Ci siamo: vigilia di campionato! La Beneamata scende il campo alle
15:00 (cosa che non succedeva da millenni) contro il Siena. Beh calandoci a
pieno nello spirito del blog, avverto l’obbligo morale di palesare ciò che provo
contro i nostri avversari. Generalmente, squadre di rango minore mi tangono ben
poco, invece il Siena mi sta terribilmente sulle palle! Nella recente storia
vincente, anzi stravincente, oserei dire ineguagliabilmente vincente a livello
nostrano, se c’è un avversario che ci ha sempre rosicchiato lo scroto, è stato
la compagine bianconera più povera. Anche perché un anno quella più ricca stava
in B, e non potevamo proprio incontrarli, visto che noi certe zone le evitiamo
a priori!
Destino ha voluto che i senesi fossero i nostri avversari sempre a fine
stagione, quando alle calcagna (uhmmmm Mikaeeeeela!) avevamo quelli
indistruttibili piagnucoloni dei romanisti, o alta gentaglia simile. L’apice
dell’odio si e’ raggiunto l’11 maggio 2008: Inter – Siena….Se l’Inter vince:
Campioni d’ Italia. Illustri esponenti di questo blog, coadiuvati dal braccio
schumato della legge d’istanza a Vercelli, decidono di andare a farsi un panino
con la salamella a San Siro e scolarsi qualche pinta prima di entrare a
festeggiare. Ma ecco il dramma. Dopo novanta minuti, risultato fermo sul 2 a 2,
Materazzi ammutolisce San Siro sbagliando il rigore, il sottoscritto si
frattura la mano sinistra tirando un pugno contro un palo di uranio impoverito. In
quell’attimo San Siro diventa il luogo culto della cristianita’, San Pietro il
giorno di Pasqua e’ nulla a confronto! Mentre Materazzi si inginocchia a terra,
dalle gradinate all’unisono si levano voci al cielo inneggiando:
Criiiiiiisto perche’!?!?!?
Inutile dire che lo scudo lo vincemmo la domenica
dopo!
Però a Siena è legato anche il ricordo piacevolissimo dell’anno del
Triplete. Ultima giornata, Roma a meno un punto o qualcosa di simile. A Siena
ci pensa Diego Alberto Milito. I lupacchiotti sedati nuovamente, Inter
campione.
Domani non so che partita sarà, spero di vedere un misto dell’Inter di
Torino e quella contro il Rubin. Propositiva come contro i russi, ma
chirurgicamente spietata come contro i granata. 3 punti domani sarebbero
fondamentali, per il morale dell’ambiente, iper tartassato dai vari psuedo
giornalisti sportivi. Insomma il pareggio non è un’opzione!
FORZA INTER e Buon Campionato a tutti.
quante bestemmie...
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