domenica 29 aprile 2012

Assistiamo inermi alla nostra cavalcata



 (In Zanetti, we trust)


Parabola della settimana 
"A ramazzare con quelle belle son bravi tutti, ma è con quelle brutte che si vede il vero uomo".


14 Punti in 6 partite, continuiamo a macinare punti verso l’Europa mostrando anche sprazzi di un’idea di gioco. Come sono solito ripetere, tolto il Vate di Setubal, tutto il resto è noia, e quindi credo che la metamorfosi non sia tanto dovuta all’innesto del nuovo simpatico tecnico, ma per lo più alla presa di coscienza dei nostri veterani che cosi non si poteva continuare. La cacciata di CR è stato solo l’innesco, il venir meno dell’alibi ha fatto si che tutti si responsabilizzassero, e riprendessero a fare quello per cui sono profumatamente pagati, andare a troie, bere e giocare a calcio. Esclusi ovviamente l. Cesar, J. Zanetti, W. Samuel, E. Cambiasso…..loro non hanno di questi vizi minori! Venendo alla partita di oggi, 3 punti dovevano essere e 3 punti son stati….ci abbiamo anche scherzato un po, andando in svantaggio, ma poi……Luci a San Siro!

Pagelle:

Castellazzi: s.v - secondo portiere.

Maicon: 6,5 -  partita discreta, fa quello che deve fare, senza rischiare di essere eccezionale, spero si sia tenuto i colpi in canna per il derby e per la partita con Lazio.

Lucio: 7 - ogni volta che sento questo nome non posso non posso fare a meno di pensare al telecronista SKY che durante Inter – Barcellona al 89’ con voce straziata dall’emozione grida: Monumentale Lucio sulla linea (su tiro di Pedro). Oggi a parte aver lobotomizzato Antonioli,  rendendolo poco sveglio alla stregua di Forrest Gump, detta legge sulla linea difensiva. Nel suo piccolo, immenso anche oggi.

Ranocchia: 6 – buono solo a farsi prendere a pedate, testate, ginocchiate e gomitate, facendo quindi rallentare il gioco, giovando cosi alla ripresa fisica dei nostri vecchietti….Stratega!

Nagatomo: 6 – continuo a dire che non è da Inter, un manovale del pallone, niente di più….ma sulla fascia che fu di Gresko e Brechet meritiamo di meglio.

Guarin: 8 – il figlio calcistico di Valderrama è una piacevolissima scoperta, detta egregiamente i tempi e da spesso profondita alla manovra, anche quando colpito da problemi muscolari, smista palle a dovere. 8 è eccessivo, ma è un voto in prospettiva. Da riscattare ad occhi chiusi.

Cambiasso: 7 – ora che non c’è nessuno sulla sua strada puo fare finalmente quello che li riesce meglio, fare l’allenatore. Dice a Poli cosa fare, detta i tempi, dirige la manovra….il tutto senza toccare palla! Spero di averlo al battesimo di mio figlio Esteban.

Obi: 7,5 – segna due minuti dopo il vantaggio degli avversari, il goal che sembra dire a quelli del Cesena, su dai ragazzi abbiamo scherzato, scusate ma noi abbiamo un obiettivo da perseguire che non sono i complimenti di Sconcerti. Complimenti che arriveranno di certo in serata, in quanto la squadra della terra che ha dato i natali alla Minetti, ha veramente combattuto, ma se davanti hai un drogato e un ex juventino, non è che puoi fare piu di tanto!

Alvarez: 6,5 – era stanco, i 7km della partita scorso li hanno duramente provato. Uno cosi non puo giocare ogni 3 giorni. Bene cmq nel modulo 4 – 2 - 3 – 1.

Sneijder: 7 – La luce. Giocate a parte, da una sicurezza ai giovani compagni di reparto, che, quando gli scotta la palla tra i piedi sanno sempre a chi darla. Con lui nella mischia, tutti si sentono motivati ad essere alla sua altezza impegnandosi a sfruttare a pieno le proprie potenzialità.
Pazzini: 3 – Ciccio Graziani ti aspetta alla prossima stagione di Campioni. Stecca goal imbarazzanti, che anche Oscar Pistoriuos avrebbe messo dentro col suo tacco metallico….C’è da dire che il modulo di gioco, con zero cross poco lo aiuta, ma santo il divino, in serie A ci giochi non solo perche sei bravo a colpire di testa da 1 metro.


Milito: 6,5 – che vuoi dire, se non scusa!

Zarate: 7 – goal a parte con coefficiente di difficoltà 3 anche per Andrea Bocelli, il giovane argentino continua la sua striscia positiva….

Quella di Parma sarà la partita più difficile delle 3, oggi han fatto un bel risultato a Lecce che come l’Inter insegna è un campo difficilissimo, e per fortuna nostra nel calcio la proprietà transitiva non sempre vale!

9 punti in palio! Keep on dreaming…….



Il Bauscia maratoneta

giovedì 26 aprile 2012

Una in meno!


Partita di normale amministrazione con il solito 73% di possesso palla ma ahimè un solo goal, però grazie all'uomo del video di cui sopra la goduria è pari a un secco 0-3.
BUFFON s.v.: pare abbia sottoscritto abbonamento con un noto gestore di telefonia mobile per giocare con l'iphone durante i 90 minuti;
CACERES 6: partita sufficiente e senza sbavature, ma da lui mi aspetto di più;
CHIELLINI 6: gioca più in avanti che in difesa perchè il Cesena arriva ai 20 metri forse 3 volte in tutta la gara;
BONUCCI 6: normale amministrazione;
BARZAGLI 6: vedi sopra;
DE CEGLIE 6,5: corre sulla fascia di competenza, mette palloni al centro mai sfruttati e sfiora il goal;
PIRLO 5,5: partita decisamente sotto tono, probabilmente subisce la decisione di Conte che gli ha chiesto espressamente di sbagliare il rigore, non sia mai che ci dicano che vinciamo con un rigore inesistente;
VIDAL 6: come sempre recupera tutti i palloni che gli capitano a tiro ma poco lucido in fase offensiva;
MARCHISIO 6: anche il principino ha svolto il compitino, proponendosi in avanti con maggior incisività dei compagni di reparto;
VUCINIC 6,5: è sempre lui il più pericoloso della Vecchia Signora, cerca di scardinare la difesa a 7 del Cesena e a volte ci riesce senza che i compagni finalizzino quanto da lui creato;
MATRI 5,5: se quel vecchiaccio che sta in porta nel Cesena non avesse fatto il paratone avrebbe anche segnato, ma ahimè non timbra il cartellino;
Nota di merito dopo milioni di bestemmie che mi causeranno svariate passeggiate con la croce dei misteri sulle spalle per BORRIELLO 7: entra e segna, che volete di più. Detto questo lo odio profondamente e spero vada via a fine stagione.
E ora avanti col temibilissimo Novara, squadra mai doma che lotta per raggiungere palcoscenici prestigiosi.
Citazione finale: "goal del Cesena, goal del Cesena, goal del Cesena....." credo sia arrivato il momento della pensione per quest'uomo.
Andrea

lunedì 23 aprile 2012

che ce frega del Pupone noi c'avemo Vidal Gol!!!

Scusate il ritardo ma ho dovuto un attimo mettere insieme tutte le idee e le sensazioni provate nella giornata calcistica appena trascorsa....si parte dal pomeriggio...uno di quei pomeriggi in cui inizi ad avvertire che le cose stanno diventando serie e che in molti campi ci si gioca qualcosa di importante, poi si passa al gol di Ramirez e di li, la grande attesa per il big match della serata. Attesa e adrenaliana che terminano bruscamente già all' OTTAVO minuto, quando la squadra di casa, con la solita maglietta gay friendly, conduce già 2-0 sulla mal capitata rometta.
Ma passiamo ai freddi numeri.
BUFFON s.v.: al novantesimo non passa neanche dagli spogliatoi perchè non ha bisogno di fare la doccia e poi si sa, ad Alena piace l'uomo che puzza. Inoperoso!
LICHTSTEINER 6: lui si, potrebbe fare di più, partita molto attenta e poco propositiva, ma il gesto del 4-0 fatto con la mano verso Lamela, che va a lavare un onta lunga ben otto anni (il sig. totti sa il perchè) vale da solo un otto in pagella;
BARZAGLI 6,5: davvero difficile dare un voto al reparto difensivo della Juventus perchè la Roma ieri è stata schiacciata e non ha prodotto una che sia una azione pericolosa, comunque il buon Andrea è sempre presente e sul pezzo e quelle rare volte che gli capita sotto tiro un attaccante della roma giganteggia;
CHIELLINI 6,5: vedasi sopra...solito gladiatore in difesa e mezzo scarparo in attacco, però ci mette la voglia sfiorando il gol in un paio di occasioni;
BONUCCI 6: avrei potuto dargli anche 6,5 ma non me la sento proprio, spero apprezziate il gesto della sufficienza che per me è gia molto;
DE CEGLIE 6,5: lui si che corre...vero pendolino sulla sinistra, ripiega e riparte con slancio, fornendo l'assist per il primo gol e sfiorando la marcatura personale;
MARCHISIO 7: il principino ritorna prepotentemente sui livelli della prima parte della stagione e, insieme agli altri due compagni di reparto, dominano il centrocampo avversario andando, peraltro, tutti a segno;
PIRLO 7: Sant'Andrea, prega per noi.....vero faro della juventus, piedi vellutati e visione di gioco da vero campione. Un sentito grazie all'A.C. Milan per il regalo inaspettato;
VIDAL 8: AAARRRTTTUUURRROOO!!!!!! Festeggia nel migliore dei modi la sospensione della squalifica in nazionale (tornato sbronzo al ritiro, quindi persona che stimo enormemente) con una doppietta nel giro di 8 minuti che blinda il risultato e ci permette di giocare sul velluto. Ma i goals non bastano, questo qui recupera ogni pallone che gli passa a meno di un metro e mezzo dai piedi, PILASTRO!
QUAGLIARELLA 6: ci prova e ci riprova, ma niente....viene ammonito e salterà la trasferta di Cesena e forse cosi potrà giocare un ragazzino che troppo spesso è seduto in panca che risponde al nome di Alessandro Matri;
VUCINIC 7,5: non segna, ma sfodera una prestazione di classe pura! Se avesse giocato almeno mezza stagione su questi livelli, oggi avremmo una classifica differente, ma vabbè Mirko è cosi e per ora ce lo teniamo e ce lo coccoliamo. Entra in tutte e quattro le azioni dei goals con perle balistiche come l'assist su Marchisio in occasione del rigore (il secondo in tutto il campionato). Mirko ora però non mollare, ti vogliamo così!
Bene, altri punticini messi da parte e ora avanti con le temibili partite ravvicinate contro Cesena, Lecce e Novara.....
Andrea

domenica 22 aprile 2012

Capitano perdonalo, non sa quel che fa.


Oggi si è scritta la storia, dopo la moria delle api, dopo i peti devastanti di notabili membri di questo blog, un nuovo segno dell’imminente Apocalisse. Anche in questo caso, il libro più letto al mondo non ci ha avvertito in tempo utile. Oggi al 46’ si è verificato uno di quelli eventi che stravolgono la storia, la caduta del muro di Berlino, l’uomo sulla luna, il giubbino bianco di G.V. si sarebbero potuti pronosticare, ma quello che è andato in scena al Franchi, quello no. Capitan Zanetti, esce per far posto ad un insignificante quanto inutile nipponico. Da oggi il calcio non sarà più lo stesso.

Stessa storia invece in campionato, quando si tratta di mettere la freccia e sorpassare arrogantemente squadre meno blasonate che si troviamo innanzi, e disturbano la nostra inarrestabile corsa al 3posto, ecco che qualcosa si inceppa. Venivamo da 3 partite in cui la media goal era di 3 reti a partita, ed oggi cosa facciamo: 3 calci d’angolo e 2 tiri fuori.

Insomma l’X che andrà in scena a Torino questa sera, non sarà pienamente sfruttato. Ma passiamo alle pagelle:



Júlio César Soares Espíndola: 7 para un rigore citofonato con il solito carisma che lo contraddistingue. Carisma derivante dal fatto che ogni sera quando torna a casa ramazza con la signorina qui accanto. Ma basta, sulle donne degli amici non si fanno congetture.





Maicon Douglas Sisenando: 5 il brasiliano inutile dell’Inter è stato incisivo come un Guttalax dato ad un bimbo etiope, poche azioni degne di nota e quando capisce che la partita si fermerà in uno squallido 0 a 0 decide di far finta di farsi male per uscire anzitempo….Poi però si ricrede e decide di presenziare per altri 20 minuti.




Lucimar Ferreira da Silva, noto come Lúcio: 6 il nostro fantasista brasiliano lotta su ogni pallone, anche se le controparti son bambini piagnucoloni. Per non tradire il suo animo carioca, non rinuncia a qualche cappella in fase difensiva, come il doppio passo a scapito di due giocatori della Fiorentina, peccato che non essendo lui Ronado perde palle, e da il la all’azione viola.








Cristian Chivu: 4 il primo giocatore comunitario della lista ha totalmente dimenticato cosa voglia dire giocare a calcio, elargisce falli inutili ab capocchiam facendosi ammonire dopo una ventina di minuti….non capisco cosa ci faccia ancora ad Appiano.






Javier Adelmar Zanetti: s.v indicaci la retta via, e noi la seguiremo senza dubitare mai del tuo verbo.







Andrea Poli: 6 il ragazzo è da premiare, corre per due, smista palloni e ci mette anche lo stinco. Un po piu avanti forse sarebbe anche piu incisivo.


Esteban Matías Cambiasso Delau: s.v. chi mi conosce lo sa, qualche anno fa avrei fatto anche outing pur di gridare al mondo intero l’amore che nutro per quest’uomo. Ma oggi è stato semplicemente imbarazzante, mi spiego. Spesso l’Inter è derisa in quanto non ha italiani in rosa, beh ora ditemi chi è piu italiano di Esteban???? lui è ormai l’italiano medio per eccellenza: non fa una mazza e si ciula lo stipendio! Cammina per 15 metri, tocca 3 palloni, forse 4, impartisce ordini agli inferiori, va a protestare con l’arbitro…..Più italiano di cosi!


Ricardo Gabriel Álvarez: 5 l’uomo moviola non delude le attese, d’altronde cosa vuoi deludere, se non ti attendi niente da lui. Sgancia dopo 65 secondi un siluro impressionante che per poco non feriva la formica che passava sulla linea di fondo campo, dopo di quello forse mosso a compassione verso il povero animale non combina piu nulla….o almeno qualcosa che io ricordi.


Diego Forlán Corazzo: 4 altra partita sottotono del sogno erotico di un notabile esponente di questo blog, tenta due volte la sua giocata di accentramento, tira una chiofa sul bacino di uno di quelli sconosciuti che oggi vestivano di viola, ma niente piu. Troppo poco per l’erede di Ronaldo, Vieri, Ibarhimovic, Etoo, Kallon….Troppo poco per giustificare la panca del temibilissimo Castaignos.







Mauro Matias Zárate: 5,5+ suda e lotta sulla fascia, si accentra, dribbla, scarta, tira, non segna mai…..cccccristo!!!







Diego Alberto Milito: 6+ un condottiero, uno di quelli argentini che con loro sudore e spirito di sacrificio hanno fatto della nazione Sudamericana la terra promessa per gli aspiranti ricchioni dell’altra parte dell’Atlantico.



Stramaccioni: non ho capito la presenza di Chivu, certo che se il rimpiazzo del romeno è Ranocchia?!?!?…….Però far riscaldare Stankovic, un uomo che ha dato tanto a questa squadra, ma non ha piu palesemente altro da dare, e non dare una chance a Joel Chukwuma Obi mi sembra un po deleterio, soprattutto da un allenatore che ci si aspetti dia una scossa ed una rinfrescata all’ambiente.



Detto questo, mancano ormai solo 5 partite, con 15 punti in palio….la strada è dura, ma anch’io ce l’ho barzotto!

giovedì 12 aprile 2012

La Juve è grande e Del Piero è il suo Profeta!!!

Partiamo con una citazione filo-comunista và.....tanto quest'anno sono completamente rincoglionito per la mia juve che finalmente è stabilmente lì dove la storia le impone.
Considerato che il mio collega juventino non ha assegnato i voti, ci provo io.
BUFFON s.v.: altra partita da spettatore che lo vede impegnato unicamente a raccogliere il goal di quel gay dichiarato di Mauri, ma dico io, come si fa a prendere un goal da uno che gioca con il rimmel agli occhi, cazzo!!!
LICHTSTEINER 5,5: il pendolino svizzero ha bisogno di rifiatare e in panca c'è un uomo che di nome fa Martin che scalpita;
BONUCCI 6: partita senza sbavature, anche se non so chi abbia sbagliato sulla marcatura di Mauri;
BARZAGLI 6: idem con patatine (cit. prof. Di Maria - liceo scientifico F. Ribezzo);
CHIELLINI 6,5: solito ed unico gladiatore, ci mette sempre l'anima che però a volte non basta a colmare la lacuna del piede destro che gli potrebbero anche amputare, tanto non serve;
VIDAL 6,5: attestatosi sui livelli delle ultime prestazioni, cuore e grinta. Avesse segnato con quel tiro da centrocampo credo che sarebbe stata l'apoteosi;
MARCHISIO 6: partita tutto sommato discreta, ma da lui ci si deve aspettare di più;
PIRLO 7: il sig. Pirletti continua a predicare calcio e se succede quello che non succederà, il Milan un pò dovrà fare mea culpa. L'assist a Pepe è qualcosa che da solo vale il prezzo del biglietto, ma come fa???
PEPE 6: a parte il fatto che si mangia un goal monumentale e che sbaglia l'80% dei passaggi, grande merito per un gesto atletico considerevole che porta in vantaggio i bianconeri;
VUCINIC 5: diciamola tutta, non sarebbe proprio un 5, però è irritante come "nnu rasapieti" nelle mutande, ci prova a fare qualcosa ma proprio non ci riesce. Viene sostituito al 70esimo con un esordiente che di nome fa Alessandro;
QUAGLIARELLA 6: lui si impegna e ci prova davvero, ma trova Marchetti in serata di grazia;
E ora veniamo a lui, il capitano, DEL PIERO 8: entra come uno dei tanti Giaccherini di turno al 70esimo e dopo 5 minuti tira già in porta sondando le mani di Marchetti e compiendo, subito dopo, il capolavoro della serata, fatto di astuzia, esperienza e classe da vendere. Punizione piazzata lì dove quel rummato di portiere non può arrivare, 2-1 e siamo ancora lì davanti a inseguire un sogno.
Unica nota negativa la continua difficoltà a concretizzare quanto creato. Ieri sera una squadra con un attacco decente, facendo il gioco che ha fatto per 90 minuti la Juve avrebbe vinto almeno 4-1, ma a noi, si sa, ci piace soffrire e attendere le magie del capitano.
Andrea


mercoledì 11 aprile 2012

MARCHETTI PARA MOSCHE


Avrò iniziato quest'anno le pagelle in questo modo almeno altre 10 volte: se il primo tempo fosse finito 4-0 ci sarebbe stato stretto. Ma dato che Marchetti stasera aveva deciso di parare anche li muerti di la mammasa, c'è voluta la 700esima presenza e gol del Capitano per vincere contro una delle squadre più indegne che abbia visto quest'anno. Ricordo partite di Catania, Cagliari, Parma, Novara e Cesena venute a Torino per giocarsela. La Lazio non riesco a spiegarmi come si trovi al terzo posto.
In generale, con queste pagelle fatte a caldo, non saprei bene come dare i voti. Buffon vede passare in area una sola palla e quella va dentro. Lui incolpevole e pazienza. Lichtsteiner non so cosa faccia in settimana: dato che non gioca le coppe si ammazzerà di seghe o aggiusta orologi perché è l'unico non in forma. Tra Barzagli, Bonucci e Chiellini non so contro chi imprecare per chi si è perso Mauri sul gol. Vidal e Marchisio sono ormai due motorini. Pepe (grazie per il gol) compitino. Pirlo monumentale. Quagliarella ci ha provato, Vucinic sarebbe in grado di irritare anche la Madonna di Medjugori. Su Del Piero ho già detto e non saprei davvero cosa aggiungere. Poi leggo il post del redivivo Casciavit, che si palesa appena la sua squadra torna in vetta (adesso con le partite di Juve e Milan non in contemporanea non so quando lo rivedremo). E alla fine mi fermo davanti alla frase: ' questo gruppo stia facendo un autentico miracolo'. A me pare che qualcuno da Lecce stia dicendo questo da ottobre. Usare le parole di Lu Mister non me l'aspettavo proprio. Ma in fondo, quando ai natali di San Pietro Vernotico (a proposito, ma Angelo ce sapi di Rosy Mauro?) alla fine sei molto più poppito di quanto non credi di essere.

Tanto c'ha ragione chi fa gol! (cit.)


Partita onestamente imbarazzante da parte del Milan, non ricordo di aver mai visto giocare una squadra così stanca (e vincere pure!) Ma quello che più mi ha lasciato perplesso e mi ha fatto capire quanto nello studio Premium siano meritevoli di considerazione solo le tettone della Calcagno e non le minchiate a ripetizione dei vari Ferri (Ferri????) Carboni e Cesari, è vedere come cambiano i giudizi in base al riultato. Apro e chiudo parentesi: perché in Word mi dà errore alla parola tettone? Dovrei provare con menne, pure errore! Minnacchiuni? Errore. Vabè troppo facile mettere pere. 
Ma torniamo a noi e alla incredibile riabilitazione del Milan da parte di giornali e tv dopo una partita che in confronto in Milan-Fiorentina sembravamo la Selecao; però lì abbiamo perso e allora critiche a non finire. Entrando nel merito, il Milan che sabato tutti davano per morto, di più non poteva proprio fare, doveva solo prendere i tre punti in qualunque modo e sperare di migliorare da qui alla prossima partita e che la Juve perda (con chi?, l’avete visto il calendario??) Al fischio d’inizio schieravamo l’artiglieria pesante: Abbiati che dopo 20 minuti stava chiedendo il cambio per un’unghia incarnita, il baby De Sciglio, Mario Yepes Banderas, Zambrotta…Cristo di un Dio Zambrotta!! Muntari, Ray Charles Gattuso, Nesta preso per i capelli, Ibra arrivato alla 50esima partita, Seedorf alla 50esima stagione, Robinho alla 50esima bestemmia. Insomma, impossibile chiedere di più a questa gente, chi ormai cotto dopo una stagione intera a giocare da titolare fisso, chi a fine carriera, chi troppo discontinuo da settembre. Di buono ricordo solo (oltre i 3 punti) la chiofa terrificante di Muntari (un velo pietoso sul titolo della Gazza: Voce del verbo RiMuntari. Goebo, quando diventerai direttore della Rosa finiamola con queste cagate da asilo nido!) un assist di prima con tunnel incorporato di Ibra che Robinho ha capito quando il pallone era già arrivato dall’altre parte del campo a Pellisier e un figone inquadrato di continuo al limite dello stalking da quel vecchio maniaco di Popi Bonnici prima del fischio d’inizio. 
Bene così! Per i tre punti non per il figone! Continuo a pensare che la cazzata di sabato difficilmente possa essere recuperata, a meno che la Juve non ne commetta una uguale uguale e fermo restando che giocando come ieri si può vincere una sola partita, non quella partita più altre sei successive. Continuo allo stesso modo a pensare che questo gruppo stia facendo un autentico miracolo, giocarsi lo scudetto con tutto quello che ci sta succedendo contro una squadra che ha giocato dieci partite in meno (in giro per l’Europa: Bielorussia, Spagna, Londra e Praga) e non ha mai avuto neanche un raffreddore. Però,per gli intenditori noi siamo la squadra vecchia e decrepita con i giocatori usurati loro i volponi del mercato con un allenatore che insegna calcio. Fino a ieri, quando siamo ritornati la squadra che ha “una rosa talmente ampia che gli permette di vincere anche quando mancano 13 giocatori” (????)
 
Casciavìt

martedì 10 aprile 2012

Il lavoro più bello del mondo.. la puntata più bella

Vista la serrata di Casciavit, evidentemente in sciopero contro il ministero dell'istruzione, lui e tutti gli insegnanti di calcio della scuola Milan, si riporpone un grande classico di questo blog.
A futura memoria, strategie di marketing del terzo millennio inoltrato.
Davvero senza parole, non riesco neanche a prenderlo per il culo.

A futura memoria, buona lettura


Il segreto invincibile di Juve e Fiat

La crisi dell’auto ha fatto perdere il 40% del venduto alla Fiat in Italia; si torna a chiedere aiuti allo Stato e si torna quindi a domandarsi quanto questo potrà incidere sulla Exor e sui soldi da mettere nella Juve. Credo sia una domanda legittima, ma ormai molto più che superata. La situazione rispetto agli altri anni, ai tanti anni del rapporto Fiat-Juve, è anzi rovesciata. Non è più la Fiat che spinge la Juve, sono i quindici-venti milioni di juventini che spingono la Fiat. Nessuna azienda al mondo ha una massa commerciale così vasta e così fanatica. E nessuna grande azienda potrebbe permettersi di deluderla a priori. Moratti non ha questo vantaggio, non ha un pubblico di clienti. Berlusconi fu il primo a capirlo, ma usò il Milan soprattutto come prima base elettorale. La differenza adesso è molto grande. Moratti (e Berlusconi) spendono, tirano fuori soldi per il calcio che non riavranno se non in soddisfazioni eventuali. Bruciano in sostanza continuamente denaro. La Fiat nella Juve, non spende, investe. E non sono più i soldi di un capriccio, ma quelli di una grande azienda che pianifica e cerca di soddsisfare la grande massa potenziale dei suoi clienti. Se lo capiranno, è la vera svolta.

di Mario Sconcerti



GodEsteban

sabato 7 aprile 2012

MMMIIIII NON CI POSSO CREDERE!!!!

Oggi utilizzo il tormentone del personaggio "Rolando" per descrivere il mio stato d'animo e le mie sensazioni che incominciano quando al 90esimo vedo sul tabellone del "Via del Mare" Milan-Fiorentina 1-2, risultato amaro per il Lecce ahimè, ma dolcissimo per la grande Signora che però deve vincere al "Barbera". Fosse stato in un altro periodo sarebbe uscito fuori un pareggino di merda ma siamo in fase tritasassi ora e vinciamo 2-0 con 76% possesso palla.
BUFFON s.v.: Buffon chi???? io non l'ho mai visto;
BARZAGLI 6: raramente chiamato ad intervenire;
CHIELLINI 6: giganteggia nel gioco aereo, solito gladiatore;
BONUCCI 6,5: vabbè però non vale....di nuovo costretto a dargli più di 5, ma anche sta volta lo merita tutto. Partita impeccabile e con il grande merito di aver sbloccato il risultato;
CACERES 6: partita senza infamia e senza lode, si propone poco in fase offensiva soprattutto nel primo tempo ma comunque sempre attento e diligente;
PIRLO 6: un paio di belle idee che potrebbero sbloccare la partita, stranamente tira in porta e, comunque, gioca come sempre migliaia di palloni;
MARCHISIO 6,5: al 90esimo ancora correva in lungo e in largo, polmone bionico;
VIDAL 6: sempre su ottimi livelli, prestazione fatta di cuore e grinta da vendere;
ESTIGARRIBIA 5: inspiegabile tenerlo dentro 90 minuti, ma lu mister ha sempre ragione, quindi non discuto;
VUCINIC 6: prova giocate che quando non è particolarmente scoglionato gli riescono bene e tenta un paio di assist che i compagni avrebbero dovuto sfruttare meglio;
QUAGLIARELLA 6,5: Conte lo aveva detto, il Quaglia sta bene quindi gioca e lui lo ripaga con un goal che è un gioco balistico, mette il pallone proprio lì dove Viviano non può arrivare.
Un ultima parola non si può non spendere per un grande campione che risponde al nome di Amauri, grazie!
Infine cito le parole del mister a Mediaset Premium: "quest'anno sono 35 partite che non vediamo esultare i nostri avversari".....grande Antonio!
Andrea



AMAURI SANTO


Calma, calma, calma!!! Mancano 21 punti. Si è vero adesso siamo primi, ma loro sono più forti, bla bla bla. Ma pi sta pasqua la goduria è immane.Non credevo di poterlo dire un giorno, non almeno così presto, ma a questo punto i 4 milioni e passa pagati ad Amauri potrebbero essere stati davvero ben spesi. Ma passiamo alle pagelle.


BUFFON s.v.: La riforma delle pensioni, anticipate. Andare in campo ogni weekend ed impegnarsi così poco non è un grande spot per un Paese che ha bisogno di produttività.

BARZAGLI 7: Ormai non si commenta neanche più. Impeccabile.

BONUCCI 7: C'è sempre qualcosa che non va quando lui gioca al di sopra della sufficienza, poi se la mette anche dentro, vorrà dire che questa Pasqua non finirà bene. Potrebbe ripetersi qualcosa del tipo, 'si fece buio su tutta la terra'.

CHIELLINI 6,5: Solita partita tutta fisico e potenza (anche perché la qualità dove la prendi?) Tutto facile comunque se ti trovi davanti uno sloveno spastico e uno poppito sovrappeso.

CACERES 6: Meriterebbe di più, però a metà primo tempo sbaglia un gol già fatto facendomi resuscitare l'uomo della giornata con 10 ore d'anticipo.

VIDAL 6,5: Tutto cuore e gambe. Ha ancora le mutande bagnate dopo il gioco fatto a Campagnaro quindi oggi si risparmia in fase d'attacco.

PIRLO 7: Predicatore di calcio.

MARCHISIO 6,5: 17989 palloni giocati, se riuscisse ad inquadrare lo specchio della porta da fuori area...

ESTIGARRIBIA 5,5: Fortuna che la Lega Nord sta scomparendo, altrimenti subito pronto un decreto d'espulsione

QUAGLIARELLA 6,5: Anche lui contribuisce ad una resurrezione anticipata. Si riscatta con il raddoppio.

VUCINIC 5,5: Un vero e proprio rebus.

MATRI e DELPIERO 6,5: menzione speciale per il primo per l'assist al Quaglia. Il secondo per l'ennesima lezione di dribbling che regala (certo la difesa di Munoz non è esaltante)

Non so come andrà finire, ma so per certo che se il campionato fosse finito oggi un Geometra a caso si sarebbe sentito il vincitore morale di questo campionato.


lunedì 2 aprile 2012

IAMME IA'!!!!

Parto dalla fine, quando lo Juventus Stadium ha intonato "o surdato nnammurato" a sbeffeggiare i napoleCANI...anche in via delle Concerie a Francavilla Fontana riecheggiava quel coro e a cantarlo erano un padre e un figlio gasati e orgogliosi della propria squadra, ma passiamo ai numeri:
BUFFON s.v.: impossibile dargli un voto, praticamente inoperoso;
CHIELLINI 7: solito e costante gladiatore, annulla, insieme ai compagni di reparto, i tre tenori che in una sera diventano i tre cantanti di parrocchia;
BARZAGLI 7: praticamente perfetto, un pò come tutto il suo campionato. Questo è stato davvero un grande acquisto, pagato due lire e con un rendimento pauroso;
BONUCCI 7: segnate questa data sul calendario!!! Clamoroso...mi vedo costretto a dare a quest'uomo insulso un voto superiore al 5, ma ieri lo ha meritato tutto;
LICHTSTEINER 5: prova davvero opaca che contrasta con il rendimento generale della squadra, ma comprensibile perchè lui ha sempre giocato quest'anno e forse un pò di riposo serve anche al robot elvetico;
DE CEGLIE 6,5: altra prova convincente dell'esterno juventino! Dalla sua fascia partono i traversoni più pericolosi anche se devo dire che spesso i compagni non lo seguono;
MARCHISIO 6,5: partita sui livelli ai quali siamo abituati, fatta di tanta corsa e classe da vendere;
PIRLO 6,5: mi ripeto ancora, è l'anima della squadra, gioca tutti i palloni più pericolosi e nei momenti difficili dare la palla a lui è come metterla in cassaforte;
VIDAL 8: AAARRRTTTUUURRROOOO!!!!!!!!!! Decisamente la sua miglior prestazione stagionale, recupera tutte le palle che gli capitano sotto tiro e il goal da solo vale il biglietto. Campagnaro credo stia ancora male.....davvero un giocatore di livello altissimo e capisco perchè Beckenbauer abbia preso cosi male il suo passaggio alla Juventus invece che al suo Bayern;
BORRIELLO 5,5: non è proprio fatto per il gioco di Conte, anzi non è fatto proprio per il gioco del calcio, ma nonostante ciò, viene schierato da titolare molto spesso e la cosa mi da un fastidio inimmaginabile;
VUCINIC 6: inizia la partita svogliato come spesso capita ma cresce con il tempo e ci mette il piedino nella fondamentale azione che ha sbloccato il risultato;
Note di merito: QUAGLIARELLA 7: gioca pochi minuti ma si fa trovare pronto, prima tentando un pallonetto da centrocampo che sfiora il goal e poi perfezionando in rete un'azione perfetta di Del Piero, unico momento negativo la mancata esultanza sul goal....cazzo esulta!!!!
DEL PIERO 7,5: monumentale!!!! Gioca 10 minuti ma da lezioni di calcio ai vari Lavezzi, Hamsik e Cavani....degna di nota una serpentina in mezzo a 4 uomini che se si fosse chiusa con un goal credo il piemonte avrebbe tremato, poi assist al Quaglia e altro tiro parato da Desantis, il tutto, ripeto, in 10 minuti.
Serata bellissima, imbattibilità conservata e due punti rosicchiati al Milan...insomma IAMME IA'!!!!
Andrea