domenica 22 gennaio 2012

La parola d'ordine è una sola, categorica ed impegnativa per tutti (...): VINCERE!


Aforismi della settima (scorsa):
Ah se il mio polso potesse parlare (Casciavit)
A quell'età, le notizie di calcio mercato son come le seghe, una tira l'altra (Il Bauscia)


Premetto che mi son perso metà del primo tempo, quindi i miei voti saranno più viziati del solito; anche se questa volta mi son tenuto basso dopo che la mia faziosità è stata severamente sottolineata dal perdente Casciavit dopo il derby. Ho iniziato la partita con il commento di Caressa ed il soporifero Bergomi, l'ho terminata con il virile (sciabolata) Piccini e il picconatore testicolare Castagner. Se quest'uomo non allena da anni, ci sarà un motivo?!?!? Allora perchè lo fate commentare...se non allena, allora non è poi cosi tanto tecnico, a sto punto come seconda voce mettete la Mikaela, che almeno con quelle pere qualsiasi cosa dice, ci sembrerà cmq la Verità Rivelata. Passiamo ordunque alle pagelle:

Julio Cesar – 6: il più forte portiere di tutti i tempi si distingue per una partita sottotono, anche oggi come da qualche settimana a questa parte non fa un pene, e quel poco che fa lo fa un po male. Troppi rinvii sbagliati e qualche distrazione di troppo…vabbe finche si vince va bene cosi.


Nagatomo – 6: senza infamia e senza lode, spinge con la solita sterilità che lo contraddistingue, copre però quando Maicon parte nelle sue folate offensive. Mi devo ricredere su di lui….


Lucio: 5 – il palo grazia una delle cappelle piu clamorose che si siano viste a San Siro da tempo immemore. Cmq quel palo mi ha fatto capire che quest’anno lo scudetto è nostro, un culo cosi è un segno del destino.


Samuel: 6,5 – Muro, di li non si passa e se passi ti fai cmq male


Chivu: 4 – Appena ho sentito pronunciare il suo nome, un brivido ha percosso la mia schiena….Son ritornato di colpo a fine agosto, quando il romeno (si quel popolo che si muove con le roulotte e mercedes e190 con impianto a gas) era dominatore assoluto della difesa. L’inziale timore, si trasforma in terrore al 9 minuto, quando fa una cappella degna di quelle del miglior Gresko. In quell’istante avrei voluto che il Muro non fosse mai caduto, che il mondo fosse diviso ancora in due blocchi invalicabili…..Ceaușescu quanto ci manchi!


Zanetti: 6.5 – come scarta quest’uomo non lo fa nessuno, scarta con la solita sterzata, semplice basilare da scuola calcio, ma contro di lui gli avversari son cmq birilli. Capitano, esempio di vita…..


Maicon: 6.5 - ora che non sente più la pressione di Cicero Johnatan per il posto da titolare, il nostro simpatico bevitore domina in maniera categorica la fascia che gli compete. Noi giochiamo a destra, la Lazio gioca a sinista….doce c’è Chivu..


Cambiasso: 6,5 – smista palloni e detta i tempi a centrocampo….insomma i 95 punti a PC calcio 6 se li meritava tutti.


Alvarez: 6 –il gioco di suola nel primo tempo mi ha esaltato per poi farmi provare profonda tenerezza quando è inciampato qualche secondo dopo…..certe cose falle fare a chi le sa fare….es. il sottoscritto!


Milito: 7 – ancora scusa. Uno dei più grandi attaccanti che abbia mai vestito i nostri colori. Degno di sedere al tavolo con Ronaldo, Etoo, Djorkaeff, Zamorano e Tony Pacheco (negli abiti del cameriere gay). Si propone e segna. Ritrovato. Non a caso vinciamo da quando lui inizia ad insaccarla con una certa regolarità.

Pazzini: da decidere – sino al goal si sarebbe meritato il suo solito 4, invece oggi ci regala una perla che non si vedeva dai tempi di Inter Milan 3-0. Un pallonetto delizioso al limite del fuorigioco che sorprende il secondo portiere della nazionale.


Obi: 6.5 – tanto fiato e niente danni. Un buon panchinaro.


Sneijder : 7 – questo 7 è da considerarsi in modo simbolico, come il Nobel per la pace che è stato dato ad Obama. E’ un 7 sulla fiducia, su quello che farà. Resta cmq una prestazione deliziosa, con passaggi filtranti e tocchi millimetrici degni di far scattare libidine in chiunque ne capisca di calcio.



8 vittoria consecutiva, la marcia inarrestabile della corazzata nerazzurra continua....Keep on dreaming REMUNTADA.

3 commenti:

  1. mamma che pereeee (la calcagno naturalmente, e ok anche milito e pazzini).
    jedeteste

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  2. minchia ieri grandissimo rischio.. a fine partita tutti a lodare ranieri. ha mille meriti, ma la formazione iniziale a mio parere l'ha totalmente sbagliata! caschetto d'oro non è più un giocatore di calcio e alvarez dio santo, cambiati le scarpe! sei sempre a terra!
    su milito sono finiti gli aggetivi, come su pazzini che quando sta arrivando la goccia che fa traboccare il vaso, per miracolo, ariva qualcosa a spurgarlo in tempo.
    cmq migliore in campo nettamente samuel a mio parere
    sneijder da macchia nelle mutande, poi a fine partita intervista alla vanali*: "rimani all'inter?" (risata..). "si, perchè no?!"
    mmmm.....

    *vorrei che su qeusto blog di intellettuali eruditi si aprisse una riflessione profonda sulla vanali. secondo me soffre il complesso del primogenito all'arrivo del secondo o del campione rimpiazzato dalla giovane promessa. non è più quella di una volta, non regge il confronto con la calcagno.. povera.. non si sente più storpiare il cognome in monica anali.. davvero ci dispiace molto.
    però visto che siamo gente di cuore: monica! da noi un posto per te ci sarà sempre!

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  3. no comment....solo un appunto, da tempo mi si dice che alla mia squadra "li puzza il culo"....io credo che se c'è una squadra miracolata è quella con la maglia a strisce verticali nero azzurre
    Andrea

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