallone d'oro una partita composta ma tutto sommato anonima sembra negativa, ma nel complesso merita la sufficienza;
PIRLO 6: quando ha la palla fra i piedi è al sicuro, illumina lo Juventus Stadium con un paio di passaggi geniali e illuminanti;
PEPE 7: a mio parere il migliore in campo, si alterna sulla destra e sulla sinistra predicando calcio e mettendo sempre in seria difficoltà gli avversari. Segna il quinto gol in campionato che per rendere l'idea, sarebbe un gol in meno del tanto blasonato Ibrahimovic, se quest'ultimo non avesse tirato 4 rigori......
GIACCHERINI 5,5: corre e si propone ma davanti al portiere si caga nelle mutande sbagliando un paio di occasioni abbastanza facili e peraltro perde alcuni palloni a centrocampo che potevano creare problemi;
DEL PIERO 6: gli metto sei perchè al capitano non riesco a mettere di meno, si procura un paio di occasioni da gol e da lui oggi mi sarei aspettato un sigillo;
QUAGLIARELLA 6,5: mezzo punto in più per il gol e per l'elevazione sullo stacco di testa. Nel complesso non una partita particolarmente brillante, ma il ragazzo con il centro odierno prenderà fiducia e potrà essere determinante per il persorso futuro.
Unico appunto.....Conte il giuoco del calcio prevede 3 cambi da fare nei 90 minuti, ma non c'è una regola che dice ha vadano fatti dal 75esimo in poi......Matri andava messo subito nel secondo tempo...ma lo so fino ad ora hai avuto sempre ragione tu, quindi sto zitto, scusa mister!!!!
Andrea

Una notte per cuori forti!


Abbiati, Abate, Nesta, Yepes, Antonini, Flamini, Gattuso, Zambrotta, Cassano, Inzaghi… ah no, questi sono gli indisponibili, praticamente un’altra squadra…(dedicato a chi gli manca un centrocampista e pareggia la partita)
La squadra più titolata al mondo centra la sesta vittoria consecutiva in casa, nonostante le assenze, in una partita sconsigliata a chi è debole di cuore per i continui capovolgimenti di fronte e il ritmo forsennato delle trame di gioco. Io qui aprirei un discorso: ma perché solo in Italia ci sono queste squadre che sono l’anticalcio? Avevano 11 portieri ieri sera! Poi arriva nel post-partita un esaurito come Saccchi (ma l’innalzamento dell’età pensionabile vale pure per gli studi televisivi?) e dice che dice il Milan ha avuto una manovra lenta e non” ci si muoveva con sincronia”. Fortunatamente l’inappuntabile Dott. Galliani gli ha risposto per le rime…

AMELIA 6: tutte le volte che lo inquadravano sentivo freddo al posto suo. Gioca nonostante un ginocchio in disordine, attaccato alla maglia (l’alternativa era Roma, uno che ha un’ammonizione quest’anno senza aver mai giocato un minuto e aver passato il 95% della stagione in tribuna.)

BONERA 5,5: stantuffo inesauribile. A fine partita ha detto:  ”mi trovo meglio da centrale”. Ma due mesi fa allo stesso microfono non aveva detto “mi trovo meglio da terzino?”

THIAGO SILVA e MEXES 6: diciamo che ieri il Siena non schierava proprio l’artiglieria pesante!

TAIWO 5,5: per quella che con ogni probabilità è la sua ultima presenza in rossonero (anzi, credo con una squadra di calcio) gli ho voluto dedicare una canzone: Da cantarsi sulle note di andavo a 100 all’ora: “Banana e noccioline nella gabbia dello zoo, Taye Taiwo, Taye Taiwo”. Ieri poi ci stava proprio. Seedorf in confronto a lui sembra un abitante della Groenlandia o delle Isole Far Oer;

SEEDORF 6: solo perché Bonera e Taiwo devono essere quelli col voto più basso;

VAN BOMMEL 6,5: divieto di accesso;

NOCERINO 6,5: il vice bomber del Milan ieri al suo sesto gol in campionato, ha fatto più reti di Pato e Robinho messi insieme, ma anche di Fabregas, Hamsik, Montolivo e Ganso. Il Dott. Galliani ha colpito ancora!

BOATENG 6,5: vedo che la cura anti-Satta iniziata con lo scorso pagellone funziona. Se gli insulti la fidanzata ritorna l’animale che tutti conosciamo. E allora.. Satta, Satta quella che impazzisce davanti a una patta;

IBRAHIMOVIC 6: non gioca benissimo ma segna l’ennesimo rigore (per la cronaca, 15 gol su 17 partite tra campionato e Champion’s quest’anno) GodEsteban,ma non era stanco di giocare?

PATO e ROBINHO 5,5: leggere pagella di Nocerino, il Papero ieri può prendersela un po’ con la sfortuna, ma almeno lui è sicuro che la fidanzata è salva. Il Presidente un briciolo di cernita la fa;

AQUILANI 6,5: forse era convinto di giocare la finale di Champion’s ieri sera. E’ proprio vero che il calcio è uno sport strano;

EMANUELSON 6: no, non ce la faccio, è più forte di me, non ci riesco.

ALLEGRI 4: ha ufficialmente smentito la liason con la D’Urso. Mi crolla un mito, prima di andare a guardare Barcellona-Santos vado in camera a staccare dal muro il poster. Della D’Urso…

Casciavìt

venerdì 16 dicembre 2011

Siamo praticamente in finale

Come ebbi modo di dire gia durante i sorteggi dello scorso anno, anche per quelli di quest'anno il commento e' lo stesso: siamo gia' in finale!

Inter - Marsiglia
Milan - Arsenal
Napoli - Chelsea

ah per i bianconegri (ma una strage su di voi non la compiono mai, non dico ammazzarvi, ma almeno gambizzarvi cosi vi state chiusi in casa, senza offrire quello spettacolo indecoroso di cui ci omaggiate ogni qualvolta aprite bocca) stiamo parlando di Coppa Campioni, stiamo parlando d'Europa!

AMALAAAAAAAAAAAAAAAAA

martedì 13 dicembre 2011

Oggi si è capita la differenza tra Pazzini e un giocatore di calcio


Partita dall'esito scontato, non poteva, e non doveva, finire diversamente. Supremazia territoriale e statistica dei nostri. Ed ora dall'alto dei nostri 20 punti, che ci proiettano in Europa League...competizione non da tutti!!! Pagelle:

Julio Cesar: 8 - lucida i pali pensando alla sua Susana Werner, per poi regalarci una parata con la mano di richiamo all''87esimo, blindando il risultato. Indubbiamente ed oggettivamente il miglior portiere al mondo insieme a Lev Yashin.

Lucio, Samuel: 7,5 - due fortezze inespugnabili, cattiveria agonistica e totale dedizione al ruolo

Zanetti: 6,5 - puntuale come sempre, non sbaglia nulla. Esemplare!

Nagatomo: 8 - gol a parte, finalmente si ripropone sulla fascia di competenza, cannando un gol di menisco ad inizio secondo tempo, si rifa alla grande con un colpo ai danni di Moretti. Le prugne hanno ripreso a funzionare

Faraoni : 5 - resto fiducioso sul giovane

Poli: 5,5 - qualche bel movimento, ma niente di che, poca sostanza tutto sommato

Cambiasso, Thiago Silva: 6,5 - padroni assoluti del centrocampo, non ce n'è per nessuno, distruggono la manovra avversaria sulle vie centrali, ed innescano qualche mossa in fase offensiva, ma li davanti stiamo messi molto male.

Alvarez: 6,5 - becca un palo con siluro imbarazzante, qualche bella apertura ma ancora poco incisivo....insomma un Recoba depotenziato!

Milito: 6 - il ragazzo di applica ma non ha più le capacità

Pazzini: 5,5 - ammetto che sino al 70 esimo gli avrei dato 4. Questo non è un giocatore di calcio, corre come un paraplegico, stoppa la palla come un cane, e si divora goal con una nonchalance rimarchevole. Se non piazziamo un bel 4-4-2 classico, questo è fondamentalmente un giocatore inutile.

Forlan: 7 - in 12 minuti ci regala stop deliziosi, ariose e millimetriche aperture da perfetto trequartista, si smarca e lancia siluri come se nulla fosse. Insomma oggi in campo li davanti, c'era un un vero giocatore di calcio. E quanto ci sarà Sneijder ad innescarlo.....

Muntari anzi Sulley: 9 - professionalità, freddezza, dedizione ai colori. Benche ogni volta che si allontana da casa, gliela ripuliscono, il prototipo del calciatore moderno era li seduto in panca a congelarsi. Il tutto per i nostri colori!

Seconda partita senza subire reti, con quei due al centro è tutta un'altra musica. Ora aspettiamo il rientro di Maicon e Sneijder e poi finalmente potremmo avere la quadra del tutto. Forlan immenso!

Se non ti lecchi le dita godi solo a metà....

Ebbene si, ultimamente ci stavamo leccando le dita alla fine di ogni partita, consapevoli che quest'anno la nostra Signora aveva carattere, quantità e qualità, ma ieri sera è incappata in una serata non proprio perfetta anche se ha giocato comunque una partita dignitosa.
BUFFON 7: chi è il portiere più forte del mondo, no no chi è il portiere più forte del mondo??? E' lui, ovvio! Chiamato ad un solo intervento significativo in tutta la partita, para l'ormai costante rigore che la juve subisce contro la magica;
LICHTSTEINER 6: spinge meno rispetto alle ultime uscite ma è costretto a contenere Lamela che alla faccia della dissenteria è stato uno dei migliori della sua squadra;
BARZAGLI 6: solita partita "pulita", nel secondo tempo fa una diagonale su Osvaldo che vale quanto un gol;
BONUCCI 6: udite udite, le bestemmie che mi ha fatto fare ieri sera si possono contare solo sulle dita di una mano;
CHIELLINI 6,5: solito gladiatore che si sacrifica in un ruolo non suo e che si fa trovare pronto in piena area insaccando il gol del pareggio che oltretutto mi fa trionfare al fantacalcio;
MARCHISIO 5: il principino non brilla proprio, incappa nella peggior partita della stagione, impalpabile. Quando però hai in mente la doppietta col Milan, il gol vittoria con l'Inter e la magia di coppa col Bologna, non puoi che perdonarlo;
VIDAL 5,5: no ma cosa ha fatto sul gol di De Rossi????? neanche io avrei ciccato quella palla. Un mezzo voto in più per l'intuizione che ha propiziato l'1-1 ma tutto sommato poca sostanza;
PIRLO 5,5: anche Trilly Campanellino (per dirla alla Pellegatti) incappa nella giornata poco lucida del centrocampo juventino e nei 90 minuti non azzecca un passaggio degno di quel nome e degno di quelli che siamo abituati a vedergli fare;
PEPE 5,5: corsa corsa e ancora corsa. Si trova spesso al posto giusto senza però sfruttare palloni che sarebbero ottimi per Matri;
ESTIGARRIBIA 6: se saltasse l'uomo sarebbe davvero un bel giocatore, ma raramente lo fa quindi rimane un giocatore normale. Tira però un paio di volte in porta (gran risultato in una sera in cui l'attaccante principe non la vede neanche la porta). Gran culo sul tiro sbagliato che diventa assist per Chiellini;
MATRI 4,5: proprio in serata no e lo posso capire, provate voi a stare con una velina e contemporaneamente giocare ad alti livelli, impossibile direi, tranne che per Pony Montana forse.....scherzi a parte davvero inutile ieri sera.
Tutto sommato e per come si era messa va bene cosi, manteniamo l'imbattibilità e ora avanti col temibilissimo Novara!
Andrea

domenica 11 dicembre 2011

Con Pippo in campo gli ultimi 10 minuti l'avremmo vinta!

AMELIA 5,5: il Pazzagli del nuovo millennio è il primo, e probabilmente ultimo, portiere a prendere un gol di destro da Diamanti. E’ già leggenda!
ABATE 7: in una partita fa le discese che Antonini fa in una intera stagione. Nel secondo tempo l’unica vera fonte di gioco del Milan.

THIAGO SILVA e YEPES 6: quando giochi senza centrocampo anche un mostro come Thiago e un animale come Mario vanno un po’ in difficoltà. Mario nel contropiede di Ramirez al s.t. mi è sembrato un cocktail di Chamot, Laursen, Senderos e Roque Junior, un altro po’ di campo e gli avrebbe dato 10 metri;

ANTONINI 5,5: lui va in difficoltà anche col centrocampo in forma smagliante, se poi fa l’unico intervento buono sul pallone due metri prima dell’avversario e gli fischiano fallo e cartellino..cazzo, cambia sport!

AQUILANI 6: in fase propositiva tutto sommato bene, ma quando il pallone ce l’hanno gli altri sembrano tutti brasiliani. Non riesce a recuperare una palla neanche se gli vanno addosso;
VAN BOMMEL 6,5: da solo fa il lavoro di tre centrocampisti, infatti regge un’ora! A 34 anni sarebbe il caso di fare il primo passaggio in avanti della carriera, che dici?

SEEDORF 6: gran gol sotto l’incrocio e parata plastica a fine primo tempo. Protagonista assoluto dei primi 45’. Se anche un ritardato come Allegri si rende conto che bisogna sostituirlo significa che era praticamente morto. O forse dopo l’ingiustizia del rigore non se l’è sentita di infierire sul Bologna. Un signore!

EMANUELSON 5,5: che cazzo c’entra Emanuelson in questa partita?  che cazzo c’entra Emanuelson col Milan?  che cazzo c’entra Emanuelson col calcio?  

BOATENG 5,5: allora, senti, il bonus del gol al Barca è praticamente già finito! Melissa è una puttana!

IBRAHIMOVIC 6: due assist illuminanti, un rigore procurato e puntualmente trasformato. E ha giocato, contando tutto, dieci minuti su 95. GodEsteban, immagina se avesse giocato un quarto d’ora!

PATO 4: Lubrano direbbe: La domanda nasce spontanea. Che cazzo avrà visto di positivo in lui Allegri per lasciarlo in campo oltre 70 minuti? Fossi io in Silvio per punizione mi scoperei la compagna di entrambi! Sì, lo so, lo so che non si può fare. Perché uno dei due è fidanzato con quella che è la….. Lo so, lo so. Ma mica sarà la prima conduttrice che va a letto col proprietario della televisione in cui lavora!

Fare il portiere certe volte è il lavoro più noioso del mondo

La partita di ieri è stata la conferma, che qualcosa di pessimo sta per avvenire....no non parlo della discesa in campo politico di macholatino84, no qualcosa di ancora più sensazionalmente terrificante....Ma passiamo alle pagelle di quella che è stata una partita che pur potendo tranquillamente finire 5 a 0 per noi, si è bloccata solo sul 2 a 0, perchè a noi quest'anno piace non esagerare, piace fare il minimo richiesto, piace insomma essere bauscia....professare l'understatement come stile di vita e di gioco, piano piano poco poco come piace a noi (cit. Marzullo rivisto da Crozza). Ma passiamo alle pagelle.

Julio Cesar - s.v. Non fa una beneamata mazza per 87 minuti, gli capita un pallone innocuo rotolante in mezzo all'aria, ed urla affiche a raccoglierlo sia lui e non il difensore...Insomma il più forte portiere al mondo ha una sua etica, e i suoi 100.000 euro a partita se li vuol meritare facendo qualcosa.

Maicon - 6.5 Il più grande connoisseur di distillati a base di canna di zucchero è ritornato a dettar legge sulla fascia che gli compete, un trattore che elargisce palloni agli sterili attaccanti nerazzurri. Positivo anche in fase difensiva. L'uomo in più!

Lucio - 6 Ha ripreso a giocare troppo con la palla, ma in difesa resta insormontabile...vabbe ieri di fronte aveva Gilardino in versione ingegnere ILVA nelle partite no.

Samue - 6 fa il suo sporco lavoro e lo fa a dovere!

Nagatomo - 6.5 i festeggiamenti per il goal di rimpallo durano più del suo possesso palla durante la partita...gli sarà arrivato il carico di prugne dal giappone......

Faraoni - 7.5 il migliore dei nostri, corre e combatte su ogni pallone, duetta bene con Maicon. Questo dimostra che Zanetti, va bene che vuol battere tutti i record, però qualche partita la puo pure saltare.

Thiago Motta - 6.5 lentamente detta i ritmi di una manovra lenta a ripartire nelle vie centrali del campo....cmq quando ha voglia di giocare, è sempre fondamentale.

Cambiasso - 6.5 che allenatore!

Coutinho 7 - elargisce palloni millimetrici sui piedi per i nostri inutili attaccanti. Le palle di Buruk ( o come cazzo si chiama quel portiere !) gli tolgono la gioia del goal su un tiro terrificante scanciato dopo una smarcamento sopraffino....OK non è Djalminha Santos, ma cmq quando vuole i piedi buoni ce li ha!!!

Pazzini 6.5 - per il goal, altrimenti sarebbe stato un 6, ieri ha fatto qualche metro in piu del solito, mangiandosi 2 goals a mio avviso clamorosi, soprattutto quello su velo involontario di Muntari (di cui parleremo approfonditamente dopo).

Milito 6 - non sono un suo fan, le parole dopo la finare di Champions che hanno evidenziato il suo essere prosaico, non le posso dimenticare. Ieri l'argentino pur non segnando, ha mostrato una dedizione verso la maglia trasudata (che figura retorica mamma mia!) da pochissimi dei suoi compagni. Vederlo tornare in difesa ad aiutare Faraoni nel primo tempo, mi ha fatto provare un sentimento di distaccata stima nei confronti del nostro numero 22. Grande!

Zarate 4 - ricordate la metafora, della mosca che gira intorno alla merda!?!?! calza a pennello anche su questa prestazione....

Ed ora passiamo a commentare un grande del calcio. Voluto fortemente ed anche un po inspiegabilemnte dal Vate di Setubal, che persino lo avrebbe voluto portare con se a Madrid. Stiamo parlando di un uomo, il cui unico merito è quello di montare miss Ghana (notare l'esattazza zooprofilattica del termine utilizzato per descrivere l'accoppiamento tra esseri viventi non appartenenti alla specie umana). Il centrocampista (....) in questione è talmente alieno al gioco del calcio, che desideroso di rinnegare il suo triste ma vincente passato ha persino deciso di cambiare nome sulla maglia. Infatti oggi non parleremo del numero 77 (numero che fu di Coco) Muntari, ma del numero 77 Sulley. Sulley, deciso a tagliare i ponti col passato, si ripropone nell'universo calcistico 2011/12 in una veste tutta nuova. Abbandonando le movenze da centrocampista di contenimento che lo hanno caratterizzato nel primo decennio del nuovo millennio, Sulley ha creato una posizione tutta nuova, si è ritagliato una sua nicchia in mezzo al campo. Lontani ormai i tiri no look che hanno castigato in un'occasione la juventus, Sulley entra ieri in campo al 75esimo, e subito si rende protagonista di due cagate stratosferiche. Appena la telecamera indugia su Ranieri, sul volto dell'eterno secondo traspare gia rammarico ed una certa paura che il risultato possa essere ribaltato nei restanti 15 minuti. Sulley si mangia un goal clamoroso a 13 cm dalla porta, un goal che persino Aleandro Baldi avrebbe segnato in modo spettacolare....Ma a Sulley non basta sbagliare, il calciatore moderno fa di piu.....sbaglia si, ma induce a sbagliare anche il suo compagno di squadra....infatti la palla cannata da Sulley va verso Pazzini, il quale tradito dal movimento anatomicamente impossibile dell'africano, canna a sua volta facendo finta di rammaricarsi....(Pazzini ieri dopo il goal si era gia guadagnato la pagnotta secondo lui). Cmq ieri credo che abbiamo assistito all'ultima partita di Sulley con i nostri colori, troppo particolare per il nostro calcio da catenacciari, Sulley dovrà trovare gloria su altri lidi. Una cosa la voglia dire a questo quadrupete evoluto dai comportamenti umani: i tuoi soldi ce li hai, Miss Ghana è tua....perchè non ti godi la vita invece di subire sistematicamente i nostri insulti??!?! Ciao Sulley, ciao Muntari!

giovedì 8 dicembre 2011

Accoppiamenti

Brutti maiali che avevate già i pantaloni sbottonati, parlo dei possibili ottavi di finale di champion's league.
L'inter passa il suo girone con il minimo sforzo e il massimo risultato (raisport, ora ci metto un'andatura caracollante e poi sono pronto per voi). Insomma perde la prima immeritatamente, quindi le vince tutte, infine serve un punto in due partite, e sia mai che ne facciamo due!
Stesso discorso milan, che almeno si è tolto lo sfizio di giocare un partita di livello contro il barcellona b a san siro. Passa agli ottavi con la convinzione che ci vuole la madonna per battere le spagnole quest'anno.
Il Napoli firma la sua impresa storica (qui siamo già su studio sport..) ed elimina il Manchester City. L'impresa è proprio storica perchè nessuno mai era riuscito a eliminare il City  dalla champion's visto che la sua unica partecipazione è di più di quaranta anni fa. In pratica i napoletani rispetto a loro erano dei veterani della champion's.

Comunque, l'Inter potrà pescare una tra Zenit San Pietroburgo, Bayer Leverkusen, Marsiglia, Lione e Basilea. Sulla carta il Basilea sarebbe la più appetibile ma la doppia vittoria con lo United nei gironi potrebbe voler dire qualcosa. Il Leverkusen, lo smerdammo già anni orsono, quando poi uscimmo col milan in semifinale, ma una squadra tedesca è sempre da evitare. Le francesi sono un grosso punto interrogativo, perchè sembrano meno forti degli anni scorsi, e queste due in particolare faticano anche in campionato, ma a parer mio la migliore pesca sarebbe lo Zenit di Spalletti. Anche perchè ora è parecchio che non vedo Spalletti a bordocampo con le rughe sulla fronte dopo che ne prende due o tre.
In ogni caso dati gli accoppiamenti, l'unico problema dell'Inter è l'Inter. Le partite sono a febbraio, quindi gli infortunati, si spera, saranno tornati, e in più potrebbero esserci un paio di giocatori nuovi. Vedremo.

Il Milan prende una tra Real Madrid, Bayern Monaco, Apoel Nicosia, Benfica, Arsenal e Chelsea. Evitare e inglesi sarebbe preferibile, anche se queste due squadre sono le più deboli degli ultimi anni. Il discorso è un pò quello dell'Inter, magari a febbraio il buon Abramovic gli ha comprato tutto il presepe e diventa un'altra partita. L'ideale sarebbe l'Apoel, ma anche il Benfica non è proprio uno squadrone. Da evitare assolutamente il Real (anche se vedervi sbattere fuori da Mourinho sarebbe davvero una bella scena) e il Bayern, che quest'anno sembra davvero in palla e ha la finale in casa. In pratica lo possiamo fare fuoi solo noi (uff sempre a noi il lavoro sporco).

Il Napoli anche deve evitare assolutamente Real e Barcellona. Per Arsenal e Chelsea vale lo stesso discorso di prima, come per le squadre che sarebbe preferibile incontrare.

In sostanza è una champion's strana questa qui, molte big fuori o comunque fuori fase. Solo le spagnole sembrano in grado di vincere facilmente con chiunque, il che significa che quest'anno con un tabellone fortunato si potrebbe arrivare davvero in fondo. Torneranno di moda le palline riscaldate quando ai sorteggi per quarti bisognerà far incontrare Real e Barcellona sono in eventuale finale??

GodEsteban

domenica 4 dicembre 2011

Casciavit, per la vetta c'è tempo

Detto che se la partita finiva 44-0 (30-0 il primo tempo) non ci sarebbe stato nessuno scandalo, l'arbitro Doveri andrebbe mandato a calci in culo ai lavori forzati in Siberia.

BUFFON s.v.: Praticamente inoperoso. Si segnala solo per una sequela di 'porca puttana' ben inquadrati e comprensibili davanti alle telecamere perchè davanti non riescono a metterla dentro. Continua a bere Ferrarelle, buono così.

CHIELLINI 6: Dovrebbe fare il terzino, in realtà noi giochiamo con una difesa a 3. 'Lu mister' ha capito che salire, e tanto meno crossare, non fa per lui. Consapevole dei suoi limiti, Giorgio si adatta.

BARZAGLI 6,5: troppo facile giocare contro un albanese e un romeno. Il manifesto della superiorità della razza difensiva italica.

BONUCCI 6: lo stesso discorso di Barzagli, con la differenza che se avesse fatto cappellate anche contro questi due, lo avrebbero aggiunto alla lista dei cassintegrati di Termini Imerese.

LICHTSTEINER 6,5: seconda denuncia stagionale per circonvenzione di capace, questa volta ai danni di Martinho. Primo tempo a fierro, secondo si riposa un pò.

VIDAL 6,5: nonostante i problemi di coca, patente e alcool, in campo è un vero professionista. Dovrebbero controllarlo, è geneticamente modificato con tre polmoni.

PAZIENZA 6: non ha i piedi di Pirlo ma questo lo sapevamo già, però fa il suo compitino. Dal prossimo turno ritorna nella riserva, riapparirà chissà quando.

MARCHISIO 7: Secondo me Mister X del Milan era lui. Ieri ho scritto che Aquilani e Nocerino insieme non fannu n'ogna di Pirlo. Aggiungo: manco di Marchisio.

PEPE 6: da solo lui potevo ritrovarsi in testa alla classifica marcatori oggi. Avrà sbagliato almeno 4-5 palle gol nitide. Dimostrazione che il recente passato di tre gol consecutivi è frutto di culo.

MATRI 5,5: imita il gemello del gol Pazzini. Oggi la porta era un tabù. Da tenere presente che il ragazzo in settimana va sempre e comunque in rete con la Nargi. Tanta stima!

VUCINIC 6: il solito, tante iasteme, poi quannu si illumina pigghiti paura. Devo giocare esterno, si è capito oggi.

DELPIERO 6: ok, gioca solo 10 minuti nei quali però regala un tacco smarcante per Vidal, tre-quattro dribbling a cui cascano tutti e poi arriva un ragazzetto del'87 per spaccargli la testa. Dico: a parte il fatto che devi portare rispetto per i più grandi ma soprattutto rivaluto il pugno che quello zingaro di Chivu ha rifilato a Marco Rossi, il ragazzetto in questione, e anche la gomitata di Ibrahimovic. Marco Rossi, devi solo morire di stenti.

Fin qui va ancora tutto liscio, Allegri dice che a Natale saranno in testa, Ibra che nessuno può disturbarli. Bravi, su, continuate a caricarci così

Inter-Udinese, ma il ragazzo si farà? e di cosa?


Può esserci un riassunto della stagione interista migliore di questo?
Probabilmente si: se Pazzini si fosse anche stirato mentre batteva il rigore in quel modo, 
allora si che il sunto sarebbe stato perfetto.

Julio Cesar 6,5: Incolpevole sul gol, para un rigore. Cosa vuole più dalla vita? 3negroni, due white lady, un paio di cicchetti di tequila e un bottiglia di lucano.
Zanetti 6: "io sono un uomo soltanto un uomo!!" Prima espulsione in serie A per la leggenda nerazzurra. Lo fa anche per noi, perchè potremo dire ai nipoti degli altri, io ho anche visto Zanetti che veniva espulso...
Samuel 6: partita degna del nome che porta sulle spalle. Muro. Per il trattamento riservato a napoletani e extracomunitari vari, un posto al nuovo parlamento padano è prenotato.
Ranocchia 5,5: Non se la cava malissimo, seppure barcolli spesso. Che abbia iniziato a frequantato Julio e Douglas?
Chivu 3: contiene bene Basta, poi il nulla. Non azzecca un cross che sia uno, sbaglia una marea di passaggi e ha sulla coscienza il gol di Isla, insieme a quello sciagurato che perde palla a centrocampo. Riguardate il replay del gol e vi accorgerete che Isla e Chivu nel momento in cui parte l'azione dell'Udinese sono praticamente affiancati. Buco nero.
Nagatomo s.v.: può un giocatore che fa 45 minuti essere ingiudicabile. Sì, è molto semplice. Se gli cambi 3 ruoli in campo (uno per sostituzione, come a Zanetti) come fa a giocare? Neanche quando si gioca col portiere a turno succedono queste cose, inconcepibile.
Cambiasso 5: No alpitour? ahiahiaahiii
Thiago Motta 4,5: perde la palla del gol di Isla e questo basta a farlo andare dietro la lavagna. Per il resto partita poco lucida, anche perchè quell'abbozzo di formazione messa in campo non gli consentiva nè di allargare, nè di verticalizzare.
Stankovic 5: Dai che ce la fai! Si divora il gol del pareggio, e il primo che dice che non era facile...
Faraoni 5,5: Continua l'annientamento di tutti i giovani promettenti del vivaio interista, schierati puntualmente fuori ruolo e in partite delicatissime. Esce per crampi al 61esimo, a 19 anni. mah.
Alvarez 4: Oltre che essere al solito lento come un impiegato postale, viene schierato non si capisce dove. E' accanimento terapeutico allo stato puro.
Zarate 4: stesso discorso, non solo fa innervosire con i suoi mille dribbling da fermo, viene pure messo in una posizione di trequartista, quando l'unica stagione decente in Italia l'ha fatta da prima punta vicina alla porta (è andato via dalla lazio perchè non voleva giocare esterno!!)
Milito 5,5: buona volontà al solito, ottimi scambi nel primo tempo, uno concluso male, uno purtroppo servendo sula corsa (sic!) Motta che viene quasi rimontato. Si conquista anche il rigore del possibile pareggio. Insomma lì davanti si conferma il migliore (anche se inspiegabilmente si critica solo lui in settimana, con ipotesi anche cessione, bah) ma ci si aspetta di più da uno come lui.
Pazzini 2: ma nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore, non è da questi particolari che si giudica un giocatore, un giocatore lo dal coraggio dall'altruismo dalla fantasia... Pazzini, allora.. Pazzini... Giampaolo Pazzini.. Se è vero che non si giudica un giocatore da un calcio di rigore, per te facciamo un eccezione. Perchè se sbagli un rigore così, mi togli un anno di vita. Si caca in mano sul dischetto, è terrorizzato e sbaglia a quel modo. Se non te la sentivi facevi tirare Motta o Zarate, maledetto. Non ha coraggio, di altruismo non ne parliamo, di fantasia zero. Ha solo la maglia numero 7. Quindi si farà? Se si di cosa?. Mi fermo qui, perchè mi hai tolto pure la voglia di scrivere.

Ranieri 2: mr fortunello, deve l'assenza di critiche solo ai disastri del suo predecessore, che ora ha avviato (tanto Moratti gli dava pochi soldi per non fare un cazzo....) una fortunata collaborazione in rai. Fa esperimenti la sera in cui non deve, andando in completa confusione. Giocatori schierati fuori ruolo, cambi di posizione continui, con Zanetti e Nagatomo che cambiano TRE ruoli. Schiera finalmente le due punte, ma non si accorge che l'Udinese corre e tanto, con una sola punta e tanti in mezzo al campo. Tenere la difesa così schiacciata è totalmente inutile. CR60 non ci sta capendo niente, e se continua a dire che a Siena la squadra gli è piaciuta forse qualcuno deve farlo tornare sulla terra. Stanotte c'è stato un summit, speriamo abbia capito che servono due in mezzo e una seconda punta veloce, come minimo, a gennaio.


ps: per battere un calcio di rigore non ci vuole classe, ci vogliono i coglioni. E' solo questione di freddezza e sfrontatezza. Prendere esempio da questo, che se sbagliava si sarebbe fatto vent'anni di lavori forzati.



GodEsteban

sabato 3 dicembre 2011

Gobbo, ai se eu te pego!

Dopo “defendemos la alegria” del turno scorso, continua la marcia inarrestabile del club più titolato al mondo in salsa verde-oro. Ancora una partita senza subire gol, concedendo un tiro e mezzo in porta agli avversari (va detto che il Genoa è la squadra più senza capo né coda tra quelle viste quest’anno). Poco altro da aggiungere, troppo più forte il Milan. Da menzionare le scene gustate ad inizio partita, scene che ti riconciliano col bel calcio. Che bello stare in divano e vedere bambini con gli occhi rossi che scappano dal loro seggiolino in tribuna, cori irripetibili in sottofondo, cronisti che si lasciano andare a commenti carichi di disprezzo e pieni di buonismo (femminucce, andate a commentare le partite a scacchi! Ieri era Genoa-Milan, e che cazzo!)

AMELIA 6: ieri potevamo mettere anche l’estremo difensore dell’Axa Assicurazioni in porta;
ABATE 6,5: Plin plon! Genova, stazione di Genova, prossima fermata Bologna, destinazione Polonia e Ucraina (a proposito, contrada Palmarino è bandita durante gli Europei);
YEPES 6: l’Antonio Banderas della Colombia non è rapido come al solito, lui che fa della velocità e dello scatto bruciante le sua peculiarità;

THIAGO SILVA 6,5: per una sera la lanterna di Genova è lui (a proposito di Lanterna, a quando la prossima puccia col polipo alla luciana?)

ANTONINI 6: ridateci Christian Ziege;
AQUILANI 6,5: Mister X. Ovviamente, ora sarà inguardabile a Bologna;

AMBROSINI 5,5: lui è stato inguardabile anche ieri;
SEEDORF 6,5: se entra al posto di un incontrista in una partita che stiamo vincendo fuori casa, è facile immaginare come stava giocando l’incontrista di cui sopra;

NOCERINO 6,5: Fabregas, prendi appunti!

BOATENG 6,5: il gol di Nocerino è praticamente suo. Messi, prendi appunti!

ROBINHO 5: Pancev, Klujvert e Andrea Riccardo Argentina, prendete appunti! Voi quel gol non sareste stati capaci di sbagliarlo, lui sì! Avrà ballato troppo in treno!
IBRAHIMOVIC 6,5: decisivo l’errore di Kaladze (quanti gliene ho visti fare così!) Comunque si conferma una guida spirituale per tutta la squadra. Dopo il gol urla in faccia ai tifosi del Genoa: DOVE VAI?? Che tenero, così ci piace in questo blog. Ah, oltre a ringraziare Kaladze, non dimentichiamoci del suo più grande talismano quest’anno: GodEsteban.


Probabilmente avrete visto il video di Pato, Robinho e Thiago Silva che ballano in treno la canzone “Ai se eu te pego”, che io diligentemente ho postato su Fb. Un consiglio alla corrente segaiola del blog, che al rinnovo dell’ultimo cda ha conquistato la maggioranza assoluta dei seggi: NON GUARDATE ASSOLUTAMENTE IL VIDEO UFFICIALE DELLA CANZONE!!! Calmi, calmi, niente di spinto. E meno male…

Casciavìt

venerdì 2 dicembre 2011

Ti amo campionato

...anche se sei falsato, ti amo campionato! Cantavano così Elio e Rocco Tanica, nel lontano 1998, annus horribilis dei due o tre errori arbitrali con Fabio Baldas (quello del processo di Biscardi che prendeva ordini su che voti dare al pagellone...) designatore arbitrale.

Ma questa è un'altra storia. Dicevo, ti amo campionato, perchè dopo le soste e le pause queste partite a getto continuo ci riempiono di gioia. Si riparte già oggi, con Genoa-Milan, una di quelle partite in cui le famiglie allo stadio sono bandite.
Prima di presentare la nuova entusiasmante rubrica di ICDL, vorrei sottolineare una cosa. Oggi 2 dicembre la gazzetta dello sport esce in edicola con intervista esclusiva a Castaignos (la trovate anche sul sito). Tralasciando lo sbrodolamento per un gol, dopo che era stato valutato nelle poche partite giocate così, volevamo lanciare un messaggio a quelli della gazza: MA QUANTO STATE INDIETRO!!! Noi il Casta, lo avevamo intervistato un mese fa, pivelli!

Ma ora la nuova entusiasmante rubrica, le scommesse:

per questa settimana il vostro GodEsteban (che per inciso domenica ha perso 121 euro sulla traversa di Natali) consiglia:
M'gladbach-Dortmund 2 (2,05)
Parma-Palermo 1 (2,15)
Fulham-Liverpool 2 (2,1)
Aston Villa-Man Utd 1X (2,05)
Lazio-Novara 1 (1,4)

Con la modica cifra di 3 euro ne portate a casa un'ottantina..
Il primo che dice che ottanta euro sono una miseria, è pregato di pagarmi da bere per un weekend intero, così capirà il vero valore dei soldi.
I collaboratori del blog sono invitati a fare i loro pronostici, a patto che poi giochiate le schedine! Perchè è matematico che se poi non giocate, vincete!
Le migliaia di lettori di questo blog, se vincessero grazie alle nostre dritte, sono pregati di inviare una piccola somma sul nostro conto corrente svizzero che usiamo per trafficare armi, perchè noi i soldi ve li chiediamo dopo, non siamo mica come quelli che vendono i numeri del lotto!

GodEsteban

martedì 29 novembre 2011

IL CUORE OLTRE L'OSTACOLO

Sono queste le partite che meritano di essere viste e vissute, anche se rimane l'amarezza di aver fatto 3 gol al Napoli per raccogliere un punto soltanto.....
BUFFON: S.V.  obbiettivamente non so che voto assegnarli, l'unica attività fisica che ha fatto è stato raccogliere il pallone nella propra rete;
LICHTSTEINER 6: l'ho trovato soprattutto nel primo tempo spesso fuori posizione e nel secondo tempo abbastanza in affanno anche se è stato generoso come sempre;
BARZAGLI 6: quando prendi 3 gol più di sei non puoi prendere, anche se in confronto al tuo compagno di difesa sembri il Baresi dei tempi d'oro;
BONUCCI 4: ancora una volta l'arma in più degli avversari, inizio a pensare che ci darebbe meno problemi giocare con De Ceglie a sinistra in modo da spostare Chiellini al centro;
CHIELLINI 6: soprattutto nel secondo tempo sale escende sulla destra anche se ha un paio di occasioni da gol che doveva sfruttare;
VIDAL 6,5: l'assist no-look per il gol di Matri vale da solo il voto superiore alla sufficienza;
PIRLO 5,5: forse la prestazione più sotto tono fino ad ora;
ESTIGARRIBIA 6: vorrei mettergli mezzo voto in più per il gol...ma proprio non me la sento;
PEPE 6,5: cosa dire quando un calciatore prende palla a centro campo, arriva in area e segna??? niente, silenzio e tuti in piedi!
VUCINIC 6: a fine partita lo hanno lodato....io che lo conosco bene credo che possa e debba fare di più;
MATRI 6,5: gol e assist....devo aggiungere altro????
Peccato per il pareggio ma in queste sere si vede il carattere di una squadra e la Juve di quest'anno ne ha da vendere!
Andrea

lunedì 28 novembre 2011

Numerologia - Il cuore me lo diceva

Oggi preso un po’ dall’ebrezza della strabiliante vittoria di domenica, ho deciso di estasiarmi vedendo gli highlights della finale vittoriosa di Champion’s. Mentre guardavo Milito festeggiare, e il commentatore Massimo Marianella me lo faceva venire su duro dicendo frasi dai toni epici, avvertivo una strana sensazione.

Mi sentivo pervaso da una forza benevola, a tratti mi son sentito invincibile. Per un paio d’ore ho riflettuto su quanto mi è successo in quell’istante. Non riuscendo a darmi una spiegazione razionale mi son messo a fare un po’ di calcoli, di ricerche su internet…..Ho la riposta!!! Si, ora tutto torna, ora è tutto più chiaro…



Capitan Zanetti ha alzato la Coppa il 22 maggio 2010.

Oggi è il 28 novembre 2011.

Tra le due date intercorrono 555 giorni esatti.


Pur non credendo alla numerologia e cose varie, la curiosità mi ha spinto a vedere cosa significa questo numero, ecco a voi la risposta.


555: L’Arcangelo Michele. Le sue potenti energie di cambiamento ed enfasi sono messe al servizio.

(fonte http://astronavepegasus.forumattivo.com/t1559-messaggi-numerici-dagli-angeli-le-sequenze-numeriche)





Oggi son ancora più convinto: lo scudetto è nostro. Se ieri il cuore me lo diceva (cit.); oggi ne ho avuta conferma. CERTAMENTI!

















Defendemos la alegria!!!

In questo calcio nel quale ci si riduce al 90° per infrangere la pervicace resistenza del Siena o si è sempre incazzati con il mondo anche quando si è primi in classifica (a proposito, anch’io chiedo un tavolo della pace perché mi autoattribuisco 5 cm in più di minchia), ieri sera un barlume di “bel giuoco” (cit.) Cazzo, barlume! Ancora altri 4 gol, il 71% di possesso palla, un solo tiro in porta subìto, una manovra di gioco che neanche l’Olanda di Cruijf, partita chiusa in 25 minuti, e la notte?? PATACCA! Se anche uno come Allegri si tromba la D’Urso non ce n’è veramente per nessuno! E sorridete un po’..che noi ci stiamo divertendo un mondo!

AMELIA 6,5: si candida seriamente ad essere il Pazzagli del 2011, non giocava mai e alle interviste era il più zuzzurellone. Certo, gli auguriamo di passare gli anta;
ABATE 6,5: San Siro, stazione di San Siro;
THIAGO SILVA 7,5: macchia la sua prestazione sbagliando una rimessa laterale al 76°. Da rivedere;

YEPES 7: ma siamo sicuri che l’Antonio Banderas della Colombia sia così più debole del Nesta attuale? Unico neo: il chewing gum;
ANTONINI 6: la sua presenza ieri è la dimostrazione che la perfezione non è di questo mondo. Gioca solo perché Zambrotta è prosciugato tutta la settimana da quella latteria ambulante della moglie e Taiwucumprà è troppo nero per giocare al di qua dell’Equatore;

AQUILANI 6,5: anche lui avrebbe da chi essere prosciugato ma non ha ancora superato la fase del petting. E mica sono tutti come Seedorf!
VAN BOMMEL 7:doveva giocare Ambrosini e invece a sorpresa gioca lui e fa anche la miglior partita della stagione; però ieri non sega nessuna gamba, femminuccia;

NOCERINO 6,5: arrivato come vice-Gattuso, se ne andrà a 33 anni dopo stagioni e stagioni di trionfi a svernare in una squadra per presentarlo nel nuovo stadio,dove l’ho già vista ‘sta storia?
BOATENG 6: dopo il gol di mercoledì ha diritto a concedersi altre tre partite anonime come quella di ieri sera;

PATO 6: lui il bonus delle partite anonime l’ha finito già da un po’, il Suocero comincia a spazientirsi;
IBRAHIMOVIC 7,5: uno di noi, GodEsteban uno di noi, uno di noiiiii, GodEsteban uno di noiiiii…continua l’incantesimo del Mago Do Nascimiento de ICDL; da quando ha parlato pronosticando una stagione scadente e l’addio nel 2012, Ibra non sbaglia una partita, gol belli e importanti e le vendite del libro vanno a gonfie vele. Se avete problemi di cuore o di lavoro, contattatelo!

EMANUELSON, ROBINHO, EL SHARAAWY: la loro presenza ieri è paragonabile a quella di quei personaggi grassottelli e attempati che fanno le comparse nei film porno (es: il benzinaio, il portiere dell’albergo, il cameriere del bar); mentre tutti trombano loro non sfiorano una figa neanche per sbaglio.

N.B. Propongo, in quella che democraticamente chiamerò “Mozione Casciavìt”, di far entrare di diritto nel Pantheon de ICDL due personaggi mitici come Osvaldo e Amantino Mancini, per le note vicende delle ultime ore; e che il loro operato possa essere da esempio per le future generazioni di calciatori e di cittadini del mondo. Voglio vedere chi mi voterà contro!

Casciavìt

domenica 27 novembre 2011

Siena-Inter, altro segnale dell'apocalisse

Non so ancora perchè continuo a scrivere su questo blog, visto che il destino del mondo è ormai segnato. In un a settimana segnano Coutinho, Byabiany, Alvarez e Castaignos detto AGIP. I segnali dell'apocalisse erano 7 se non ricordo male. Ora aspettiamo gli ultimi tre: secondo le mie previsioni potrebbero essere un stop al volo di Pazzini, uno scatto di Stankovic e un passaggio di prima di Zarate. A quel punto le acque del Royal Canal si divideranno e la terra sarà sommersa da un mare di sostanza marrone che ricorda vagamente l'odore delle mie mutande durante gli ultimi minuti di Barcellona-Inter.
Ma passiamo alla partita. Un anno e mezzo dopo lo scudetto del triplete, conquistato proprio qui a Siena, non ci sono più più eto'o e balotelli dal'inizio, degnamente sostituiti da Alvarez e Zarate (risate alla Benny Hill di sottofondo). Questo è il risultato, una partita che rivaluta il concetto di lentezza e di passaggio verticale, risolta da un uomo che le televisioni ora cercheranno insistentemente di intervistare mentre noi, che di calcio ne capiamo a palate, avevamo già cercato e intervistato in tempi non sospetti.

Julio Cesar, s.v.: Non fa una parata, ma solo perchè i tiri del Siena finiscono fuori.
Nagatomo, 6: rispetto alle ultime uscite ritrova un po' di verve e coraggio e non fa cappelle in difesa. Incoraggiante, sebbene il fatto che sia stato schierato a destra con Zanetti a sinistra, dimostra il suo futuro è la panchina
Samuel 6,5: the wall mantiene la difesa e spazza l'area in tutte lo occasioni, compresa quella nella loro area a porta vuota.
Ranocchia, 5,5: premesso che per gli autori di questo blog l'eleganza non è una virtù, ma un segno di ano dilatato, il buon futurodellanazionale deve imparare che concedere una rimessa laterale agli avversari è meglio che concedere un gol. Il concetto è di una semplicità imbarazzante (vedi Samuel e Zanetti per la pratica). Quindi se arriva una palla e tu sei uno contro uno in anticipo, non c'è bisogno di tentare lo stop di testa a scavalcare l'attaccante avversario per poi ripartite. C'è bisogno di scaraventare il pallone in piazza del Campo, ecchecazzo!
Zanetti, 7: ancora una volta il migliore in campo. Fa le veci di Maicon, catalizzando sulla sua fascia il nulla della manovra dell'Inter e facendo avanzare la squadra. Penso che terminarerà la stagione in quella posizione risolvendo una bella grana.Nel complesso è un po' come in Rocco nazionale, non si riesce proprio a immaginare un futuro nel suo campo senza di lui.
Stankovic, 5: per inciso nella squadra che vinceva lo scudetto due anni fa su questo campo Deki non c'era, perchè era una riserva. E pochi giorni dopo, nella finale di Madrid, oplà, era riserva anche lì! Insomma il cuore non si discute, la classe nemmeno, ma a 33 anni non sta riscoprendo una seconda giovinezza. Certo se ci mettessero altri ragazzini l'impegno che mette lui... ok 5,5 allora
Cambiasso, 5,5: il buon Esteban, profeta in terra e padre di dio, alle 57esima partita stagionale (si narra che abbia giocato titolare, affrontando anche supplementari e rigori nella partita operai.impiegati della Saras) fatica un pochettino a ripartire e si prodifa in passaggi a mezza altezza di una leggerezza che se ti colpisce nei coglioni rimani sterile a vita.
Motta, 6,5: lo speedy gonzales del centrocampo nerazzurro (non scherzo, oggi era il più veloce lì in mezzo) è l'unico che cerca di creare un pò di gioco. Belle i suoi cambi di gioco, peccato per la punizione parata da Brkic, decisivo con il suo assist per il gol, la prima verticalizzazione dopo 89 minuti. Incredibilmente non si fa ammonire.
Zarate e Alvarez, boh: Non riesco davvero a spiegarmi questi due giocatori. il primo riesce nell'impresa di perdere tutti i palloni che riceve, il secondo fa anche due cose buone, ma santo esteban, è talmente lento che le telecamere di sky non riescono a proporre mai un replay delle sue giocate che non assomigli a un fermo immagine.
Pazzini, 4: sarà accanimento il mio, verso un giocatore che di sicuro non è scarso come tutto il resto dei bidoni comprati quest'estate. Ma se il suo gioco è quello, due sono le cose: o chiedi di essere riceduto alla samp, o cerchi e ti impegni non a modificare le tua caratteristiche ma quanto meno ad adattarti a una squadra che a differenza della samp non può e non deve poggiare tutta sulle tue spalle. E' ora di crescere, già a Firenze era successa la stessa identica cosa.
Milito, 6,5: il principe, cui vengono concessi dieci minuti, entra e ci mette subito la cattiveria giusta. Si ADATTA a giocare come trequartista e lotta su tutti i palloni. Dimostra che la convivenza con Pazzini non solo è possibile ma anche auspicabile, visto che il Siena è arretrato venti metri e non ha potuto più marcare a uomo i nostri esterni, quando finalmente abbiamo giocato con due punte vere. (amarcord per quel siena inter con un trequartista e tre punte più pandev subentrato quando non si riusciva a segnare.. nrd)
Castaignos detto AGIP, 6,5: entra e mi fa venire l'ulcera, poi Nagatomo e Stankovic lo incoraggiano insultandolo all'ennesima entrata timida e in lui scatta qualcosa. Dribbling stretto e si conquista una punizione da posizione pericolosissima, poi stop e gol in un secondo. Una palla per niente facile. Bravo. (moriremo tutti)

Ranieri, 4: stato confusionale anche per CR60. Snatura quella specie di 433 togliendo quei due cadaveri dalla fascia e inserendo Obi e AGIP. Prima domanda, Obi dove ha giocato? Chi è scalato sulla fascia? Perchè Castaignos giocava dieci metri dietro cambiasso? Quanto cazzo devi aspettare a mettere un'altra punta, l'unica che hai, per  cercare di vincere una partita quando sei a 14 punti dalla vetta, 13 dalla champion's diretta, 12 da preliminari e 6 dall'europa league? Gioco totalmente assente, ritmi da serie b UISP, almeno un pò di coraggio, suvvia!

Va bene, conscio che ci resta così poco da vivere oggi inizio una serie di azioni che vorrei fare prima di morire. Vado a buttarmi nudo nel nettuno, a presto (forse...)

GodEsteban

anche con quella maglia da gay vinciamo!!!!

Non nascondo che inizio a provare sensazioni positive....ma mi fermo qui, passiamo alle pagelle.
BUFFON 7: alla faccia di chi lo dava per finito, il più forte del mondo è ancora Gigi;
LICHTSTEINER 6,5: torna nel suo ex stadio e non pare subire particolari emozioni, freddo, freddissimo, come quello che stanno sentendo nostri blasonati avversari li, giu giu in classifica....conferma di avere tre polmoni;
BARZAGLI 6,5: arrivato come un rincalzo è titolare fisso e il posto se lo merita tutto;
BONUCCI 5,5: anche oggi è l'uomo in più...per gli avversari;
CHIELLINI 6,5: cosa dire ancora su questo giocatore....si applica in fase offensiva ma in fase difensiva è un vero gladiatore;
MARCHISIO 6: buona prestazione anche se siamo abituati a vedere di meglio dal principino, peccato per il giallo che lo obbliga a saltare la trasferta di Napoli, sapete quella partita rinviata per i disastri di Napoli, tutti quei morti vicino lo stadio, le acque che hanno sepolto la città, lo stadio impraticabile (scusate il sarcasmo)....;
PIRLO 6: normale amministrazione, gioca giusto quel migliaio di palloni;
VIDAL 6,5: questo non molla mai, interpreta alla lettera quello che predica Conte, lui arriva al novantesimo sicuramente con la maglietta sudata (un pò come Diego degli anni scorsi insomma....li muerti sua);
PEPE 7: pensate e dite quello che volete, si chiamerà anche Pepe e non avrà un nome altisonante, però questo è buono....corre, attacca, difende e segna....credo possa bastare;
VUCINIC 6: si impegna, ma per me che ero abituato alle sue imprese al "via del mare" è troppo poco, può e deve fare di più;
MATRI 7,5: ha la stoffa del campione, riesce ad essere sempre pericoloso. Ottima lettura della situazione sull'azione del gol, con assist succulento per l'accorrente Simone Pepe, sul finale sfiora il gol personale che sarebbe stata la ciliegina sulla torta e poi non ci dimentichiamo con chi dorme la notte.....
Andrea

sabato 26 novembre 2011

I commenti del lunedì ha deciso: nessuna fiducia al governo Monti

Finalmente, dopo aver tenuto il Paese in sospeso per settimane, la redazione de I commenti del Lunedì ha deciso. Non darà la sua fiducia al governo Monti. E, a differenza dei montanari vestiti di verdi, non si collocherà semplicemente all'opposizione, ma sarà pronta a veri e propri atti di sabotaggio, non comprando altri Btp italiani e vendendo quelli in possesso nei ricchi portafogli di chi anima questo blog. La ragione è presto detta: questo governo è fortemente sbilanciato sul Milan. La conferma arriva da questo:
E' indegno, si sarebbe detto in altri tempi, che il Presidente del Consiglio e il ministro più importante di questo nuovo esecutivo, siano tifosi del Milan. E' il segno che 17 anni di presidenza fallimentare da parte di chi tifava, e possedeva, il presunto club più titolato al mondo non hanno insegnato nulla. Per non parlare poi della presenza di un partigiano del Bologna, squadra che non conta un beneamato (e che non vince nulla dalla Coppa Italia del 1974 se si esclude l'Intertoto nel 1998), al ministero dello sport: si possono già prevedere medaglie con il contagocce a Londra 2012. Altra nota dolente al Ministero della Difesa: l'ammiraglio tifa solo per la Nazionale. Speriamo non ci siano conflitti nel futuro prossimo, altrimenti con Chiellini e Ranocchia rischiamo di essere occupati anche da Trinidad e Tobago. Unici elementi positivi: l'assenza di interisti, incapaci di ricoprire qualsiasi tipo di ruolo nella società e il ministro Francesco Profumo, juventino doc, all'Istruzione. Si aspetta la riforma che l'Italia aspetta da tempo: il canto di 'Juve storia di un grande amore' per tutti gli studenti dalla materna fino alla laurea e l'adozione obbligatoria, sempre per tutti i cicli scolastici e su tutto il territorio nazionale, del libro 'Un sogno chiamato Juventus' di Giampiero Mughini.


giovedì 24 novembre 2011

Quando una sconfitta ti fa capire quanto cazzo sei forte!!

Ieri sera a fine partita il buon Casciavìt sul divano di casa sentenziava: ce la giochiamo con tutti, anche in Champion's. Se n'è avuta prova ieri sera, in una partita vinta dal Barca, ma che il Milan non meritava assolutamente di perdere (volutamente by-passo l'argomento arbitro, per quello ci ho pensato già ieri sera, se un buon Dio esiste avrà già provveduto, se non su Stark direttamente almeno sulla moglie, anzi no la figlia che è più brutto da digerire) Per la cronaca, lo dissi anche subito dopo Milan-Juve della scorsa stagione quando un nostro amico abbronzatissimo si divertiva con gli sms fino alle 2 di notte per la vittoria dei gobbi, indovinate chi è: A) Barack Obama B) Idris Sanneh C) Macholatino84. Sappiamo tutti com'è andata a fnire.
In attesa delle pagelle di uno dei film che tutte le settimane appassionano i nostri Goebo e Andrea:

ABBIATI 7: ha preso 3 gol e fatto almeno 2 miracoli, con l'Abbiati di venti giorni fa staremmo qui a parlare di una figura di merda;
ABATE 6: seconda partita dopo la sua prima convocazione in Nazionale e seconda sufficienza striminzita, sarà che la maglia azzurra porta un pò sfiga? I precedenti sono Panucci, Zaccardo e Motta;
NESTA 5,5: un pò sbadato, eppure aveva vicino David Villa in versione Castaignos; si vede che gli manca l'esperienza del mostro al suo fianco però il ragazzo si muove bene, io lo darei in prestito qualche anno a farsi le ossa;
THIAGO SILVA 7: dopo la partita di ieri se il Barcellona non lo prende è perchè il Milan è stato comprato dai russi o arabi di turno che pisciano petrodollari a fiumi, l'unico in grado di fermare più di una volta in una partita Messi negli ultimi 5 anni;
ZAMBROTTA 5,5: i giornalisti sportivi diranno che è un diesel, sì ma cazzo se uno ha bisogno di 20-25 minuti per entrare in partita, non se giochi l'ultimo quarto d'ora, detto questo: eterno rispetto per il palato fine del buon Gianluca..piiiiseelloooneee (cit.);
AQUILANI 4,5: come all'andata con Cassano anche ieri lo spaccone Allegri si permette di giocare contro una squadra di marziani con un uomo in meno. Era l'unico giocatore su 27 della rosa del Milan che non c'entrava un cazzo con la partita che bisognava far ieri. La buona notizia qual è? Che dopo il partitone di ieri non dovrebbe giocare contro il Chievo (per rifiatare, eh attenzione!)
VAN BOMMEL 6: primo gol in maglia rossonera e gol dell'ex. Meno male che il guardalinee non vede il fuorigioco di Xavi che avrebbe rovinato la perla dell'olandese. Commovente e senza motivo come un petardo in una bottiglia di vetro la notte di capodanno l'entrata a forbice su un avversario a 120 metri dalla porta;
SEEDORF 6: mi bastano i giochetti in mezzo al campo e l'assist di esterno per Ibra;
BOATENG 7: stop di petto, controllo e dribbling volante di tacco e "falaetta" sul primo palo di controbalzo, se Riki Alvarez è il trequartista che incanterà il calcio italiano stiamo freschi...
ROBINHO 5: si nota per un gol divorato, ma ormai non è una notizia; forse si procura un rigore e all'ultimo secondo fa ammonire Abidal, poi viene sostituito per riposarsi visto che ha già messo nel mirino la porta del Chievo. Cecchino infallibile.
PATO 5,5: che volete? anch'io la prima volta sotto lo sguardo del suocero ho sbagliato il congiuntivo, ho fatto cadere la posata dalla tavola e parlavo solo se interpellato. E' l'emozione. E così sarà stato per lui ieri, un paio di sponde e poi per evitare figure di merda semplicemente non ha giocato, non è che poteva rischiare il pallone in curva come Robinho, cribbio!
IBRAHIMOVIC 6,5: praticamente da solo in attacco contro il fabbro ferraio Puyol e il carpentiere Mascherano però si conferma un giocatore mostruoso, si toglie il pensiero del gol presto (così facciamo contento GodEsteban) e se il Milan supera la metàcampo, nel 90% dei casi, è perchè ha la palla lui.

Ah, da gennaio sembra proprio che dovrò fare le pagelle anche a Carlitos Tevez. sarà un tocco di classe in più per il blog. Già me li immagino Boateng, Tevez e Cassano dietro Ibrahimovic il modulo sarà 4-2-167

Casciavìt