Come annunciato gia
ieri a caldo: un’inutile giornata di sport! Insomma un derby che finisce in
pareggio, senza recriminazione clamorose, senza nulla da tramandare ai posteri,
con una qualita di giocatori in campo tra la piu scorsa nel mondo occidentale non
meriterebbe di essere commentato. Ed invece dopo il prodigioso goal di
Schelotto, il sottoscritto si e’ fomentato come un vichingo dei Carpazi,
iniziando a trasudare testosterone e foga agonistica come non mai....il tutto
poi miseramente scemato al 90esimo.
Inizio un po in
sordina dei nerazzuri, per non dire che eravamo vittima di un massacro. Difesa
ballerina, Handanovic che para l’imparabile, nubi tempestose si appropinquavano
sulla Pinetina, il Pres Moratti sempre piu affossato nel suo cappotto doppio petto
cammellato! Insomma intorno al 16 esimo del primo tempo mi pare di aver visto
anche l’immagine di un esultante Comandini sulla parete della stanza....Solo
gli interisti possono capire, cosa vuol dire, cosa ci si prova quando ti appare
Comandini.
Ma passiamo alle
pagelle.
HANDANOVIC 8 Unica
certezza in un mondo che va rotoli. Para tutto. Salva il risultato e ci tira
fuori da un lunedi che sarebbe potuto essere pessimo.
ZANETTI 6 Non
spinge una mazza, ma queste son le sue partite. Baluardo in fase difensiva,
sopperisce alle mancanze dei due centrali nel primo tempo. Non ti rado spazza o
colpisce di testa in piena area di rigore, estirpando il pallone da quella
combriccola di schumati che son gli attaccanti del Milan. Paladino della nostra
moralita.
RANOCCHIA 6
Maluccio il primo tempo, cresce col passare dei minuti. Rientro di Samuel
imprescindibile comunque. La difesa cosi e’ ancora troppo ballerina.
JUAN 7 Il teutonico
brasiliano e’ sempre piu il mio idolo. Cattiveria e prepotenza agonistica nella
zona di campo da lui presiedata. Si becca anche un giallo a meta del primo
tempo, tanto cosi giusto per rendere la partita piu entustiasmante.
NAGATOMO 6 Sufficienza solo perche vizia positivamente
l’azione del goal. Per il resto poca roba. Anche lui soffre le folate
milanistiche, che gli impediscono di proporre gioco ed ostentare tutte le sue
potenzialita (....) in fase offensiva.
GARGANO 6 recupera
qualche pallone, ma poi lo smista con la sapienza tattica un femmina. Non puo
giocare in Serie A certa gentaglia. Ad un certo punto, conscio che con questi
passaggi banali stava esagerando, decide di mettere la sua firma dalla partita.
Si ritrova la alla tra i piedi, ed a 78 metri dalla porta avversaria tent un
tiro...vergognoso e totalmente no sense. Il vuoto lasciato insomma da Muntari
e’ stato degnamente riempito.
CAMBIASSO 5,5 di
spronamento. Non fa assolutamente nulla a parte urlare ai compagni. E’ uno dei
miei idoli ma vederlo decadere cosi. Insomma al derby uno cambiasso e zanetti
li vuol vedere, ma ceh riposino almeno il mese prima. Ieri Estaban ha
semplicemente passeggiato, costringendoci a giocare praticamente in 10, ed
obbligando Zanetti a fare il doppio lavoro di filtro e quarto di destra.
GUARIN 6,5 Non fa
nulla di fondamentale, ma quando ha la palla tra i piedi mi esalta sempre. Si
trascina gentaglia, la scarta, l’aspetta per poi riscartarla. Tauromachia allo
stato puro.
PALACIO 6 Non
ricordo ceh abbia toccato un pallone! Ma non e’ certo colpa sua. Non e’ servito
a dovere e cmq cosa che gli va dato atto: la sua maglia e’ sempre sudata. El
Trenza corre un mulo per liberare spazi ai compagni di reparto.
ALVAREZ 6 Meno
peggio del solito, Alvarez Vitali si scanna come un vitello elargendo anche
sprazzi di buon calcio, o meglio di buon possesso palla. Il pubblico non gliene
perdona una mezza, appena sbaglia, cioe spessimo lo fischia. Il che certo non
da morale. Lungi da me stimarlo, ma
purtropop sino a giugno questi abbiamo, e per questi dobbiamo fare il tifo e
supportarli.
CASSANO 8 Per
principio. Antonioooooooooooooooo in veste di mezza punta profetizza calcio in
una landa cosparsa di pseudo artigiani del pallone. Instostituibile e’ l’unico
che fa/tenta qualcosa di sensato, di impostare una ceh minima forma di manovra.
SCHELOTTO 7 Degno
personaggio di un trailer di Maccio Capotonda, l’avvenente Schelotto (mi
informano soprannominato il levriero) e’
personaggio di un sogno. Entra e gia tutti gli interisti, consci che la
controparte Livaja ha segnato 2 pere al pome, iniziano a borbottare. Lui subito
cappella come solo i grandi bidoni sanno fare. Ad un tratto squilla il mio
cellulare un messaggio: da God Esteban: “Non ci posso credere”.....Leggo ma non
capisco, inizio a tremare, vedo la partita con qualceh secondo di ritardo. Poi
ecco Nagatomo che lancia, una massa informe di caplli si libra in cielo: GOAL
GOAL GOOOOOOOOOALLLLLLLLLLLLLL.....boato disumano in casa, cade la Peroni, la
moquette diventa un pantano. Mi appare la Madonna che mi invita a placare le
mie invocazioni verso il suo povero figlio. Intanto Schelotto piance, indica
qualcuno in tribuna, e si commuove. Scena pietosissima da scena di qualche film
di propaganda Nord Koreana. L’ultima volta che ho visto uno comportarsi cosi a
San Siro era un certo Sergio Conceicao, dopo un suo cross ben riuscito. Scene
insomma da Inter. A fine partita, Schelotto, che goal a parte, ha elargito una
perfomance cagnesca ed andrebbe preso a
martellate nelle ginocchia, racconta il suo momento. Ci dice che in tribuna
c’erano i suoi 6 fratelli poveri, c’erano i genitori, c’erano persino la
fidanzata venuta dall’Argentina....ah che storia struggente....insomma e’s tato
proprio un brutto derby.
Detto questo,
capisco che uno che alla vigilia del derby dice:”Uno come me che ha fede in
Gesu, non puo aver paura del Diavolo” andrebbe lasciato una settimana andare in
giro carponi con un cero pasquale ben piantato nell’ano, accertandosi che la
cera si raffreddi sulle sue palle, ma non far giocare Mateo Kovacic ieri sera e’
qualcosa ceh non concepisco. Insomma immginatevelo duettare con Cassano o con
Guarin. A pure con lo stesso Alvarez. Ribadisco, la miglior difesa e l’attacco....Ora
domenica si va a catania, ci purgheranno verosimilmente....ma nel dubbio:
AMALAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!