Mentre c'è gente che si flagella per una sconfitta in casa, altra che vive di erezioni tra il martedì e il mercoledì sera e altra ancora che si mangia le mani, oggi, 18 febbraio è il compleanno di un mito per tutti noi. Un uomo prima che un calciatore. Uno di quelli che non sarà stato una bandiera per nessuna squadra ma lo è diventato per tutti noi calciofili. Che anche quando ti segnava contro in realtà eri felice perché comunque non avevi visto un gol banale. L'unica cosa che ancora non ci si riesce a spiegare è come sia possibile che nello stesso giorno sia nato anche un uomo, attualmente in Argentina, che con il calcio non c'entra una mazza. Su Youtube, per fortuna, non ci sono video che testimoniano delle prestazioni ingloriose - su un campo di calcetto - di quest'ultimo, che, tra il serio e il faceto, nell'adolescenza si è anche paragonato a Batistuta. Del primo invece i ricordi non mancano.
...e segna, segna Robeeeeeeeeeeeerto!
RispondiEliminaIl più grande di tutti, purtroppo all'Inter è venuto troppo tardi, ma la sua esperienza non è stata per nulla avara di emozioni. Doppietta contro il Real, ci regala una qualificazione Champions nello spareggio, goal e giocate da vero fuoriclasse. Ha avuto solo la grande sfortuna, di non avere allenatori alla sua altezza!!!!
Anche se ha indossato la amglia di Juve e Milan, come fai non volerli bene!!!!
Il Bauscia
ha avuto la sfortuna di avere quel gobbo di merda come allenatore, che lo caccciò via e poi si dimise alla prima giornata dell'anno dopo.. grandi rimpianti per il baggio nerazzurro...
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=4xzgIEQuvtM
EliminaAl 1.40 mi son commosso....noi giocavamo con Baggio Ronaldo Zamorano, e ieri invece.....cccccccccristo
Il Bauscia