mercoledì 7 marzo 2012

Mio figlio si chiamera' Esteban!




E lo stesso Cambiasso sul suo sito personale commenta la situazione: "Sono stato davvero colpito dalle tantissime dimostrazioni d'affetto, ricevute in questi giorni, e mi fa piacere ringraziare tutti quelli che hanno voluto farmi sentire il loro appoggio. L'altra sera, a San Siro, ho avuto una reazione emotiva, nata dal grande amore che ho per la mia professione e coincisa con un momento difficile dell'Inter. Chi mi conosce sa che cosa ho provato e che cosa provo. Sa quanto ho lavorato in carriera, sul campo, per arrivare dove sono arrivato, mettendo sempre gli interessi della squadra davanti a me stesso. E per rispondere alle tante strumentalizzazioni, usate come luoghi comuni in quest'ultimo periodo, non ho timore a confessare che, l'altra sera, mi sono anche tolto un peso: così nessuno potrà più dire che sono intoccabile. Tranquilli a questa situazione sono già ripartito, convinto che mi aiuterà a trovare ancora più forze e stimoli. Grazie ancora per i bellissimi messaggi". (dalla Gazza)


La mia iniziale conoscenza verso l'argentino e' dovuta come un po per tutti noi al gioco PC Calcio 6. Esteban allora giovane speranza dell'Indipendiente era uno dei pochi che raggiungeva 95 come il Nazareno, che all'epoca del suo massimo splendore vestiva i colori piu belli del mondo.
Cambiasso all'epoca sembrava solo uno di quelle giovani speranza argentine, quasi un essere mitologico, visto che i suoi quasi coetani Saviola e Riquelme gia giocavano in Europa. Loro pero' al contrario del piccolo Estaban si fermavano ad un modesto 91 e 89... Arrivo' in Europa entrando dalla porta principale, vestendo la camiseta blanca, in quello che era il Real dei Galacticos...Real che qualche anno prima, grazie ad un gollonzo di Mijatovic strappo' da sotto al naso la champions alla Juve. Per la cronaca partita terminata 1-0 per i Blancos che ritornano dopo più di venticinque anni sull'olimpo europeo (wikipedia. Perche il nostro blog non spara minchiate, ma siamo documentati). Estaeban pero li non ingrana e non gli e' permesso di ingranare. Ed ecco che nel 2004 arriva a vestire i gloriosi, ma allora un po spiaditi colori dell'Internazionale F.C.
L'essere mitologico, ora e' realta' e veste i nostri colori!!!!!Alla vista si presenta con un ciuffo un po imbarazzante e con quelli occhi lucidi, che non lo fanno sembrare molto virile, anzi insidiano il dubbio! Poi finalmente decide di rasarsi a zero a mo di bonzo buddista!
Esteban si contraddistingue per dettar legge in mezzo a campo ed imporre la sua forte personalita, sancita anche da goal pesantissimi. Come dimenticare il capolavoro balistico contro il Chealsea, una doppia chiofa che blinda il risultato! Disquisendo tra calciofili il gesto tecnico si potrebbe sintetizzare con una "pam-papapam! pigghia pi!!!"

Ultimamente soffre un po come tutta la squadra, ma come tutti gli uomini che vanno a fighe (cit.), anche lui quando la controparte e' una squadra di rango si rimpone come dominatore assoluto del centrocampo, vedere la sfortunata partita di Marsilia. Domenica e' stato sostituito, bene cosi, il giovane si deve riposare per essere al top in palcoscenici piu importanti.....E' e sara' ancora fondamentale per un paio di stagioni..... poi lo vorrei vedere in panca. Insomma l'Inter agli Interisti, basta gentaglia come romanisti, juventini, gasperiniani a guidare verso la conquista dell'Italia e del mondo i nostri colori!!!

Finche ci saranno personalita come Esteban in campo ed poi in panca, la "nostra sceeeente ed i nostri tifffosi" (cit.) potranno sicuramente continuare a gridare: AMALAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!









Ma noi lo ricorderemo sempre cosi!!!

2 commenti:

  1. un commento alle due foto: la n. 1) mi fa tristezza per l'uomo che comunque ha dato tanto e che alla prima stagione non all'altezza viene fischiato da tifosi che capiscono ben poco di calcio, però dopo quest'attimo di tristezza un brivido mi corre lungo la schiena, perchè una foto simile con un uomo in panca vestito di neroazzurro che piange mi riporta alla mente il glorioso 5 maggio.....ah che ricordi, sò soddisfazioni!
    Dalla foto n. 2) invece è facilmente intuibile l'enorme felicità di Balotelli dopo la conquista della Champion's, peraltro dopo circa un mezzo secolo che quella coppa non veniva alzata da giocatori dell'inter.

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