giovedì 31 ottobre 2013

Asfaltati gli etnei

Il turno infrasettimanale metteva al cospetto della Juventus, in casa, la piccola squadra siciliana che nei primi 10 minuti ha anche cercato di giocarsi la partita ma che al termine dei novanta minuti ha dovuto piegarsi ( a novanta gradi) allo strapotere della squadra di Conte che ha potuto permettersi di schierare parte delle "seconde linee".
Evitando di esaltarsi troppo per il risultato conquistato comunque contro una squadra che è la brutta copia di quella vista la scorsa stagione, passiamo ai freddi numeri.
BUFFON s.v.: altra partita a reti inviolate, non certo per merito dell'estremo difensore bianconero che non viene mai chiamato in causa dagli attaccanti etnei. Passa tutti i novanta minuti ad immaginare la mogliettina che lo aspetta a casa per un intenso post partita e non spreca energia neanche a riscaldarsi fra i pali mentre l'azione è lontana. in Alena we trust!
ISLA 6: il fatto che abbia rivolto al cileno di fascia soltanto un paio di imprecazioni sta a significare che la sua partita non è stata poi cosi male, quindi a malincuore mi vedo costretto ad assegnarli la sufficienza. Ovviamente di cross decenti neanche l'ombra;
CACERES 6: un calciatore che ogni allenatore vorrebbe avere in rosa. Duttile come pochi, capace di ricoprire diversi ruoli, e sempre puntuale nello svolgere i compiti che gli vengono assegnati, bravo scolaretto. Nel primo tempo tenta una sforbiciata al volo che se gli fosse riuscita sarebbe venuto giù lo Juventus Stadium. Sicuramente un grande vantaggio averlo recuperato dal lungo infortunio;
BONUCCI 6: non è che ieri si sia rischiato molto in difesa, ma ultimamente il difensore bianconero sta mostrando segni di pericoloso ritorno alle origini. Sul risultato di 2-0 e in pieno possesso della partita, pensa bene di scivolare nei pressi dell'area di rigore lanciando Berghessio solo davanti a Buffon, nell'occasione fortunato ed aiutato da un recupero magistrale di Chiellini. Merita la sufficienza per il goal messo a  segno da rapinatore dell'area di rigore;
CHIELLINI 7: dopo un paio di prestazioni opache ieri si è rivisto il gladiatore Giorgione. Sempre preciso e perfetto negli interventi. Quando gioca cosi per gli avversari è davvero dura;
DE CEGLIE 6,5: il sostituto naturale di Asamoah e Peluso, in ordine gerarchico, ha mostrato tutta la freschezza atletica della quale era dotato, calcolando che prima di ieri aveva giocato circa 20 minuti in tutta la stagione. Riesce nell'impresa di risultare uno dei migliori in campo, nonchè l'unico capace di saltare l'uomo e mettere dentro l'area di rigori palloni giocabili;
MARCHISIO 6: il bolide da fuori area calciato nel secondo tempo meritava il goal, ma ha impattato all'incrocio dei pali, peccato. Comunque ottima partita del motorino del centrocampo juventino, appuntamento con il goal soltanto rimandato;
VIDAL 6: senza strafare mantiene il controllo del centrocampo, estirpa palloni come se piovesse e fa ripartire l'azione. Grande merito di sbloccare il risultato con un fendente che trova la sfortunata deviazione di uno di quei quattro pellegrini schierati in difesa da De Canio;
PIRLO 7: Mozart ieri ha suonato la sua sinfonia. Metronomo del centrocampo con un piede fatato (direi che merita di arrivare nei primi 5 nella classifica del pallone d'oro), calcia una delle sue punizioni a scavalcare la barriera che lascia impietrito il malcapitato portiere etneo;
LLORENTE 6: il ragazzo si da da fare, ma c'è da dire che il gioco della Juventus non lo aiuta. Non gli si può certo chiedere di giocare costantemente spalle alla porta e di scattare per anticipare l'avversario ad ogni passaggio. Lui è un bomber di area di rigore e andrebbe messo in condizione di giocare come sa, con due ali che sappiano mettere in area palloni decenti che l'ariete bianconero sa come trasformare in goal;
TEVEZ 7: il solito APACHE! Grandissimo lottatore in mezzo al campo, partecipa all'azione anche in fase difensiva ed è un autentica spina nel fianco delle difese avversarie. Timbra il cartellino pochi istanti prima di essere sostituito da un buon Giovinco ed esulta con il pallone sotto la maglia ad indicare che sta per diventare papà, alchè la domanda sorge spontanea....ma chi è che ha avuto il coraggio di farsi ingroppare dall'orribile attaccante juventino??? Comunque chiunque tu sia, voto 9 per il coraggio!

Superato brillantemente l'esame Catania, si passa al parma fra due giorni. Servono altri 3 punti per continuare la cavalcata che vede già lontane le due corazzate milanesi ed arrivare almeno a pari punti alla sfida contro il Napoli, dopo aver cercato la vittoria contro il Real martedi prossimo.
FINO ALLA FINE!
In Fede
Geom. Luciano Calboni







lunedì 28 ottobre 2013

La furia divina non si e' fatta attendere


Sabato scorso finalmente rotta invertita, abbiamo assistito ad una esaltante giornata di sport, anche se prematuramente  interrotta da una cena altamente Pakistan-intensive. Ma si sa relazioni condominiali e gentil sesso hanno la precedenza.....Quindi quanto e’ uscito Rooooodrigo ho smesso di vedere la partita e me ne son andato mestamente in soggiorno, tra gente leggermente abbronzata mangiante agnello e riso, il tutto propriamente innaffiato da succhi di frutta vari....non mi son permesso di sfoggiare la Peroni riposante in frigo per timore di essere indicato come un appestato.....
Partita tutto sommato convincente, anche se a tratti abbiamo sofferto piu di quanto una squadra del nostro blasone possa permettersi....insomma non siamo mica un Milan qualunque. Ma veniamo alla pagelle.

Carrizo: 6 – che sotto una panchina possa tu trovare degna sepoltura.

Ranocchia: 6 – Affibile come parcheggiatore romeno, il nostro centrale difensiva non smette mai di ravvivare la partita. Samuel, Campagnaro dove siete?!?!

Rolando: 7 – Uomo di una bruttare tale non si vedeva galoppare sui manti italici da tempo immemore, ma quanta sostanza. Goal ad inizio ripresa a sancire il momentaneo 4-1. Poi nel secondo tempo fa un intervento difensivo che mi ha gasato quasi quanto il salvataggio di Lucio sulla linea in Inter-Barcellona. Monumentale

Juan Jesus: 6 – Ma sbaglio o sta regredendo in maniera preoccupante?!?!

Jonathan: 10 – al decimo del primo tempo, le nubi si aprirono, la luce del sole si poggio sull’umida landa di San Siro, il profeta in terra del divino riceve palla su calcio d’angolo e con l’eleganza di un babbuino del Borneo (zone che presto dovremo fare di nostra competenza) sgancia un siluro destinato a spegnersi sul fallo laterale. Ma Cicero Moreira, ha piu di qualche santo in paradiso, ed ecco che suo bolide scheggia indelebilmente un avversario: GOOOOOOAAAAAAAAAAAAAL. Vecchioni appena uscito dal SERT, si eleva sugli spalti intonando a scuarciagola intonanto come un lupo della steppa: Luci a San Siro. Il sottoscritto scrive a GodEstaban: “Che dio abbia pieta di noi”. Ma la mia invocazione non trova responso. http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2013/10/27/tempesta-San-Giuda-abbatte-Gb-Francia_9530174.html

Cambiasso: 8 – 32 goal di martinho, 38 ESTEBAAAAAAAAAAAAAAAN. Insacca in rete dopo un palo di Naga. Totalmente rigenerato. Pura tattica e efficacia.Un nuovo giocatore rispetto allo scorso anno. “Estaban la nostra scente i nostri tiffffosi sono con te”

Guarin: 7 – non tira piu dal ’97 e si vede. Manovra molto piu ragionata e realmente piu pericolosa. Non segna per intervento del divino, e si imbufalisce una capra sotto effetto di Viagra. Li mi esalto a bestia, sfogando la tensione per la cena “etnica” che mi aspettava a breve...... Darei il culo (del mio coinquilino) per una cassetta di cime di rape paesane! Le orecchiette sono gia in freezer.

Kovacic: 6.5 (di stima0 – troppo fuori dalla manovra della squadra e secondo me non ancora in formissima, pero regala un paio di verticalizzazione da plauso. Questo va curato e tenuto bene, perche tra un annetto insieme ad Alvarez puo regalarci grandi soddisfazioni.

Alvarez: 7 – torna e la differenza si vede....chi credeva un giorno di dover pronunciare una simile frase solo 5 mesi fa. L’ambiguo Ricky regala una prestazione a mio modo di vedere intelligentissima. E poi ha un tocco di palla come pochi. E per noi interisti, esteti del giuco del calcio, e non prosaici inseguitori di vili trofei placcati in simil oro, una veronica, un gioco di suola un apertura sagace equivale a poesia.

Nagatomo: 7 – questo samurai da giardino mangia ortiche a colazione!!!! Va in trance agonistica come una casalinga con i punti della Coop. Combatte su ogni palla, viene scaraventato a terra, si rialza ed insiste inseguendo le tibie degli avversari con una rognosita vista solo al chihuahua che ha avuto il privilegio di sostare a casa mia per due giorni soltanto, prima di intraprendere sua sponte un pellegrinaggio per le campagne del brindisino. (ovviamente scherzo l’abbiamo regalato.....)

Palacio: 9 – RODRIIIIIIIIIGOOOOOOOOOOOOOOLLLLL segna pure quando non vorrebbe. Ma piu del suo essere letale sotto porta, non finsico mai di stupirmi per la sua dedizione alla causa. Si sacrifica come una contadina di Metaponto alla causa del caporale, corre e si danna come dovrebbero fare un Belfodil o Icardi qualunque. Mi sembra tanto che Mazzarri lo usi, come Mourinho usava Etoo......e quanto torna El principe Milito....anche noi ci uniremo con l’alito vinoso a quella vecchia spugna di Vecchioni urlando alle stelle meneghine: LUUUUUCIIIIIII AAAAA SAN SIIIIIIIROOOOOOOOOO.......

Massimo Moratti: 10 – il pres viene intercettato dalla troupe di SKY ed a domanda:” Ma anche se non sara Presidente, continuera a seguire l’Inter allo stadio?” Risposta di un bauscismo unico, come solo un elettore del PD puo fare: “Si ma vado nei popolari, che mi diverto di piu”. (http://video.corriere.it/moratti-skysport-tornero-san-siro-si-ma-andro-popolari-piu-divertente/7398de6c-3eda-11e3-849f-64e2eb8e7cda)



Ed ora martedi gia in campo. Buon campionato a tutti!

Il Bauscia


Qui Juventus Stadium, tutto facile!

Risposta sul campo doveva essere e risposta sul campo è stata. Dopo il quarto d'ora terribile di firenze ed una  immeritata sconfitta in spagna (a proposito anche la Uefa si  accorta del disastro dell'arbitro), arriva una prestazione convincente degli uomini di Conte.
Dominio pressochè totale, zero tiri in porta concessi ai grifoni e partita vinta 2-0!
Venendo alle pagelle.
BUFFON s.v.: domenica tranquilla per il capitano bianconero e di conseguenza domenica tranquilla per i tifosi juventini. La palla non arriva mai dalle sue parti;
ISLA 6: sufficienza di stima perchè non fa cappelle rilevanti. Rimane il fatto che non è sicuramente un giocatore da squadre che puntano a vincere qualcosa;
BARZAGLI-CHIELLINI 6: indeciso sul voto da dare ai due difensori che gestiscono la partita senza alcuna difficoltà, comunque ampia sufficienza;
BONUCCI 5: discorso a parte per lui. Anche in una domenica in cui la squadra ha praticamente dominato, l'unico ad elargire cappelle è lui. Alcune volte fa delle cose semplicemente assurde, come recuperare un pallone che si avvia ad uscire e darlo all'avversario, o farsi 30 metri di campo palla al piede, far salire la squadra e regalare letteralmente la palla al primo avversario che si trova davanti....INCOMPRENSIBILE!
ASAMOAH 6,5: ricorda di essere lo stantuffo dei tempi migliori e fa impazzire gli avversari di fascia. Offre a Tevez il pallone che l'attaccante juventino trasforma in un goal capolavoro;
POGBA 6: qualche leziosismo di troppo che fortunatamente non paghiamo a caro prezzo. Quando incontreremo avversari di rango superiore sarà necessaria maggiore concentrazione e meno "bbucchini" col pallone;
PIRLO 6: buona la gara del regista bianconero. Tenta verticalizzazioni improbabili e gioca spesso sulla sponda per Llorente, ordinaria amministrazione;
VIDAL 6,5: il solito guerriero in mezzo al campo. Estirpa palloni a ripetizione ed imposta la manovra. Grande merito di sbloccare il match sul rigore "solare" concesso dall'arbitro;
LLORENTE 6,5: ottima gara dell'ariete basco. Gioca ottimamente di sponda, difende palloni e fa salire la squadra. Avrebbe meritato la gioia personale ma Perin si è opposto in un paio di occasioni, ma sappiamo che i portieri contro la Juventus si esaltano, quindi non ci stupiamo di nulla;
TEVEZ 7,5: decisamente il più in palla e sicuramente il più forte. Unico, immenso ed ineguagliabile APACHE. Corre come un dannato fino al limite dell'area per difendere, spazia su tutto il fronte d'attacco e riparte a velocità supersonica. Trasforma un passaggio neanche tanto preciso in un goal da manuale. IDOLO!

Per il momento non ci si può lamentare anche se quei 15 minuti di Firenze fanno ancora male. Ora pronti per il turno infrasettimanale che ci vedrà impegnati contro il temibilissimo Catania.
FINO ALLA FINE FORZA JUVENTUS!
In Fede
Geom. Luciano Calboni


sconfitta in spagna condita da

lunedì 21 ottobre 2013

Che si vinca o che si perda, forza Juve e Viola merda!


Chi ha vissuto gli anni 90 sa bene chi è il personaggio in foto, ebbene ieri pomeriggio alle 16.45 circa, il sottoscritto ha avuto una sola immagine in mente, Frengo e le sue flagellazioni. Si, questa volta mi sento cosi, non c'è spazio per i vari "cigghi di rape" e "sparpacellone" e neanche per i "recchi di gomma" e i vari "stuetico" ma il posto per "mani di burro" c'è ahimè.
Dopo questa premessa un pò contorta e nostalgica della bella tv di un tempo veniamo a delle semplici ma amarissime considerazioni sul dramma calcistico e personale consumato ieri al "Franchi" di Firenze.
Una partita gestita in scioltezza fino al 70esimo. Una partita in cui cinici come non mai abbiamo approfittato dei regali di Cuadrado e company. Una partita in cui il secondo tempo non aveva niente altro da dire e in cui il terzo goal pareva dover arrivare da un momento all'altro.....
E invece in soli 15 minuti accade l'imponderabile.....quello che ogni tifoso vorrebbe accadesse alla squadra nemica e una rimonta che ogni tifoso vorrebbe vivere al fianco della propria squadra..... la Viola fa ben 4 gal in poco più di un quarto d'ora e gli uomini di Conte a fare da spettatori ad uno spettacolo indecente.
Detto questo niente voti oggi, ma soltanto un paio di spunti:
1) Buffon: la prima nota dolente.....nulla fa su un rigore parabilissimo che gli passa a 5 centimetri dalle mani. Se solo si fosse buttato lo avrebbe preso, invece i problemi di sciatica causa età che avanza lo costringono semplicemente a stendersi su un fianco alla velocità di un novantenne alla guida di un "califfone". Sul secondo goal raggiunge l'apoteosi delle papere...tiro senza pretese anche se ben indirizzato e intervento di un ritardo abissale che permette alla palla di insaccarsi. Sul resto dei goal non ha responsabilità ma sono i primi due che hanno rincoglionito la squadra. Gigi...sei stato un grande, ma per il bene della Juventus, insieme alla società, devi studiare un piano di uscita.
2) Conte si sta scoprendo ogni partita di più. E' da agosto che dice che la squadra è più debole e che quest'anno sarà durissima. Concordo sulla seconda ma sul fatto che la squadra sia più debole non credo e comunque anche fosse vero non è che lo devi ricordare sempre e a tutti. Inoltre sempre più spesso schiera giocatori inutili e fuori forma. Ieri ha raggiunto il momento di non ritorno inserendo Motta, un giocatore che fino all'ultimo secondo abbiamo cercato di sbolognare ma che non ha voluto nessuno. Io credo che lui si stia lentamente preparando la giustificazione al fatto che a fine stagione lascerà la juve, addossando la colpa della sua partenza alla società che non ha allestito una squadra competitiva e quindi inserisce i vari De Ceglie, Isla e Motta per rendere più chiaro il concetto. Comunque a differenza di qualche collega che dopo la partita serale era "arrabbiato" e non si è presentato ai microfoni, almeno il mister salentino ci mette la faccia.
3) Una cosa come quella di ieri, anche se capisco che è occasionale e rara, non può accadere ad una squadra come la Juventus. Forse gli uomini di Conte si sentono già appagati ma questo sarebbe un grande errore. Comunque pubblico e sottoscrivo un commento postato sulla pagina facebook di Bonucci da un mio amico e tifoso bianconero....il finale è un crescendo :)

Detto questo, sono certo che la squadra saprà reagire da grande squadra qual'è e, siccome sono un noto autolesionista e traggo godimento dal dolore, oggi ho acquistato il biglietto per Juventus-Real Madrid, quindi il blog potrà vantare un inviato direttamente dalla valle di lacrime che sarà lo Stadium quel giorno, Ronaldo risparmiaci!!!!
FINO ALLA FINE FORZA JUVENTUS!!
In Fede
Geom. Luciano Calboni


Ammetto che inizio ad infastidirmi


Sarebbe potuta essere una solleticante domenica di sport, come ormai da qualche settimana non se ne sentiva l’ebbrezza, ed invece tanta amarezza. 19:45 Peroni stappata e  fischio d’inizio all’Olimpico di Torino. Subito si soffre: palo di Cerci, l’asinello del Presepe gia’ tirato in causa. Qualche secondo dopo, espulsione per Handanovic e rigore per il Toro. Anche il bue e’ andato, ci si avvicina pericolosamente alla Sacra Famiglia. Entra Carrizo, che non para dal ’98, al posto della stella Kovacic. Nella mia mente gia un turbine di idee malsane, lugubri scenari si delignano all’orizzonte. Cerci prende la rincorsa, arriva un trillo su wazzup di una facinorosa romanista, la valvola mitrale inizia a pompare con preoccupante arroganza, tiro, Carrizo vola, parata.....3 anni di scuola media fatta nella peggior scuola del brindisino si palesano di colpo....atti di vandalismo domestico ed esaltazione da sub-proletariato urbano....
La mia indole da rivoluzionario sovietico della prima ora si scatena, il toro e’ un rullo compressore, noi gli oppressi. Al 21’ l’apocalisse: segna uno scandinavo del Toro, il commentatore SKY definisce questo il goal piu importante della vita di quest’atleta.....sono basito. A tratti sconcertato....sara’ un massacro. Guarin continua a sganciare razzi no-sense. Palacio e’ solo e triste come un nano da giardino. Jonhatan non si muove benche Mazzarri gli urli di tutto. La difesa e’ qualcosa di indecente. Non ho visto tanta disorganizzazione ed elargizione di cappelle da tempi immemori. Poi la luce. 46’ esimo, calcio d’angolo per noi, mischia furibonda, Guarin con rovesciata no-look gonfia la rete. Urlo orgasmatronico, keep on dreaming! Si va a riposo sull’1-1, io son sotto di 20 Mars. L’intervallo e’ stressante, non sono sereno.....Questi timori trovano la loro ragion d’essere dopo appena 8 minuti della ripresa, goal di Immobile. Di nuovo ad inseguire..... e primi sintomi di interismo acuto. Perdita totale delle speranze, visione del portafoglio per trovare qualche forma di conforto, rimpianto per i bei tempi andati di Moriero e Ronaldo.....ma nel momento in cui sconsolato ridefinivo il ciuffo, ecco la bonta divina scendere tra noi: 2-2 . RODRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIGOOOOOOOOOOOOO! Estasi. Inizio a saltare sul posto come un orango nella stagione dell’accoppiamento. Poesia pura! Io amo questa squadra.......Esce Taider, entra Belfodil. Mi gaso come un contrabbandiere che ha appena vinto al videopoker.....punto ancora di piu!!! Questa la vinciamo sicuro! Bell’azione dell’algerino, se ne fuma un paio dulla fascia destra, facendo vedere a Jonathan cosa dovrebbe fare un terzino, mettendo al centro un rasoterra delizioso.....e di nuovo il rapace RODRIIIIIIIIIIGOOOOOOOOO ci obbliga gridare: MAMMA MIAAAAAAAAAA...... 2 a 3 per noi! Ecco che rivengono alla mente recuperi eroici, l’interista si lascia trascinare dal romanticismo che contraddistingue la sua indole estremamente sensibile e bipolare. I minuti passano, Belfodil e’ una furia, Nagatomo, Jonathan, Ranocchia, Jesus la piu bassa forma di vita sul globo terracqueo in quel momento. Ma siamo ancora avanti. Il Torino, fa entrare un certo Nicola Bellomo. Accostato quest’estate all’Inter, il barese ha preferito l’austera Torino alla peccaminosa Milano delle shampiste.Fallo inutile per il Torino nella nostra meta campo da posizione piuttosto defilata al 90esimo. Mischia in area, Carrizo colpito da una ventata di caldo dovuta ad andropausa dimena le mani per farsi un po d’aria, Bellomo tira direttamente in porta..... 3 -3. Divento un adoratore di Satana!

3 a 3 che lascia appunto tanta insoddisfazione. Certo la partita e’ iniziato subito in terribile ascesa, ma una squadra seria non si fa infinocchiare cosi da un drappello di pellegrini. Un paio di spunti pero, questa gara gli ha forniti:
  • Campagnaro e’ indispensabile come la maionese nell’insalata di riso
  • Jonathan sta regredendo giorno dopo giorno, omaggiandoci di performance apatiche che quasi fanno rimpiangere i brividi che almeno un tempo ci donava
  • Guarin quando la smette di tirare ad cazzum, e’ davvero un giocatore dal piede fatato. Ieri ha regalato un paio di palle degne di plauso.
  • Palacio e’ di gran lunga l’unico elemento imprescindibile per questa squadra, si immola per la squadra come neanche la piu pia suora somala, devasta le ambizioni degli avversari come il piu bieco federmaresciallo nazista. E poi mi esalta sempre poter gridare RODRIIIIIIIIIIIIIGOOOOOOOOOO
9 punti dalla prima son tanti, e 4 dalle seconde son recuperabilissimi. Ma la squadra deve assolutamente trovare una quadratura in difesa. Non possiamo essere cosi dipendenti da Campagnaro. Per il resto il carattere non manca, e cmq in 10 contro 11, non abbiamo certo sofferto come juventini, milanisti, romanisti, fiorentini speravano in cuor loro. Ora sabato si gioca contro il Verona, con in nostri undici effettivi, faremo dei clivensi carne da macello.

Buon campionato a tutto.

Il Bauscia

domenica 20 ottobre 2013

Tu chiamale se vuoi, EREZIONI

Fiorentina-Juventus 0-2          Risultato parziale (fine primo tempo)
Fiorentina-Juventus 4-2          Risultato finale

Non scherzo, non sogno, è vero! Erezioni che tu, tu, non sai nemmeno di darmi!!!!!!!!!
Una squadra, una città, una tifoseria da sogno.
Partita sentitissima per chi come me è tifoso e per chi non lo è, l'altro nostro inviato allo stadio Artemio Franchi di Firenze GodEsteban
Tifare contro la Juve è sempre una bella cosa, che chiunque sia non tifoso bianconero dovrebbe fare! Fa bene! Ti fa sentire meglio..quant'è bello dire JUVE MERDA! Due parole che si legano così bene, anche perchè se dici Juve è come se dicessi Merda e vicersa..Teoria di GodEsteban che in un reperto audio-visivo ha sfoggiato una prova che solo un pescatore esperto tarantino, che in quanto di finezza non lo batte nessuno, avrebbe potuto fare di più.

Grazie Francè, ciò che facesti a sti gobbacci l'abbiamo fatto anche noi..grazie, ti vogliamo bene!















Che vi devo dire, posso raccontarvi la partita, fatta da un primo tempo in cui il 2 a 0 era troppo eccessivo, ma complimenti alla Juve che ha saputo sfruttare tutte le poche occasioni sfruttabili.

Quanto ci godo a vedere la faccia di quel piagnone dopo 4 pere e quanto ho goduto quando ho scattato quella foto al cartellone, ma godo e ancora godo e elargisco pagelle.

NETO voto 7,5 : prende due gol ma "INGREDIIIBBBBLE" non è colpa sua! anzi sul risultato di 2-0 per i gobbi tiene in vita la partita con almeno 3 parate non degne di un portiere, ma di nota! Se parasse sempre così non sarebbe male,anzi! SARACINESCA

RONCAGLIA voto 6.5 : ce la mette tutta, lotta come al solito come un leone, elargisce qualche cappellata, ma tutto sempre sotto controllo..in un contatto con Llorente stava per farci vedere il suo colpo migliore, spacca la tibia in 2 semplici passaggi..INSEGNANTE

GONZALO voto 6 : sonnecchia per tutta la partita, non da la solita imponente sicurezza, ma continua a sonnecchiare..non importa va bene così tanto abbiamo vinto..SEIPOLITICO

SAVIC voto 6.5 : E quando sonnecchia il buon Gonzalo, ci pensa lui, Stefan Savic da Mojkovac a prendere le redini della difesa..ARCIGNO


AMBROSINI SV : l'evergreen del centrocampo viola è costretto ad uscire dopo appena 25 primi per un guaio muscolare, speriamo non sia niente di grave. MATI FERNANDEZ voto 6.5 : si lotta, recupera e imposta e si guadagna un rigore..se giocasse sempre così sarebbe tenuto molto più in considerazione..IN ASCESA
B. VALERO voto 7.5 : Il calcio a contatto con gli altri 2 centrocampisti più forti d'italia (Pirlo e Vidal) sfoggia una partita mostruosa! Non sbaglia una palla, sempre presente, calciatore totale! Il pelato più forte della serie A prende anche più 1 al fantacalcio grazie all'assist per lo stupendo gol di Joaquin..INDISPENSABILE
PIZARRO voto 7 : se il Pek del primo tempo è stato un po spento, sornione, quello del secondo tempo ci ha dato una fetta virtuale della prima citata erezione grazie ad una grande prestazione..GEOMETRA

AQUILANI voto 5.5 : partita abbastanza inutile del solito tosto Albertone, ma che è stata più che utile, perchè lui è stato sostituito con Joaquin..GRAZIE LO STESSO

PASQUAL voto 6 : il capitano fa una prestazione da "chi l'ha visto"..un fantasma per quasi tutto il match, forse perchè Mr Montella gli aveva dato dei compiti prettamente difensivi, forse perchè oggi non c'era, ma chissene frega abbiamo vinto..2 DI BASTONI

CUADRADO voto 6.5 : forse strafatto, forse solo in botta forse mannaggiagesubambino ha fatto un assist alla
Juve per il gol di Bombà, forse ha fatto l'assist del 4-2 finale..FORSE ABBIAMO VINTO..BAMBA JUAN

JOAQUIN voto 8 : il suo ingresso cambia il match..lui si posiziona a destra, Cuadrado a sinistra..li sono dolori..Segna il gol del rocambolesco 3 a 2..PIETRA PREZIOSA
MATOS voto 6.5 : entra voglioso, caricato da un fantastico pubblico e la sente anche lui questa carica..rischia persino di fare il gol del 5 a 2 ma si incarta nella frenesia..GIOVENTU'
ROSSI voto 9 : GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL
GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL
GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLL

l'erezione indescrivibile provata?! non ci riuscire con poche righe, sono sincero...godetevi tutti voi altri questi gol, sono pur sempre stati fatti alla juve..IL MIGLIORE



devo descrivere il tutto?! l'infarto multiplo da lui provocatomi?!

Cosa altro vi dovrei dire?! niente..avete capito che giornata è stata..questo era persino il regalo del mio compleanno..cosa avrei potuto desiderare di più?
Vi lascio con una perla audio-visiva




SALTATE

Facundo 


lunedì 7 ottobre 2013

POVERO DIAVOLO...

Partita fondamentale doveva essere  e partita fondamentale è stata! Dopo un pomeriggio intero a triturarmi i maroni davanti alla tv guardando partite improbabili, improponibili ed impresentabili, arrivano finalmente le 19.30 di domenica 6 ottobre e con un leggerissimo anticipo mi piazzo davanti al plasma per seguire l'intero prepartita.
Alla spicciolata arrivano in ordine di comparizione: mio padre, mio zio con family e fidanzato di mia cugina e dulcis in fundo l'ingegnere di ferro, il quale si presenta con uno dei suoi giubbini d'antologia.
Ore 20.45, tutto pronto, si incomincia. Dopo aver cantato Juve Storia di un grande Amore, mi sistemo la sedia pronta ad ospitare il mio deretano che diventa immediatamente fumante dopo venti secondi, 0-1, goal di un negro scampato al dramma lampedusano.
Bene siamo già sotto, ma la reazione è veemente e al termine dei novanta minuti tutto finisce come doveva finire, 3-2 e la cavalcata trionfale prosegue senza intoppi.
Vendendo ai numeri.
BUFFON 6,5: si vede per tre volte, di cui due a recuperare il pallone nella propria porta ma la terza con paratona miracolosa su Robinho lanciato in porta. Già il fatto che non abbia fatto cappelle gli vale il voto più che sufficiente.
ASAMOAH 6: non mi pare in grandissima forma, salta l'uomo raramente anche se ieri ha sferrato due tiri verso la porta di Abbiati (di destroooooo) che avrebbero meritato sorte migliore;
BARZAGLI 6: sempre impeccabile, interventi puliti e precisi, ordinaria amministrazione;
BONUCCI 6: nelle partite di blasone cerca sempre di distinguersi, spesso riuscendoci, in negativo. Anche ieri mette lo zampino nell'ininfluente goal del 3-2;
CHIELLINI 7: autentico gladiatore della propria area di rigore e di quella avversaria. Resiste ad un colpo da ko del sempre corretto Mexes (ah per Allegri quello non era un pugno...uccidetelo!) e firma il goal del momentaneo 3-1 con zampata da rapinatore dell'area di rigore;
PADOIN 5,5: partita senza infamia e senza lode, ma da lui non si può pretendere certo di più. Lo preferisco comunque a quel megabidone di Isla, ma quando manca il pendolino svizzero su quella fascia sono guai. Molto meglio dopo l'ingresso di Pogba (voto 6), che gioca bene ovunque lo metti, anche se deve limare il grosso difetto dell'eccessivo lezziosismo che lo contraddistingue e che ieri ha causato il secondo goal del milan.
MARCHISIO 6: si danna l'anima a rincorrere i centrocampisti del milan che per buoni tratti della gara hanno fatto vedere un discreto palleggio, poco incisivo in fase offensiva ahimè;
VIDAL 6: non certo la sua miglior partita, recupera come al solito la maggior parte dei palloni che passano dalle sue parti ma pecca negli appoggi e nei passaggi, comunque sempre al centro dell'azione;
PIRLO 7: due dei tre goal partono dai suoi piedi. Il primo su punizione magistrale a scavalcare la barriera e con coefficiente di difficoltà altissimo vista la poca distanza dalla porta. Il secondo, sempre su punizione stampata all'incrocio, la cui ribattuta viene raccolta da Chiellini per il 3-1 e per il delirio dello Juventus Stadium. Ricordiamo tutti ancora una volta che Allegri non lo ha voluto più e che il fantasista bianconero è andato via da Milano gratis...cosi tanto per ribadire;
QUAGLIARELLA 6: si muove, corre e sbaglia un goal a causa del terreno non in perfette condizioni. Lascia il campo per Giovinco (voto 7) che dopo pochi minuti mette a sede mezza difesa rossonera ed insacca all'angolino per il goal del meritato vantaggio;
TEVEZ 6,5: autentico lottatore, forza fisica da vendere e giocate mai banali, avrei tanto voluto vederlo segnare sotto gli occhi di Galliani.

Insomma, nonostante le concorrenti quest'anno paiano agguerrite, la squadra di Conte mette a segno 6 vittorie ed uno sciagurato pareggio nelle prime sette giornate e affronta nel migliore dei modi un calendario non benevolo. Ora settimana sabbatica di trituramento di palle causa nazionale (fortunatamente me ne vado a Praga) e dopo la sosta sotto con la fiorentina.

Fino alla fine, FORZA JUVENTUS!!
In Fede
Geom. Luciano Calboni