sabato 9 giugno 2012

Nostalgia Canaglia 2


Gli Europei sono iniziati! Il calciomercato impazza! Ma un’altra notizia scuote le coscienze di tutti noi: Mr Simoni lascia il calcio.



Ebbene si il vate di Crevalcore appende l’impermeabile al chiodo, chiudendo cosi la sua carriera da allenatore. Guardando il palmares del suddetto, uno sano di mente non si spiegherebbe la mia venerazione verso costui; ma si sa il calcio con la razionalità poco c’azzecca!!! La radice di tale venerazione ha ragioni che si perdono nella notte dei tempi, sin dal lontano 1997, all’epoca io appena dodicenne!!! Questo sconosciuto allenatore venne a sedersi sulla panca della più gloriosa squadra meneghina sostituendo Mr Roy Hogdson. L’arrivo di Mr Gigi Simoni passo un po’ in sordina, offuscato dall’annuncio di un super acquisto dell’Inter. Nella stessa estate arrivò ad Appiano Gentile indossando la maglia numero 10, il più grande degli ultimi 20 anni, e tra i primi 5 della storia: Ronaldo Luis Nazario da Lima, il Nazareno. La coppia delle meraviglie era assemblata, ora si giocava finalmente per vincere. 



Lo schema dell’Inter di quell’anno era chiaro; fu lo stesso Pagliuca ad annunciarlo al mondo: lancio lungo e tutti su ad abbracciare il Fenomeno. 




Ceduti i vari Ince, Sforza, Pistone, Festa, Massimo Paganin la squadra a disposizione del Mister era:

MAZZANTINI Andrea            - Portiere
PAGLIUCA Gianluca               - Portiere
BERGOMI Giuseppe              - Difensore
COLONNESE Francesco        - Difensore
FRESI Salvatore                     - Difensore
GALANTE Fabio                     - Difensore
MEZZANO Luca                      - Difensore
MILANESE Mauro                 - Difensore
RIVAS Martin                         - Difensore
SARTOR Luigi                         - Difensore
TARANTINO Massimo           - Difensore
WEST Taribo                         - Difensore
ZANETTI Javier Adelmar      - Difensore
BERTI Nicola                          - Centrocampista
CAUET Benoit                        - Centrocampista
DJORKAEFF Youri                 - Centrocampista
MORIERO Francesco             - Centrocampista
SIMEONE Diego                     - Centrocampista
SOUSA Paulo                          - Centrocampista
WINTER Aron                        - Centrocampista
ZE’ ELIAS Josè Moedim         - Centrocampista
BRANCA Marco                      - Attaccante
GANZ Maurizio                       - Attaccante
KANU Nwankwo                    - Attaccante
RECOBA Alvaro                      - Attaccante
RONALDO                               - Attaccante
ZAMORANO Ivan                   - Attaccante



Serve dire altro? Vincemmo soltanto una Coppa Uefa e secondi in campionato, ma che partite, rimonte allucinanti in Coppa Uefa e cadute imbarazzanti in campionato. Una squadra in cui un solo giocatore, Ronaldo, costava più di tutti gli altri: insomma se hai Ronaldo davanti, come fai ad avere Colonnese dietro?!?!? Bergomi a fare il libero, un mastino come Simeone a centrocampo, un Checco Moriero ispiratissimo a lucidar scarpe, il romantico Recoba, il talento cristallino di Djorkaeff, il viveur Nicola Berti, il castigatore Zamorano, e l’ eterno J. Zanetti….questa era l’Inter di Gigi Simoni, un’Inter con un modulo demodé, potentissima davanti, ma in difesa si salvi chi può….erano gli anni dove si ignorava totalmente cosa fosse la programmazione in ambito calcistico, la squadra era semplicemente il passatempo del Presidente, vincere il derby 3 a 0 era una gioia incontenibile, e poco importava che la domenica successiva si perdesse a Bari. Memorabili le cinquine inflitte al Lecce!!! Era un’Inter spensierata, che dava però fastidio ai poteri forti del calcio. L’esecutore Ceccarini di Livorno prima, e Kanu la domenica dopo a Piacenza, distrussero quel sogno rivoluzionario che solo un grande come Gigi Simoni poteva portar avanti….. 


Quella Coppa fu l’inizio della fine: la squadra s’imborghesì, nuovo sponsor tecnico di caratura mondiale, nuovi introiti, arrivò anche Roberto Baggio, vincemmo 3 a 1 contro un Real stellare a San Siro…



ma poi la favola finì:  il vate fu cacciato via, arrivò Mircea Lucescu, iniziò un periodo buio….iniziò il nostro medioevo finito solo con l’avvento di Mancini e culminato con l’illuminismo Mourinhiano .

Grazie Mister Simoni! Hasta la Coppa Uefa siempre!

1 commento:

  1. che squadra romantica quella... l'ultimo baluardo del calcio antico che non esiste più!!
    mezza squadra di campioni e mazza di brocchi ma con due palle sotto da far spavento..

    gigi simoni uno di noi!

    RispondiElimina