lunedì 11 marzo 2013

La capolista se ne va!!!!

Molto probabilmente, come l'anno scorso, rimarrò l'unico in questo blog a festeggiare e scrivere delle vittorie della mia squadra del cuore (Goebo latiti ultimamente).
La domenica è di quelle che contano, si incomincia a sentire il tepore della primavera e le sensazioni iniziano ad essere quelle particolari, quelle indescrivibili che si sentono soltanto in quelle giornate che paiono essere decisive, una svolta nella stagione insomma.....
Le partite incominciano ad essere davvero poche e allo Juventus Stadium si inizia a sentire l'odore del sangue, quello degli avversari ovviamente.
Si gioca su due campi e da li passa la lotta scudetto, Torino e Verona.
La Juventus fin dal primo minuto impone il proprio gioco, il catania spumeggiante visto molto spesso quest'anno costretto a giocare con 11 uomini nella propria metà campo senza possibilità di creare una, dico una, azione pericolosa per la porta di Buffon.
Dall'audio del campo sento un urlo...capisco subito cosa succede, da Verona arrivano buone notizie.
La Juventus continua a macinare gioco ma con gli avversari che si difendono con tutti gli effettivi stenta a trovare il guizzo vincente.
Clamoroso al Bentegodi, Chievo 2 Napoli 0!
Incomincio ad innervosirmi, si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0 e non va bene!
Si riparte con i secondi 45 minuti che guardo in piedi, cercando di spingere la mia squadra all'assalto decisivo ma con scarsi risultati, è un assedio che non produce i frutti sperati e meritati.
Conte effettua tutti i cambi disponibili, Giaccherini spreca un ottima occasione tentando una giocata personale invece di passare il pallone al ben posizionato Matri, inizio a pensare che assisterò all'ennesima occasione mancata.
Inizia il recupero.....i santi e le madonne si sprecano, il Vitale mi manda un sms imprecando contro Giaccherini, ma quest'ultimo al 91esimo stoppa di petto una respinta del portiere avversario e insacca il goal dell'1-0.
Casa Calboni diventa una bolgia, mamma Calboni rischia l'infarto a causa delle urla di Calboni senior e Calboni junior, il Vitale mi manda un altro sms inneggiando questa volta a Giaccherini e cambiando quindi idea sul calciatore nell'arco di 30 secondi netti.
Triplice fischio, Napoli a -9 con dieci partite alla fine del campionato, mi sfrego prepotentemente la sacca scrotale, non nomino quella parola, ma penso che Agnelli non è Bersani e che la Juventus non è il PD, quindi la vittoria finale non dovrebbe essere poi cosi lontana....
Preso da deliri di onnipotenza niente pagelle oggi, ma un paio di considerazioni:
1) l'attacco ancora una volta non si è dimostrato all'altezza della maglia che indossa e mi riferisco in particolar modo ai due titolari che seppur volenterosi, non riescono proprio a metterla dentro e dimostrano di non aver mai trovato il giusto feeling nonostante le numerose partite giocate insieme;
2) c'è un nome che riecheggia nello Juventus Stadium a fine partita, è il nome di un ragazzino di neanche 20 anni, PAUL POGBA. Trascina la squadra per novanta minuti, anzi novantaquattro. Forza fisica e classe da vendere. Un campioncino che va conservato nonostante il suo procuratore sia Raiola. Si merita un bel 10!
JUVE STORIA DI UN GRANDE AMORE!!!!!
In fede
Geom. Luciano Calboni

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