martedì 17 dicembre 2013

SALUTATE LA CAPOLISTA!

Riempiamo il vuoto lasciato dai nostri cari amici e redattori intertristi per qualche considerazione sulla appena conclusa 16esima giornata del massimo campionato italiano.
La Vecchia Signora arriva alla sfida interna contro il Sassuolo con il morale a pezzi dopo i fatti accaduti in settimana ed una partita farsa persa su un capo della steppa siberiana. I motivi dell'eliminazione della Champion's League di certo non stanno tutti in quei ridicoli novanta minuti giocati su un campo appositamente preparato dagli addetti del Galatasaray, ma posso affermare ad alta voce che tonnellate di talco mentolato non basterebbero ad alleviare i miei bruciori anali.
Detto questo, rituffiamoci nel campionato italiano e, come dicevo, la partita con il Sassuolo non arrivava certo in un buon momento, ma fortunatamente gli uomini guidati dal mister Conte, con la solita concentrazione sul campo hanno infilato per 4 volte il malcapitato Sassuolo che, a detta di Di Francesco, era venuto "per giocarsela".
I numeri recitano cosi:
BUFFON s.v.: impossibile dare un voto all'estremo difensore bianconero, alla fine della partita resta soltanto un dato importante, 730 minuti senza subire goal.
I TRE DELLA DIFESA 6: inutile esaltarsi troppo perchè gli attacchi del Sassuolo non sono stati certo all'altezza di una squadra di serie A, complice anche Di Francesco che ha preferito uno spento Floro Flores al giovane di belle speranza Zaza;
PELUSO 6,5: devo ammetterlo, il ragazzo non nutre delle mie simpatie, ma quando viene chiamato in causa risponde sempre presente. Perla della giornata la marcatura personale, peccato per le troppe ammonizioni;
ISLA 6: fosse per me sarebbe 4 fisso, ma sta volta, complice l'assist per il quarto goal, complice la pochezza del Sassuolo non commette cappelle degne del suo nome;
ASAMOAH 6: ritorna nel ruolo in cui giocava ai tempi dell'Udinese e gioca una buona partita. Divora un goal già fatto e sfiora la marcatura dopo stantuffata centrale in area perchè Madre Natura non lo ha dotato del piede destro;
POGBA 6: cerca insistentemente l'applauso con giocate sopraffine che, secondo me, vanno bene in determinati contesti e che soprattutto non devono nuocere alla squadra. Detto questo è davvero forte e non è la prima volta che lo dico, però se arriva il PSG con 50 milioni freschi freschi lo porto in spalla fino a Parigi;
VIDAL 7: MONUMENTALE!! Scende in campo incazzato come pochi e sfoga la sua rabbia nel rettangolo di gioco. Recupera palloni a profusione e regala numeri di grande pregio in mezzo al campo, KING ARTHUR!
LLORENTE 6: divenuto oramai indispensabile e funzionale al gioco della squadra, difende palla, fa salire e i compagni, regala passaggi che dimostrano ottima visione di gioco (vedi azione del vantaggio) e cerca sempre il goal. Poco servito soprattutto nel secondo tempo, meritava la gioia della marcatura personale.
TEVEZ 8: dopo una tripletta e una partita giocata cosi cosa gli vuoi dire??!! Direi niente, anche se sarei molto felice se iniziasse ad uscire gli attributi anche in campo europeo. Comunque un calciatore che serviva assolutamente alla Juventus e che sta dimostrando la sua professionalità e la sua immensa classe a suon di goal e prestazioni strabilianti.
Bella sorpresa di giornata il pareggio della Roma a Milano e la vetta solitaria a +5 sulla squadra giallorossa che, considerando i risultati della squadra di Garcia, fa comprendere ancora meglio l'autentico miracolo che stanno compiendo gli uomini di Conte.
Nota a margine: essendo costretti a giocare l'Europetta League, che mi esalta soltanto perchè la finale di gioca allo Juventus Stadium, ho visto i sorteggi e ci è capitata un altra squadra turca...il Trbznosticazzi o come si chiamano loro, il presidente ha detto che a febbraio farà freddo e che è prevista neve.....

se queste sono le premesse, inizio a sfrizionarmi la sacca scrotale.
Fino alla fine Forza Juventus!!!
In Fede
Geom. Luciano Calboni





lunedì 2 dicembre 2013

Fino alla fine!!

E' proprio il caso di dirlo: Fino alla fine, forza Juventus!!!
Il coro riecheggia sugli spalti dello Juventus Stadium ricolmo di "piccolo uomini" che non hanno nulla da invidiare ai grandi e quando il portiere avversario è pronto a rimettere il pallone in gioco cresce l'urlo "ooooohhhh merda"!!! IDOLI!
Ed è proprio alla fine che la squadra di mister Conte piazza la zampata vincente per portare a casa i meritati 3 punti e allungare le distanze sulla più immediata inseguitrice che da un mese a questa parte ha visto rompersi l'incantesimo delle prime partite di campionato.
E' stata una partita più difficile di quanto mi aspettassi con un Udinese messa bene in campo e pronta a ripartire con i suoi uomini migliori e con l'infortunio del metronomo bianconero nei primi minuti della gara.
Venendo ai freddi numeri:
BUFFON 7,5: nonostante l'asfissiante possesso palla della Juventus, la saracinesca bianconera ha dovuto faticare non poco sui pochi palloni arrivati dalle sue parti. Un paio di parate da autentico campione quale egli ancora è per mettere il risultato al sicuro;
CHIELLINI 6: si preoccupa più della fase offensiva che di quella difensiva, anche perchè la squadra di Guidolin gioca molto bassa e quindi il difensore bianconero ha potuto facilmente portare palla fino alla tre quarti, ma i piedi ahimè non lo aiutano;
BONUCCI 6: sufficienza di stima nonostante abbia provato ancora una volta ad agevolare il goal della squadra avversaria regalando letteralmente un pallone a Di Natale sul cui cucchiaio Buffon ha dovuto superarsi;
BARZAGLI 6: per lui queste partite non sono certo difficili, abituato com'è a estirpare palloni agli attaccanti più forti d'europa;
DE CEGLIE 6: praticamente mai servito nel primo tempo, un pò più propositivo nella ripresa. La cosa migliore della sua partita è stata la sostituzione con Quagliarella (che in pochi minuti giocati è stato forse l'attaccante più pericoloso del match);
PADOIN 5: incomprensibile la stima che Conte ripone in questo emblema della mediocrità. Anche a causa dell'assenza di Lichtsteiner (grande merito di quest'ultimo per il goal vittoria) è la terza partita consecutiva che gioca da titolare....mistero della fede!;
POGBA 6: entra al posto di Pirlo, ma lo capisce anche un bambino che non può essere il sostituto del fuoriclasse bianconero. Certamente più a suo agio quando viene spostato sul centro-sinistra;
MARCHISIO 6: sufficienza per la corsa e per il sacrificio, ma siamo ancora lontani da uno stato di forma fisico e mentale degno della caratura del Principino;
VIDAL 6: dopo partite giocate a mille all'ora era prevedibile un calo fisiologico. Il guerriero del centrocampo bianconero comunque fa il suo pur non brillando come siamo abituati a vedere;
TEVEZ 6,5: ci prova in tutti i modi, spazia su tutto il fronte d'attacco ma non riesce a marcare il tabellino personale. Ottima prestazione comunque;
FERNANDOOOOO LLORENTEEEEEE 7: una prima punta come piace a me, forte fisicamente che fa salire la squadra e difende il pallone. Quando gli capita il pallone giusto lo mette dentro con regolarità cosi come gli capita al 90esimo su assist del pendolino svizzero. Girata di testa da vero rapinatore dell'area di rigore e goal che vale 3 punti. Vale tutti i soldi spesi per acquistarlo, ah no l'abbiamo preso gratis, dimenticavo....bene bene!!!

Il Re Leone ci regala una vittoria fondamentale per il cammino verso il terzo scudetto consecutivo e qualche punto di vantaggio sulla Roma alla quale andrà imposta la legge dello Stadium il prossimo 6 gennaio. Nonostante la fatica per trovare il goal e un avversaria degna di tal nome l'impresa è riuscita e quando si vincono queste partite non può che essere un buon segnale per le sorti future di questo campionato.

FINO ALLA FINE!
In Fede
Geom. Luciano Calboni



martedì 26 novembre 2013

Salutate la capolista!

Dopo una giornata calcistica a dir poco perfetta per i colori bianconeri mi vedo costretto a riempire il vuoto lasciato dagli altri commentatori di questo blog con alcune considerazioni sulla mia Juventus.
Nonostante abbia visto la partita, seppur in condizioni di fortuna sul mio Iphone nell'aeroporto di Pisa, eviterò di fare le pagelle dei miei eroi ma mi limiterò a delle brevi, seppur esaustive, considerazioni in merito alla marcia della squadra di mister Conte.
Negli ultimi due anni, che sono coincisi con altrettante vittorie del campionato, questa è la partenza più sprintosa della Juventus che nonostante qualche prestazione iniziale non di livello altissimo, ha inserito la quarta e procede a vele spiegate.
La partita di Livorno nel primo tempo pareva presagire risultati nefasti, con lo 0-0 che proprio non si sbloccava, ma nel secondo tempo si sono visti sprazzi di vera Juve e in men che non si dica si era sullo 0-2.
Sugli scudi più di tutti 3 calciatori: POGBA, TEVEZ e LLORENTE. Tre fuoriclasse costati alle casse juventine soltanto 9 milioni di Euro....
Di Pogba si è detto oramai tutto ma il ragazzino prodigio non smette mai di sorprendere quanto a personalità e classe.
L'Apache....e che te lo dico a ffà!!! Autentico fuoriclasse.
Nota di merito al bel Fernando che nonostante la scarsa fiducia riposta in lui da Conte nelle prime uscite stagionali, con tenacia si è ritagliato un posto da titolare al centro dell'attacco a suon di goal e prestazioni di alto livello. Era proprio la figura che mancava in un attacco che negli scorsi anni aveva mostrato qualche difettuccio quanto a numero di goal.
Dopo la partita di ieri sera, la Juventus è nuovamente li dove le compete, davanti a tutti e la Roma, nonostante il record di vittorie consecutive, si trova già ad inseguire.
Velo pietoso sul Napoli che in due giornate è passato a -6 dalla capolista, mentre della altre non so molto visto che il calcio minore mi interessa poco.
Insomma, dopo la 13esima giornata la classifica recita già

e questi numeri sono già abbastanza indicativi.
Ora tuffiamoci nella Champion's League, per chi se la può permettere, e cerchiamo questa qualificazione fondamentale anche per le casse del club.
FINO ALLA FINE FORZA JUVENTUS!
In Fede
Geom. Luciano Calboni

lunedì 11 novembre 2013

quando il gioco si fa duro.....anche a me diventa duro!


Era la partita da non sbagliare, una di quelle partite che chi lotta per vincere lo scudetto non può non vincere. Il pomeriggio calcistico lasciava ben sperare perchè dall'Olimpico arrivavano buone notizie e la Roma nonostante i mega record, ieri sera si è trovata come per magia ad un solo punto di vantaggio dalla Juventus.
La squadra di Conte ha dimostrato che anche quest'anno chiunque avesse velleità di vittoria dovrà prima bussare alla porta della Vecchia Signora e chiedere permesso, ma anche quest'anno la porta potrebbe rimanere serrata.
Il Napoli arriva a Torino con la voglia di riscattarsi da decenni di mediocrità e di emanciparsi da quell'onta che si porta dietro per il solo fatto di essere una squadra che viene da Napoli....la città più brutta d'Italia, possiamo dircelo. A fine gara i tifosi pensano bene di devastare l'intero settore ospiti e gettare rubinetti e buste colme di urina sui tifosi della Juventus e si confermano dei gran signori come al solito. Probabilmente la curva della Juventus sarà chiusa a causa di quelle norme assurde, attendo speranzoso provvedimenti anche nei confronti dei supporters partenopei.
Venendo ai numeri del dominio:
BUFFO 7: riscatta ampiamente le prestazioni poco lucide di qualche partita fa. Serata di gloria anche per lui che, nonostante veda il pallone arrivare pochissime volte dalle sue parti, si fa trovare sempre pronto e attento;
ISLA 6: il fatto che non ricordi colossali cappelle del cileno rende già la sua partita sufficiente. Certo resta soltanto l'ombra di quello visto ad Udine, ma al momento bisogna accontentarsi di quello che abbiamo;
OGBONNA 6,5: per uno abituato a vedere la partita dalla panchina non era certo facile giocare una partita del genere. L'italianissimo Angelo ripaga con una partita molto attenta e senza sbavature, peccato per il doppio giallo sul finale;
BONUCCI 6,5: controlla la situazione con una calma e una freddezza che in pochi hanno. Cerca in ogni partita di causarmi un embolo ma esce sempre palla al piede da ogni situazione ipoteticamente pericolosa;
BARZAGLI 7: altra partita monumentale! E' praticamente ovunque, spazia dal centro della difesa alle fasce quando c'è da rimediare ad eventuali errori dei compagni. Un grandissimo difensore!
ASAMOAH 6,5: il suo compito era respingere gli attacchi furiosi di Maggio e compagni e invece costringe gli avversari a stare bassi causa le sue continue sfuriate sulla fascia. Per larghi tratti della gara obbliga anche Callejon a stare dietro per coprire;
VIDAL 6,5: lui sa quello che deve fare in queste partite e non sbaglia mai. Sempre al centro dell'azione, recupera palla e riparte, preziosissimo in mezzo al campo. Fornisce a Pogba il pallone del goal capolavoro;
PIRLO 7,5: un allenatore venuto dal Cagliari, tempo fa, riteneva Pirlo un calciatore finito, sappiamo tutti come sta andando per la Juve e per la squadra dalla quale quest'ultimo proviene. Autentico fuoriclasse del pallone, piede fatato e visione di gioco come pochissimi al mondo. Mette definitivamente un punto alla partita con una punizione battuta in maniera magistrale sotto l'incrocio che si insacca alle spalle di un incolpevole Reina;
POGBA 7,5: il ragazzo ha stoffa, questo lo si sapeva. Quando penso a quanto lo abbiamo pagato (praticamente niente) mi esalto ancora di più. Lunga vita al polpo Paul e tanti anni ancora con noi (Raiola permettendo). Nonostante la sua giovane età giganteggia in mezzo al campo e quando ha la possibilità di sfoderare la specialità della casa, non ci pensa su due volte. Stop, palleggio e tiro al volo che si infila proprio li dove fa più male a Reina, il tutto senza vasella;
TEVEZ 6,5: una cosa è certa quando gioca Carlitos, la palla quando è nei suoi piedi è al sicuro. Non perde un pallone neanche per sbaglio, raddoppiato e a volte triplicato nella marcatura, trova sempre il modo di uscirne alla grande. Grande colpo di tacco a smarcare Llorente per il momentaneo 1-0.
LLORENTE 7,5: io ho sempre pensato che fosse davvero forte e lui, con grande serietà, lo sta dimostrando partita dopo partita. Sente la fiducia di Conte e lo sta ripagando con prestazioni e goal davvero importanti. Probabilmente è in leggerissimo fuorigioco, ma non è mica colpa sua se ce l'ha più lungo di Albiol di 21 cm?!
Comunque particolari di poco conto visto il nettissimo predominio sui partenopei, il largo scarto di goal a fine partita e il fatto che il fuorigioco che rimarrà nella storia è soltanto questo


In fede
Geom. Luciano Calboni

lunedì 4 novembre 2013

Un tranquillo pomeriggio nell'operoso nord-est

Il mondo ormai sta cambiando
e cambierà di più
Ma non vedete nel cielo
quelle macchie di nero e di blu
È la pioggia che va, e ritorna il sereno
È la pioggia che va, e ritorna il sereno
(shel shapiro, i rokes. In ricordo di Casciavit)

In una tranquilla e piovosa domenica nell'operoso nord-est, mentre il nostro fido Bauscia corre la Maratona di New York al Friuli di Udine va in scena l'armata (sic!) nerazzurra.
Memori delle 5 scoppole prese in casa l'anno scorso in tempi più che bui, e memori che l'Udinese ha nel suo dna una molecola che appena vede nerazzurro scatta, provocando una reazione uguale e contraria detta anche "stracacamento di cazzo sempre e comunque" (ricordiamo tra gli altri l'interruzione di record dell'Inter di Mancini, e la sconfitta di quella di Leonardo con addio allo scudetto), ci apprestiamo a seguire la beneamata nello stadio che fu di Zico, Bierhoff, Amoroso, Sanchez, e del trio Bertotto-Calori-Sottil di cui accanto  abbiamo una foto la sera dopo la vittoria al delle Alpi per 3-0 in dieci nel 1998.

Insomma in casa della formazione che ricorda per colori squadre di dubbia moralità e dubbio gusto, scende un campo la solita Inter con l'unica novità di Taider a centrocampo a scapito di Kovacic.
L'Udinese invece presenta gente sconosciuta anche ai magazzinieri che faticano ad assegnare le maglie. Maglie che recano lo sponsor di un tipo che vende biciclette, sempre lì nell'operoso nord-est.

Adeguatasi immediatamente all'ambiente, l'Inter si mette a macinare gioco e intorno al 20esimo si capisce il tempo è maturo per domare le zebrette. E infatti con un uno-due micidiale su calci piazzati, Palacio e Ranocchia sbrigano la pratica Udinese.
Il terzo gol di Alvarez arriva a tempo quasi scaduto, ma l'Inter oggi non ha rischiato nulla e ha dominato, complice anche la peggiore Udinese degli ultimi anni, squadra che è riuscita a perdere senza fare gol contro il Milan e abbiamo detto tutto...

Più che pagelle oggi vorrei dare degli spunti:
  • Palacio, come disse Confucio, vi rompe il culo! Sembra sempre lì, un pò assonnato, un pò gobbo, ma non perde una palla e ha l'istinto del killer.
  • La difesa sembra migliorare ma il ritorno di Campagnaro sembra fondamentale. Peccato per l'ennesino infortunio di Samuel. Il suo sguardo mentre usciva faceva paura!
  • Guarin è un grande giocatore, non fosse che gli parte l'embolo ogni tanto e si allugna il pallone con tanto di fallo annesso assurdo. Però quando cerca di sfondare il palo da 8 metri fa gasare come una bestia.
  • Alvarez, non l'avrei mai detto, ma sta davvero giocando da dio. Resta il dato statistico che quando lui segna o la partita è già archiviata opppure perdiamo o pareggiamo. L'ultimo ostacolo da abbattere è quindi la rogna che si porta addosso, ma ci lavoreremo..
  • Cambiasso. Cambiasso. Non ha bisogno di aggettivi, lui è Cambiasso. Punto.
Il vostro GodEsteban vi saluta ricordandovi che mentre stava sfondando il record di permanenza sul divano (nel suo palmares finesttimanale Chelsea-Newcastle, Arsenal-Liverpool, Milan-Fiorentina, Livorno-Atalanta e Torino-Roma oltre all'Inter..) c'era chi stava perdendo sangue in una maratona infinita, ma soprattutto si stava perdendo un ridente pomeriggio di sport nell'operoso nord-est.
Bauscia torna subito, sta corazzata spetta à te!





Aperitivo con parmigiano

Lo ammetto, credo di essere affetto da una seria patologia dalla quale non guarirò mai e dalla quale non vorrò mai guarire. Nonostante gli impegni lavorativi durante la settimana, io vivo unicamente per la partita di campionato della mia Juventus (no anzi vivo per due cose, ma l'altra si capisce facilmente qual'è....), ma quando dopo tanta attesa vedi il calendario e ti trovi la partita del tuo grande amore alle 18.00 di un sabato qualunque allora li ti senti un pò fottuto. Croce e delizia di chi gioca nel calcio che conta, ah che invidia gli interisti che non hanno di questi problemi e non ne avranno ancora per un bel pò...
Tanto detto, contravvengo a tutti i miei riti da sabato pomeriggio (tipo dormire ininterrottamente) e alle 18.00 mi piazzo davanti allo schermo, pronto per vedere una partita frizzante ed entusiasmante.
Ebbene al termine dei novanta regolamentari di frizzante e di entusiasmante c'è solo il risultato sul tabellone 0-1 e tutti a casa.
BUFFON s.v.: altro turno di riposo per l'estremo difensore juventino. Ancora una volta, grazie alla difesa bianconera, non viene chiamato a compiere nemmeno un intervento degno di nota. Non spreca preziose energie per la felicità di Alena che lo attende trepidante a casa;
CHIELLINI 6,5: puntualissimo e preciso in occasione degli attacchi più pericolosi degli emiliani. Riconquista palla e riparte in velocità nonostante madrenatura non gli abbia donato un piedino fatato;
OGBONNA 6: continuo a pensare che 13 milioni regalati al Toro per il centrale difensivo siano troppi. Conte comunque incomincia a concedergli minutaggio utile a capire se nell'immediato futuro sia possibile affidarsi alle prestazioni dell'italo-negro. Comunque a Parma buona prestazione;
BARZAGLI 7: praticamente perfetto! Autentico muro ove si infrangono gli attacchi di Cassano e Company. Sempre preciso nelle diagonali e nei ripiegamenti volti a mettere una pezza agli errori dei compagni. Annulla sostanzialmente Cassano che dopo uno scatto di 15 metri necessita di almeno 10 minuti di pausa per riprendersi....e questo dovrebbe andare in nazionale??!!
ASAMOAH 6: l'esterno bianconero (più nero che bianco) alterna buone gare e prestazioni opache. A Parma non si è visto un grande Asamoah, soprattutto nella fase offensiva, dove raramente ha puntato e saltato l'uomo, cosa fondamentale per creare superiorità numerica ed insidiare la porta avversaria, in De Ceglie we trust!
PADOIN 6: sufficienza di stima. Odio davvero vederlo in campo, è l'emblema stesso della mediocrità e si vede. Non prende mai la responsabilità di creare qualcosa, riceve il pallone e se ne libera in meno di due secondi come se lo stesso fosse una palla infuocata, non comprendo davvero perchè Conte lo stimi così tanto...unico pregio è che oltre a non concludere molto, raramente fa cappelle degne di nota;
MARCHISIO 6: prova leggermente opaca del principino al quale viene concessa una mezzoretta di riposo con la sostituzione di Pirlo (voto 6,5) che cambia completamente volto alla partita. Insomma quando si palesa una mancanza di idee e di gioco manovrato e hai in panchina uno come Andreino non puoi tenerlo fuori;
VIDAL 6: sufficienza risicata per il gladiatore del centrocampo bianconero. Mi auguro che abbia risparmiato energie per una prestazione da urlo contro il Real Madrid;
POGBA 6,5: grandissimo merito di mettere a segno il goal vittoria grazie ad un guizzo dopo una traversa di Quagliarella. Merito di averci creduto e di aver insaccato un goal importantissimo. Per il resto ordinaria amministrazione anche se a volte dimostra troppa superficialità tentando sempre la giocata della domenica anche quando non sarebbe il caso e costringendo il sottoscritto a due giri di "pappamuscio" a pasqua per espiare le bestemmie;
GIOVINCO 5,5: mi trovo costretto per la milionesima volta a dire che tecnicamente sarebbe un ottimo giocatore ma il fisico ahimè non è dalla sua parte. Viene steso costantemente dai difensori avversari e non sempre con interventi fallosi. Ha davvero poca forza nelle gambe e nelle partite in cui non riesce a giocare in velocità in modo da tenere lontani gli avversari, passa la maggior parte del tempo steso sul manto erboso che con il pallone fra i piedi;
TEVEZ 6: l'Apache non incide come ha fatto spesso e volentieri in tutte le partite giocate fino ad ora. Resta comunque il più pericoloso per la difesa avversaria e uno dei pochi a dimostrare di voler vincere a tutti i costi. Segna martedi però...cce ha capito!!??
Nota di merito: FABIOOOOOO QUAGLIARELLA 7: al rientro dopo un fastidioso infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per una ventina di giorni. Pronti via e sfodera un tiro capolavoro da fuori area che pareva dovesse spegnersi sul fondo e che invece impatta sull'incrocio della traversa, trovando pronto Pogba per il tap-in vincente. Nonostante fosse dato in partenza ad agosto, alla fine credo che la società abbia optato per la cessione migliore, cioè Matri, il quale non mi pare che stia facendo sfaceli li a Milano.
Anche alla luce delle notizie che arrivano dall'Olimpico di Torino, 3 punti importantissimi per la rincorsa alla Roma e ottimi in vista della prossima sfida di campionato contro il Napoli che pure ha faticato in casa contro il Catania.
Ma ora testa, gambe e cuore al Real Madrid e per l'occasione I Commenti del Lunedì potrà vantare un inviato sul posto, cioè il sottoscritto.
FINO ALLA FINE!
In fede
Geom. Luciano Calboni





sabato 2 novembre 2013

POVERO DIAVOLO CHE PENA MI FAI

Foggia-Fiorentina 0-2
Cavolo, non era il Foggia, era la Nocerina!
E' stato deprimente scoprire che non era ne "u squadron di Fogg" ne la spumeggiante squadra vista retrocedere vergognosamente l'anno scorso in lega pro..era il più che glorioso Milan, 7 volte campione d'Europa! IL MILAN
Sì, quello che ci ha scippato la champions l'anno scorso, no ma eravamo pivelli noi! (Dicono i tifosi milanisti)
Il passato è passato, ora godiamoci il presente! Godiamoci una vittoria fuori casa, godiamoci Allegri, godiamoci Zio Fester che al 76esimo minuto sui cori dei tifosi viola (OHHHHH FATE RIDEREEEE) lascia la tribuna, godiamoci questo Milan che mercoledì incontrerà quella abbordabile squadra spagnola, il Barcellona. Veramente, povero Diavolo!
Per la mini sintesi sul match ci pensano tv e pay-tv, vi dico solo che c'è stato un (quasi)dominio viola per tutto il match causa ampio divario tecnico, più che evidente. Partita un po noiosa e a tratti ridicola grgazie al simulatore Balotelli, alla rovesciata ciccata da Birsa prima e Zaccardo dopo e poi cosa dovrei dirvi!?
0-2 e tutti a casa!
 Vi ho elencato tutto quello che dovete godervi prima, ora godetevi le pagelle

NETO voto 6.5 : finalmente sicuro tra i pali, nelle vesti di portiere VERO, fa una sola parata nel match, su tiro di Muntari (grazie per la deviazione sul primo gol), prende il lusso anche di incazzarsi con quel campioncino di Niang..CAZZUTO

PASQUAL, TOMOVIC voto 6 : ordinaria  amministrazione, nulla di particolare. Il capitano evita ogni pericolosissima iniziativa (AHAHA) di Abate, e il serbo mette la museruola ad un pimpante Kakà..ANNOIATI

SAVIC, GONZALO voto 6.5 : il montenegrino senza dubbio sta diventando una roccia accanto ad un pilastro come Gonzalo. Prendono mezzo voto in più degli altri 2 difensori perchè Savic è sempre ben posizionato e Gonzalo ignora prima e da il ben servito poi a quel simulatore di Balotelli.. GIANNI E PINOTTO

AQUILANI voto 6 : cerca di prendere in mano le chiavi del centrocampo, alla Pizarro per farci capire, ma invece l'unica cosa che ha in mano è il portafoglio di Montolivo.. MANOLESTA

AMBRO, VECINO voto 6 + : l'evergreen era in campo ma si vedeva che poco dopo avrebbe mollato, la sua partita infatti è durata appena 20 min. Al primo è subentrato il secondo che ha fatto una modesta partita se  non fosse che ogni tanto fa qualche cappellata clamorosa.. DA RIVEDERE

VARGAS voto 7 : dopo il gol realizzato col Parma ho capito che c'è una seconda opportunità per chiunque..dopo essersi tatuato sui genitali la frase " madre perdoname por mi vida loca " l'ala peruana sfoggia un'altra prestazione da gran giocatore quale è, condita da un bel gol seppur viziato da una netta deviazione del bel Muntari.. LOCO


Poi c'è lui, non fa classifica.
L'uomo col numero 20, omaggiato da me, suo grande fan al campionato CUSB, l'abbonato dei gol a San Siro, il Calcio-BORJA VALERO!
Non saprei nemmeno più come omaggiarlo, che aggettivi attribuirgli, posso dire solo :
BORJA VALERO voto 8 : #MANOFTHEMATCH

ROSSI voto 6 : il Pepito nazionale evidentemente stanco, non sfoggia una gran prova, ma non gli si può chiedere nulla di più, a uno che è reduce da 2 anni di stop, che ha fatto 9 gol in campionato e 1 in coppa e che ha fatto quasi tutte le partite causa assenza di Gomez..ROCCIA

MATOS voto 7 : davvero una bella sorpresa il giovane brasiliano che ha fatto storcere il naso un po a tutti quando l'hanno sentito titolare a san siro a discapito di un vecchio lupo di mare come Joaquin, invece lui c'è sempre, velocissimo e dotato di buona tecnica fa davvero una porca figura forse aiutato da quella coppia difensiva che tanto fa preoccupare gli attacchi avversari..SPEEDY GONZALEZ

Ritornando al Diavolo, non sapete quanto mi fa piacere ciò che state passando, e vidirò che non riemergerete di sicuro dalle fogne come l'anno scorso! Non troverete più il Balotelli trascinatore che a gennaio vi fa riemergere, non troverete più gli arbitri!!... no qui non ci metterei la mano sul fuoco.
Però una cosa la posso dire e qui concludo,
POVERO DIAVOLO CHE PENA MI FAI

Facundo


giovedì 31 ottobre 2013

Asfaltati gli etnei

Il turno infrasettimanale metteva al cospetto della Juventus, in casa, la piccola squadra siciliana che nei primi 10 minuti ha anche cercato di giocarsi la partita ma che al termine dei novanta minuti ha dovuto piegarsi ( a novanta gradi) allo strapotere della squadra di Conte che ha potuto permettersi di schierare parte delle "seconde linee".
Evitando di esaltarsi troppo per il risultato conquistato comunque contro una squadra che è la brutta copia di quella vista la scorsa stagione, passiamo ai freddi numeri.
BUFFON s.v.: altra partita a reti inviolate, non certo per merito dell'estremo difensore bianconero che non viene mai chiamato in causa dagli attaccanti etnei. Passa tutti i novanta minuti ad immaginare la mogliettina che lo aspetta a casa per un intenso post partita e non spreca energia neanche a riscaldarsi fra i pali mentre l'azione è lontana. in Alena we trust!
ISLA 6: il fatto che abbia rivolto al cileno di fascia soltanto un paio di imprecazioni sta a significare che la sua partita non è stata poi cosi male, quindi a malincuore mi vedo costretto ad assegnarli la sufficienza. Ovviamente di cross decenti neanche l'ombra;
CACERES 6: un calciatore che ogni allenatore vorrebbe avere in rosa. Duttile come pochi, capace di ricoprire diversi ruoli, e sempre puntuale nello svolgere i compiti che gli vengono assegnati, bravo scolaretto. Nel primo tempo tenta una sforbiciata al volo che se gli fosse riuscita sarebbe venuto giù lo Juventus Stadium. Sicuramente un grande vantaggio averlo recuperato dal lungo infortunio;
BONUCCI 6: non è che ieri si sia rischiato molto in difesa, ma ultimamente il difensore bianconero sta mostrando segni di pericoloso ritorno alle origini. Sul risultato di 2-0 e in pieno possesso della partita, pensa bene di scivolare nei pressi dell'area di rigore lanciando Berghessio solo davanti a Buffon, nell'occasione fortunato ed aiutato da un recupero magistrale di Chiellini. Merita la sufficienza per il goal messo a  segno da rapinatore dell'area di rigore;
CHIELLINI 7: dopo un paio di prestazioni opache ieri si è rivisto il gladiatore Giorgione. Sempre preciso e perfetto negli interventi. Quando gioca cosi per gli avversari è davvero dura;
DE CEGLIE 6,5: il sostituto naturale di Asamoah e Peluso, in ordine gerarchico, ha mostrato tutta la freschezza atletica della quale era dotato, calcolando che prima di ieri aveva giocato circa 20 minuti in tutta la stagione. Riesce nell'impresa di risultare uno dei migliori in campo, nonchè l'unico capace di saltare l'uomo e mettere dentro l'area di rigori palloni giocabili;
MARCHISIO 6: il bolide da fuori area calciato nel secondo tempo meritava il goal, ma ha impattato all'incrocio dei pali, peccato. Comunque ottima partita del motorino del centrocampo juventino, appuntamento con il goal soltanto rimandato;
VIDAL 6: senza strafare mantiene il controllo del centrocampo, estirpa palloni come se piovesse e fa ripartire l'azione. Grande merito di sbloccare il risultato con un fendente che trova la sfortunata deviazione di uno di quei quattro pellegrini schierati in difesa da De Canio;
PIRLO 7: Mozart ieri ha suonato la sua sinfonia. Metronomo del centrocampo con un piede fatato (direi che merita di arrivare nei primi 5 nella classifica del pallone d'oro), calcia una delle sue punizioni a scavalcare la barriera che lascia impietrito il malcapitato portiere etneo;
LLORENTE 6: il ragazzo si da da fare, ma c'è da dire che il gioco della Juventus non lo aiuta. Non gli si può certo chiedere di giocare costantemente spalle alla porta e di scattare per anticipare l'avversario ad ogni passaggio. Lui è un bomber di area di rigore e andrebbe messo in condizione di giocare come sa, con due ali che sappiano mettere in area palloni decenti che l'ariete bianconero sa come trasformare in goal;
TEVEZ 7: il solito APACHE! Grandissimo lottatore in mezzo al campo, partecipa all'azione anche in fase difensiva ed è un autentica spina nel fianco delle difese avversarie. Timbra il cartellino pochi istanti prima di essere sostituito da un buon Giovinco ed esulta con il pallone sotto la maglia ad indicare che sta per diventare papà, alchè la domanda sorge spontanea....ma chi è che ha avuto il coraggio di farsi ingroppare dall'orribile attaccante juventino??? Comunque chiunque tu sia, voto 9 per il coraggio!

Superato brillantemente l'esame Catania, si passa al parma fra due giorni. Servono altri 3 punti per continuare la cavalcata che vede già lontane le due corazzate milanesi ed arrivare almeno a pari punti alla sfida contro il Napoli, dopo aver cercato la vittoria contro il Real martedi prossimo.
FINO ALLA FINE!
In Fede
Geom. Luciano Calboni







lunedì 28 ottobre 2013

La furia divina non si e' fatta attendere


Sabato scorso finalmente rotta invertita, abbiamo assistito ad una esaltante giornata di sport, anche se prematuramente  interrotta da una cena altamente Pakistan-intensive. Ma si sa relazioni condominiali e gentil sesso hanno la precedenza.....Quindi quanto e’ uscito Rooooodrigo ho smesso di vedere la partita e me ne son andato mestamente in soggiorno, tra gente leggermente abbronzata mangiante agnello e riso, il tutto propriamente innaffiato da succhi di frutta vari....non mi son permesso di sfoggiare la Peroni riposante in frigo per timore di essere indicato come un appestato.....
Partita tutto sommato convincente, anche se a tratti abbiamo sofferto piu di quanto una squadra del nostro blasone possa permettersi....insomma non siamo mica un Milan qualunque. Ma veniamo alla pagelle.

Carrizo: 6 – che sotto una panchina possa tu trovare degna sepoltura.

Ranocchia: 6 – Affibile come parcheggiatore romeno, il nostro centrale difensiva non smette mai di ravvivare la partita. Samuel, Campagnaro dove siete?!?!

Rolando: 7 – Uomo di una bruttare tale non si vedeva galoppare sui manti italici da tempo immemore, ma quanta sostanza. Goal ad inizio ripresa a sancire il momentaneo 4-1. Poi nel secondo tempo fa un intervento difensivo che mi ha gasato quasi quanto il salvataggio di Lucio sulla linea in Inter-Barcellona. Monumentale

Juan Jesus: 6 – Ma sbaglio o sta regredendo in maniera preoccupante?!?!

Jonathan: 10 – al decimo del primo tempo, le nubi si aprirono, la luce del sole si poggio sull’umida landa di San Siro, il profeta in terra del divino riceve palla su calcio d’angolo e con l’eleganza di un babbuino del Borneo (zone che presto dovremo fare di nostra competenza) sgancia un siluro destinato a spegnersi sul fallo laterale. Ma Cicero Moreira, ha piu di qualche santo in paradiso, ed ecco che suo bolide scheggia indelebilmente un avversario: GOOOOOOAAAAAAAAAAAAAL. Vecchioni appena uscito dal SERT, si eleva sugli spalti intonando a scuarciagola intonanto come un lupo della steppa: Luci a San Siro. Il sottoscritto scrive a GodEstaban: “Che dio abbia pieta di noi”. Ma la mia invocazione non trova responso. http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2013/10/27/tempesta-San-Giuda-abbatte-Gb-Francia_9530174.html

Cambiasso: 8 – 32 goal di martinho, 38 ESTEBAAAAAAAAAAAAAAAN. Insacca in rete dopo un palo di Naga. Totalmente rigenerato. Pura tattica e efficacia.Un nuovo giocatore rispetto allo scorso anno. “Estaban la nostra scente i nostri tiffffosi sono con te”

Guarin: 7 – non tira piu dal ’97 e si vede. Manovra molto piu ragionata e realmente piu pericolosa. Non segna per intervento del divino, e si imbufalisce una capra sotto effetto di Viagra. Li mi esalto a bestia, sfogando la tensione per la cena “etnica” che mi aspettava a breve...... Darei il culo (del mio coinquilino) per una cassetta di cime di rape paesane! Le orecchiette sono gia in freezer.

Kovacic: 6.5 (di stima0 – troppo fuori dalla manovra della squadra e secondo me non ancora in formissima, pero regala un paio di verticalizzazione da plauso. Questo va curato e tenuto bene, perche tra un annetto insieme ad Alvarez puo regalarci grandi soddisfazioni.

Alvarez: 7 – torna e la differenza si vede....chi credeva un giorno di dover pronunciare una simile frase solo 5 mesi fa. L’ambiguo Ricky regala una prestazione a mio modo di vedere intelligentissima. E poi ha un tocco di palla come pochi. E per noi interisti, esteti del giuco del calcio, e non prosaici inseguitori di vili trofei placcati in simil oro, una veronica, un gioco di suola un apertura sagace equivale a poesia.

Nagatomo: 7 – questo samurai da giardino mangia ortiche a colazione!!!! Va in trance agonistica come una casalinga con i punti della Coop. Combatte su ogni palla, viene scaraventato a terra, si rialza ed insiste inseguendo le tibie degli avversari con una rognosita vista solo al chihuahua che ha avuto il privilegio di sostare a casa mia per due giorni soltanto, prima di intraprendere sua sponte un pellegrinaggio per le campagne del brindisino. (ovviamente scherzo l’abbiamo regalato.....)

Palacio: 9 – RODRIIIIIIIIIGOOOOOOOOOOOOOOLLLLL segna pure quando non vorrebbe. Ma piu del suo essere letale sotto porta, non finsico mai di stupirmi per la sua dedizione alla causa. Si sacrifica come una contadina di Metaponto alla causa del caporale, corre e si danna come dovrebbero fare un Belfodil o Icardi qualunque. Mi sembra tanto che Mazzarri lo usi, come Mourinho usava Etoo......e quanto torna El principe Milito....anche noi ci uniremo con l’alito vinoso a quella vecchia spugna di Vecchioni urlando alle stelle meneghine: LUUUUUCIIIIIII AAAAA SAN SIIIIIIIROOOOOOOOOO.......

Massimo Moratti: 10 – il pres viene intercettato dalla troupe di SKY ed a domanda:” Ma anche se non sara Presidente, continuera a seguire l’Inter allo stadio?” Risposta di un bauscismo unico, come solo un elettore del PD puo fare: “Si ma vado nei popolari, che mi diverto di piu”. (http://video.corriere.it/moratti-skysport-tornero-san-siro-si-ma-andro-popolari-piu-divertente/7398de6c-3eda-11e3-849f-64e2eb8e7cda)



Ed ora martedi gia in campo. Buon campionato a tutti!

Il Bauscia


Qui Juventus Stadium, tutto facile!

Risposta sul campo doveva essere e risposta sul campo è stata. Dopo il quarto d'ora terribile di firenze ed una  immeritata sconfitta in spagna (a proposito anche la Uefa si  accorta del disastro dell'arbitro), arriva una prestazione convincente degli uomini di Conte.
Dominio pressochè totale, zero tiri in porta concessi ai grifoni e partita vinta 2-0!
Venendo alle pagelle.
BUFFON s.v.: domenica tranquilla per il capitano bianconero e di conseguenza domenica tranquilla per i tifosi juventini. La palla non arriva mai dalle sue parti;
ISLA 6: sufficienza di stima perchè non fa cappelle rilevanti. Rimane il fatto che non è sicuramente un giocatore da squadre che puntano a vincere qualcosa;
BARZAGLI-CHIELLINI 6: indeciso sul voto da dare ai due difensori che gestiscono la partita senza alcuna difficoltà, comunque ampia sufficienza;
BONUCCI 5: discorso a parte per lui. Anche in una domenica in cui la squadra ha praticamente dominato, l'unico ad elargire cappelle è lui. Alcune volte fa delle cose semplicemente assurde, come recuperare un pallone che si avvia ad uscire e darlo all'avversario, o farsi 30 metri di campo palla al piede, far salire la squadra e regalare letteralmente la palla al primo avversario che si trova davanti....INCOMPRENSIBILE!
ASAMOAH 6,5: ricorda di essere lo stantuffo dei tempi migliori e fa impazzire gli avversari di fascia. Offre a Tevez il pallone che l'attaccante juventino trasforma in un goal capolavoro;
POGBA 6: qualche leziosismo di troppo che fortunatamente non paghiamo a caro prezzo. Quando incontreremo avversari di rango superiore sarà necessaria maggiore concentrazione e meno "bbucchini" col pallone;
PIRLO 6: buona la gara del regista bianconero. Tenta verticalizzazioni improbabili e gioca spesso sulla sponda per Llorente, ordinaria amministrazione;
VIDAL 6,5: il solito guerriero in mezzo al campo. Estirpa palloni a ripetizione ed imposta la manovra. Grande merito di sbloccare il match sul rigore "solare" concesso dall'arbitro;
LLORENTE 6,5: ottima gara dell'ariete basco. Gioca ottimamente di sponda, difende palloni e fa salire la squadra. Avrebbe meritato la gioia personale ma Perin si è opposto in un paio di occasioni, ma sappiamo che i portieri contro la Juventus si esaltano, quindi non ci stupiamo di nulla;
TEVEZ 7,5: decisamente il più in palla e sicuramente il più forte. Unico, immenso ed ineguagliabile APACHE. Corre come un dannato fino al limite dell'area per difendere, spazia su tutto il fronte d'attacco e riparte a velocità supersonica. Trasforma un passaggio neanche tanto preciso in un goal da manuale. IDOLO!

Per il momento non ci si può lamentare anche se quei 15 minuti di Firenze fanno ancora male. Ora pronti per il turno infrasettimanale che ci vedrà impegnati contro il temibilissimo Catania.
FINO ALLA FINE FORZA JUVENTUS!
In Fede
Geom. Luciano Calboni


sconfitta in spagna condita da

lunedì 21 ottobre 2013

Che si vinca o che si perda, forza Juve e Viola merda!


Chi ha vissuto gli anni 90 sa bene chi è il personaggio in foto, ebbene ieri pomeriggio alle 16.45 circa, il sottoscritto ha avuto una sola immagine in mente, Frengo e le sue flagellazioni. Si, questa volta mi sento cosi, non c'è spazio per i vari "cigghi di rape" e "sparpacellone" e neanche per i "recchi di gomma" e i vari "stuetico" ma il posto per "mani di burro" c'è ahimè.
Dopo questa premessa un pò contorta e nostalgica della bella tv di un tempo veniamo a delle semplici ma amarissime considerazioni sul dramma calcistico e personale consumato ieri al "Franchi" di Firenze.
Una partita gestita in scioltezza fino al 70esimo. Una partita in cui cinici come non mai abbiamo approfittato dei regali di Cuadrado e company. Una partita in cui il secondo tempo non aveva niente altro da dire e in cui il terzo goal pareva dover arrivare da un momento all'altro.....
E invece in soli 15 minuti accade l'imponderabile.....quello che ogni tifoso vorrebbe accadesse alla squadra nemica e una rimonta che ogni tifoso vorrebbe vivere al fianco della propria squadra..... la Viola fa ben 4 gal in poco più di un quarto d'ora e gli uomini di Conte a fare da spettatori ad uno spettacolo indecente.
Detto questo niente voti oggi, ma soltanto un paio di spunti:
1) Buffon: la prima nota dolente.....nulla fa su un rigore parabilissimo che gli passa a 5 centimetri dalle mani. Se solo si fosse buttato lo avrebbe preso, invece i problemi di sciatica causa età che avanza lo costringono semplicemente a stendersi su un fianco alla velocità di un novantenne alla guida di un "califfone". Sul secondo goal raggiunge l'apoteosi delle papere...tiro senza pretese anche se ben indirizzato e intervento di un ritardo abissale che permette alla palla di insaccarsi. Sul resto dei goal non ha responsabilità ma sono i primi due che hanno rincoglionito la squadra. Gigi...sei stato un grande, ma per il bene della Juventus, insieme alla società, devi studiare un piano di uscita.
2) Conte si sta scoprendo ogni partita di più. E' da agosto che dice che la squadra è più debole e che quest'anno sarà durissima. Concordo sulla seconda ma sul fatto che la squadra sia più debole non credo e comunque anche fosse vero non è che lo devi ricordare sempre e a tutti. Inoltre sempre più spesso schiera giocatori inutili e fuori forma. Ieri ha raggiunto il momento di non ritorno inserendo Motta, un giocatore che fino all'ultimo secondo abbiamo cercato di sbolognare ma che non ha voluto nessuno. Io credo che lui si stia lentamente preparando la giustificazione al fatto che a fine stagione lascerà la juve, addossando la colpa della sua partenza alla società che non ha allestito una squadra competitiva e quindi inserisce i vari De Ceglie, Isla e Motta per rendere più chiaro il concetto. Comunque a differenza di qualche collega che dopo la partita serale era "arrabbiato" e non si è presentato ai microfoni, almeno il mister salentino ci mette la faccia.
3) Una cosa come quella di ieri, anche se capisco che è occasionale e rara, non può accadere ad una squadra come la Juventus. Forse gli uomini di Conte si sentono già appagati ma questo sarebbe un grande errore. Comunque pubblico e sottoscrivo un commento postato sulla pagina facebook di Bonucci da un mio amico e tifoso bianconero....il finale è un crescendo :)

Detto questo, sono certo che la squadra saprà reagire da grande squadra qual'è e, siccome sono un noto autolesionista e traggo godimento dal dolore, oggi ho acquistato il biglietto per Juventus-Real Madrid, quindi il blog potrà vantare un inviato direttamente dalla valle di lacrime che sarà lo Stadium quel giorno, Ronaldo risparmiaci!!!!
FINO ALLA FINE FORZA JUVENTUS!!
In Fede
Geom. Luciano Calboni


Ammetto che inizio ad infastidirmi


Sarebbe potuta essere una solleticante domenica di sport, come ormai da qualche settimana non se ne sentiva l’ebbrezza, ed invece tanta amarezza. 19:45 Peroni stappata e  fischio d’inizio all’Olimpico di Torino. Subito si soffre: palo di Cerci, l’asinello del Presepe gia’ tirato in causa. Qualche secondo dopo, espulsione per Handanovic e rigore per il Toro. Anche il bue e’ andato, ci si avvicina pericolosamente alla Sacra Famiglia. Entra Carrizo, che non para dal ’98, al posto della stella Kovacic. Nella mia mente gia un turbine di idee malsane, lugubri scenari si delignano all’orizzonte. Cerci prende la rincorsa, arriva un trillo su wazzup di una facinorosa romanista, la valvola mitrale inizia a pompare con preoccupante arroganza, tiro, Carrizo vola, parata.....3 anni di scuola media fatta nella peggior scuola del brindisino si palesano di colpo....atti di vandalismo domestico ed esaltazione da sub-proletariato urbano....
La mia indole da rivoluzionario sovietico della prima ora si scatena, il toro e’ un rullo compressore, noi gli oppressi. Al 21’ l’apocalisse: segna uno scandinavo del Toro, il commentatore SKY definisce questo il goal piu importante della vita di quest’atleta.....sono basito. A tratti sconcertato....sara’ un massacro. Guarin continua a sganciare razzi no-sense. Palacio e’ solo e triste come un nano da giardino. Jonhatan non si muove benche Mazzarri gli urli di tutto. La difesa e’ qualcosa di indecente. Non ho visto tanta disorganizzazione ed elargizione di cappelle da tempi immemori. Poi la luce. 46’ esimo, calcio d’angolo per noi, mischia furibonda, Guarin con rovesciata no-look gonfia la rete. Urlo orgasmatronico, keep on dreaming! Si va a riposo sull’1-1, io son sotto di 20 Mars. L’intervallo e’ stressante, non sono sereno.....Questi timori trovano la loro ragion d’essere dopo appena 8 minuti della ripresa, goal di Immobile. Di nuovo ad inseguire..... e primi sintomi di interismo acuto. Perdita totale delle speranze, visione del portafoglio per trovare qualche forma di conforto, rimpianto per i bei tempi andati di Moriero e Ronaldo.....ma nel momento in cui sconsolato ridefinivo il ciuffo, ecco la bonta divina scendere tra noi: 2-2 . RODRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIGOOOOOOOOOOOOO! Estasi. Inizio a saltare sul posto come un orango nella stagione dell’accoppiamento. Poesia pura! Io amo questa squadra.......Esce Taider, entra Belfodil. Mi gaso come un contrabbandiere che ha appena vinto al videopoker.....punto ancora di piu!!! Questa la vinciamo sicuro! Bell’azione dell’algerino, se ne fuma un paio dulla fascia destra, facendo vedere a Jonathan cosa dovrebbe fare un terzino, mettendo al centro un rasoterra delizioso.....e di nuovo il rapace RODRIIIIIIIIIIGOOOOOOOOO ci obbliga gridare: MAMMA MIAAAAAAAAAA...... 2 a 3 per noi! Ecco che rivengono alla mente recuperi eroici, l’interista si lascia trascinare dal romanticismo che contraddistingue la sua indole estremamente sensibile e bipolare. I minuti passano, Belfodil e’ una furia, Nagatomo, Jonathan, Ranocchia, Jesus la piu bassa forma di vita sul globo terracqueo in quel momento. Ma siamo ancora avanti. Il Torino, fa entrare un certo Nicola Bellomo. Accostato quest’estate all’Inter, il barese ha preferito l’austera Torino alla peccaminosa Milano delle shampiste.Fallo inutile per il Torino nella nostra meta campo da posizione piuttosto defilata al 90esimo. Mischia in area, Carrizo colpito da una ventata di caldo dovuta ad andropausa dimena le mani per farsi un po d’aria, Bellomo tira direttamente in porta..... 3 -3. Divento un adoratore di Satana!

3 a 3 che lascia appunto tanta insoddisfazione. Certo la partita e’ iniziato subito in terribile ascesa, ma una squadra seria non si fa infinocchiare cosi da un drappello di pellegrini. Un paio di spunti pero, questa gara gli ha forniti:
  • Campagnaro e’ indispensabile come la maionese nell’insalata di riso
  • Jonathan sta regredendo giorno dopo giorno, omaggiandoci di performance apatiche che quasi fanno rimpiangere i brividi che almeno un tempo ci donava
  • Guarin quando la smette di tirare ad cazzum, e’ davvero un giocatore dal piede fatato. Ieri ha regalato un paio di palle degne di plauso.
  • Palacio e’ di gran lunga l’unico elemento imprescindibile per questa squadra, si immola per la squadra come neanche la piu pia suora somala, devasta le ambizioni degli avversari come il piu bieco federmaresciallo nazista. E poi mi esalta sempre poter gridare RODRIIIIIIIIIIIIIGOOOOOOOOOO
9 punti dalla prima son tanti, e 4 dalle seconde son recuperabilissimi. Ma la squadra deve assolutamente trovare una quadratura in difesa. Non possiamo essere cosi dipendenti da Campagnaro. Per il resto il carattere non manca, e cmq in 10 contro 11, non abbiamo certo sofferto come juventini, milanisti, romanisti, fiorentini speravano in cuor loro. Ora sabato si gioca contro il Verona, con in nostri undici effettivi, faremo dei clivensi carne da macello.

Buon campionato a tutto.

Il Bauscia

domenica 20 ottobre 2013

Tu chiamale se vuoi, EREZIONI

Fiorentina-Juventus 0-2          Risultato parziale (fine primo tempo)
Fiorentina-Juventus 4-2          Risultato finale

Non scherzo, non sogno, è vero! Erezioni che tu, tu, non sai nemmeno di darmi!!!!!!!!!
Una squadra, una città, una tifoseria da sogno.
Partita sentitissima per chi come me è tifoso e per chi non lo è, l'altro nostro inviato allo stadio Artemio Franchi di Firenze GodEsteban
Tifare contro la Juve è sempre una bella cosa, che chiunque sia non tifoso bianconero dovrebbe fare! Fa bene! Ti fa sentire meglio..quant'è bello dire JUVE MERDA! Due parole che si legano così bene, anche perchè se dici Juve è come se dicessi Merda e vicersa..Teoria di GodEsteban che in un reperto audio-visivo ha sfoggiato una prova che solo un pescatore esperto tarantino, che in quanto di finezza non lo batte nessuno, avrebbe potuto fare di più.

Grazie Francè, ciò che facesti a sti gobbacci l'abbiamo fatto anche noi..grazie, ti vogliamo bene!















Che vi devo dire, posso raccontarvi la partita, fatta da un primo tempo in cui il 2 a 0 era troppo eccessivo, ma complimenti alla Juve che ha saputo sfruttare tutte le poche occasioni sfruttabili.

Quanto ci godo a vedere la faccia di quel piagnone dopo 4 pere e quanto ho goduto quando ho scattato quella foto al cartellone, ma godo e ancora godo e elargisco pagelle.

NETO voto 7,5 : prende due gol ma "INGREDIIIBBBBLE" non è colpa sua! anzi sul risultato di 2-0 per i gobbi tiene in vita la partita con almeno 3 parate non degne di un portiere, ma di nota! Se parasse sempre così non sarebbe male,anzi! SARACINESCA

RONCAGLIA voto 6.5 : ce la mette tutta, lotta come al solito come un leone, elargisce qualche cappellata, ma tutto sempre sotto controllo..in un contatto con Llorente stava per farci vedere il suo colpo migliore, spacca la tibia in 2 semplici passaggi..INSEGNANTE

GONZALO voto 6 : sonnecchia per tutta la partita, non da la solita imponente sicurezza, ma continua a sonnecchiare..non importa va bene così tanto abbiamo vinto..SEIPOLITICO

SAVIC voto 6.5 : E quando sonnecchia il buon Gonzalo, ci pensa lui, Stefan Savic da Mojkovac a prendere le redini della difesa..ARCIGNO


AMBROSINI SV : l'evergreen del centrocampo viola è costretto ad uscire dopo appena 25 primi per un guaio muscolare, speriamo non sia niente di grave. MATI FERNANDEZ voto 6.5 : si lotta, recupera e imposta e si guadagna un rigore..se giocasse sempre così sarebbe tenuto molto più in considerazione..IN ASCESA
B. VALERO voto 7.5 : Il calcio a contatto con gli altri 2 centrocampisti più forti d'italia (Pirlo e Vidal) sfoggia una partita mostruosa! Non sbaglia una palla, sempre presente, calciatore totale! Il pelato più forte della serie A prende anche più 1 al fantacalcio grazie all'assist per lo stupendo gol di Joaquin..INDISPENSABILE
PIZARRO voto 7 : se il Pek del primo tempo è stato un po spento, sornione, quello del secondo tempo ci ha dato una fetta virtuale della prima citata erezione grazie ad una grande prestazione..GEOMETRA

AQUILANI voto 5.5 : partita abbastanza inutile del solito tosto Albertone, ma che è stata più che utile, perchè lui è stato sostituito con Joaquin..GRAZIE LO STESSO

PASQUAL voto 6 : il capitano fa una prestazione da "chi l'ha visto"..un fantasma per quasi tutto il match, forse perchè Mr Montella gli aveva dato dei compiti prettamente difensivi, forse perchè oggi non c'era, ma chissene frega abbiamo vinto..2 DI BASTONI

CUADRADO voto 6.5 : forse strafatto, forse solo in botta forse mannaggiagesubambino ha fatto un assist alla
Juve per il gol di Bombà, forse ha fatto l'assist del 4-2 finale..FORSE ABBIAMO VINTO..BAMBA JUAN

JOAQUIN voto 8 : il suo ingresso cambia il match..lui si posiziona a destra, Cuadrado a sinistra..li sono dolori..Segna il gol del rocambolesco 3 a 2..PIETRA PREZIOSA
MATOS voto 6.5 : entra voglioso, caricato da un fantastico pubblico e la sente anche lui questa carica..rischia persino di fare il gol del 5 a 2 ma si incarta nella frenesia..GIOVENTU'
ROSSI voto 9 : GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL
GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL
GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLL

l'erezione indescrivibile provata?! non ci riuscire con poche righe, sono sincero...godetevi tutti voi altri questi gol, sono pur sempre stati fatti alla juve..IL MIGLIORE



devo descrivere il tutto?! l'infarto multiplo da lui provocatomi?!

Cosa altro vi dovrei dire?! niente..avete capito che giornata è stata..questo era persino il regalo del mio compleanno..cosa avrei potuto desiderare di più?
Vi lascio con una perla audio-visiva




SALTATE

Facundo