martedì 17 dicembre 2013

SALUTATE LA CAPOLISTA!

Riempiamo il vuoto lasciato dai nostri cari amici e redattori intertristi per qualche considerazione sulla appena conclusa 16esima giornata del massimo campionato italiano.
La Vecchia Signora arriva alla sfida interna contro il Sassuolo con il morale a pezzi dopo i fatti accaduti in settimana ed una partita farsa persa su un capo della steppa siberiana. I motivi dell'eliminazione della Champion's League di certo non stanno tutti in quei ridicoli novanta minuti giocati su un campo appositamente preparato dagli addetti del Galatasaray, ma posso affermare ad alta voce che tonnellate di talco mentolato non basterebbero ad alleviare i miei bruciori anali.
Detto questo, rituffiamoci nel campionato italiano e, come dicevo, la partita con il Sassuolo non arrivava certo in un buon momento, ma fortunatamente gli uomini guidati dal mister Conte, con la solita concentrazione sul campo hanno infilato per 4 volte il malcapitato Sassuolo che, a detta di Di Francesco, era venuto "per giocarsela".
I numeri recitano cosi:
BUFFON s.v.: impossibile dare un voto all'estremo difensore bianconero, alla fine della partita resta soltanto un dato importante, 730 minuti senza subire goal.
I TRE DELLA DIFESA 6: inutile esaltarsi troppo perchè gli attacchi del Sassuolo non sono stati certo all'altezza di una squadra di serie A, complice anche Di Francesco che ha preferito uno spento Floro Flores al giovane di belle speranza Zaza;
PELUSO 6,5: devo ammetterlo, il ragazzo non nutre delle mie simpatie, ma quando viene chiamato in causa risponde sempre presente. Perla della giornata la marcatura personale, peccato per le troppe ammonizioni;
ISLA 6: fosse per me sarebbe 4 fisso, ma sta volta, complice l'assist per il quarto goal, complice la pochezza del Sassuolo non commette cappelle degne del suo nome;
ASAMOAH 6: ritorna nel ruolo in cui giocava ai tempi dell'Udinese e gioca una buona partita. Divora un goal già fatto e sfiora la marcatura dopo stantuffata centrale in area perchè Madre Natura non lo ha dotato del piede destro;
POGBA 6: cerca insistentemente l'applauso con giocate sopraffine che, secondo me, vanno bene in determinati contesti e che soprattutto non devono nuocere alla squadra. Detto questo è davvero forte e non è la prima volta che lo dico, però se arriva il PSG con 50 milioni freschi freschi lo porto in spalla fino a Parigi;
VIDAL 7: MONUMENTALE!! Scende in campo incazzato come pochi e sfoga la sua rabbia nel rettangolo di gioco. Recupera palloni a profusione e regala numeri di grande pregio in mezzo al campo, KING ARTHUR!
LLORENTE 6: divenuto oramai indispensabile e funzionale al gioco della squadra, difende palla, fa salire e i compagni, regala passaggi che dimostrano ottima visione di gioco (vedi azione del vantaggio) e cerca sempre il goal. Poco servito soprattutto nel secondo tempo, meritava la gioia della marcatura personale.
TEVEZ 8: dopo una tripletta e una partita giocata cosi cosa gli vuoi dire??!! Direi niente, anche se sarei molto felice se iniziasse ad uscire gli attributi anche in campo europeo. Comunque un calciatore che serviva assolutamente alla Juventus e che sta dimostrando la sua professionalità e la sua immensa classe a suon di goal e prestazioni strabilianti.
Bella sorpresa di giornata il pareggio della Roma a Milano e la vetta solitaria a +5 sulla squadra giallorossa che, considerando i risultati della squadra di Garcia, fa comprendere ancora meglio l'autentico miracolo che stanno compiendo gli uomini di Conte.
Nota a margine: essendo costretti a giocare l'Europetta League, che mi esalta soltanto perchè la finale di gioca allo Juventus Stadium, ho visto i sorteggi e ci è capitata un altra squadra turca...il Trbznosticazzi o come si chiamano loro, il presidente ha detto che a febbraio farà freddo e che è prevista neve.....

se queste sono le premesse, inizio a sfrizionarmi la sacca scrotale.
Fino alla fine Forza Juventus!!!
In Fede
Geom. Luciano Calboni





lunedì 2 dicembre 2013

Fino alla fine!!

E' proprio il caso di dirlo: Fino alla fine, forza Juventus!!!
Il coro riecheggia sugli spalti dello Juventus Stadium ricolmo di "piccolo uomini" che non hanno nulla da invidiare ai grandi e quando il portiere avversario è pronto a rimettere il pallone in gioco cresce l'urlo "ooooohhhh merda"!!! IDOLI!
Ed è proprio alla fine che la squadra di mister Conte piazza la zampata vincente per portare a casa i meritati 3 punti e allungare le distanze sulla più immediata inseguitrice che da un mese a questa parte ha visto rompersi l'incantesimo delle prime partite di campionato.
E' stata una partita più difficile di quanto mi aspettassi con un Udinese messa bene in campo e pronta a ripartire con i suoi uomini migliori e con l'infortunio del metronomo bianconero nei primi minuti della gara.
Venendo ai freddi numeri:
BUFFON 7,5: nonostante l'asfissiante possesso palla della Juventus, la saracinesca bianconera ha dovuto faticare non poco sui pochi palloni arrivati dalle sue parti. Un paio di parate da autentico campione quale egli ancora è per mettere il risultato al sicuro;
CHIELLINI 6: si preoccupa più della fase offensiva che di quella difensiva, anche perchè la squadra di Guidolin gioca molto bassa e quindi il difensore bianconero ha potuto facilmente portare palla fino alla tre quarti, ma i piedi ahimè non lo aiutano;
BONUCCI 6: sufficienza di stima nonostante abbia provato ancora una volta ad agevolare il goal della squadra avversaria regalando letteralmente un pallone a Di Natale sul cui cucchiaio Buffon ha dovuto superarsi;
BARZAGLI 6: per lui queste partite non sono certo difficili, abituato com'è a estirpare palloni agli attaccanti più forti d'europa;
DE CEGLIE 6: praticamente mai servito nel primo tempo, un pò più propositivo nella ripresa. La cosa migliore della sua partita è stata la sostituzione con Quagliarella (che in pochi minuti giocati è stato forse l'attaccante più pericoloso del match);
PADOIN 5: incomprensibile la stima che Conte ripone in questo emblema della mediocrità. Anche a causa dell'assenza di Lichtsteiner (grande merito di quest'ultimo per il goal vittoria) è la terza partita consecutiva che gioca da titolare....mistero della fede!;
POGBA 6: entra al posto di Pirlo, ma lo capisce anche un bambino che non può essere il sostituto del fuoriclasse bianconero. Certamente più a suo agio quando viene spostato sul centro-sinistra;
MARCHISIO 6: sufficienza per la corsa e per il sacrificio, ma siamo ancora lontani da uno stato di forma fisico e mentale degno della caratura del Principino;
VIDAL 6: dopo partite giocate a mille all'ora era prevedibile un calo fisiologico. Il guerriero del centrocampo bianconero comunque fa il suo pur non brillando come siamo abituati a vedere;
TEVEZ 6,5: ci prova in tutti i modi, spazia su tutto il fronte d'attacco ma non riesce a marcare il tabellino personale. Ottima prestazione comunque;
FERNANDOOOOO LLORENTEEEEEE 7: una prima punta come piace a me, forte fisicamente che fa salire la squadra e difende il pallone. Quando gli capita il pallone giusto lo mette dentro con regolarità cosi come gli capita al 90esimo su assist del pendolino svizzero. Girata di testa da vero rapinatore dell'area di rigore e goal che vale 3 punti. Vale tutti i soldi spesi per acquistarlo, ah no l'abbiamo preso gratis, dimenticavo....bene bene!!!

Il Re Leone ci regala una vittoria fondamentale per il cammino verso il terzo scudetto consecutivo e qualche punto di vantaggio sulla Roma alla quale andrà imposta la legge dello Stadium il prossimo 6 gennaio. Nonostante la fatica per trovare il goal e un avversaria degna di tal nome l'impresa è riuscita e quando si vincono queste partite non può che essere un buon segnale per le sorti future di questo campionato.

FINO ALLA FINE!
In Fede
Geom. Luciano Calboni